Ritratto del curatore da giovane
Intervista a Simone Ciglia, il critico d’arte trentunenne che vive tra Roma e Pescara. Simone non perde l’occasione per denunciare alcuni aspetti che a suo parere non funzionano nel nostro Paese in ambito culturale e dintorni. E parlando della sua giovane carriera, non nasconde un rimpianto in particolare [di Manuela Valentini]
Ritratto del curatore da giovane
Dal Sud Italia al nord Europa il passo è breve. Viviana Checchia, curatrice pugliese London based, ci racconta la sua recente esperienza alla Biennale di Atene, senza tralasciare qualche anticipazione riguardo a progetti “on air”
di Manuela Valentini
di Manuela Valentini
Ritratto del curatore da giovane
Manuela Valentini intervista Daniele De Luigi, giovane curatore emiliano esperto in fotografia contemporanea
Ritratto del curatore da giovane
Questa volta Manuela Valentini intervista Laura Fanti, trentenne romana che lavora da dieci anni sia nel campo didattico sia nell'ambito critico/curatoriale. Ma guai a chiamarla curatrice!
Ritratto del curatore da giovane
Manuela Valentini intervista Denis Isaia, ricercatore culturale e curatore d’arte contemporanea di Bolzano. Con idee chiare sulla curatela e una particolare predilezione nei confronti dei premi. Gli abbiamo chiesto di spiegarci il perché
Ritratto del curatore da giovane
Appuntamento con Luca Lo Pinto, curatore trentunenne e caporedattore di ‘NERO’, magazine dedicato all’arte e dintorni distribuito sia in Europa che negli Stati Uniti
di Manuela Valentini
di Manuela Valentini
Ritratto del curatore da giovane
Questa volta Manuela Valentini incontra Laura Barreca, palermitana e giramondo
Ritratto del curatore da giovane
Intraprendente e generosa. Eva Comuzzi, curatrice indipendente di Udine, si racconta ad Exibart. “L’arte è politica” e ha bisogno di fatti e non di parole vuote
di Manuela Valentini
di Manuela Valentini
Ritratto del curatore da giovane
Questa volta Manuela Valentini intervista Simone Menegoi, critico e curatore veronese. Che per quasi 15 anni si è dedicato all’attività giornalistica, per poi concentrare la sua attenzione quasi esclusivamente al mondo della curatela. Capire le motivazioni di questa scelta racconta molto del frequente passaggio dal giornalismo alla curatela