Raffaella Cortese
Sinceramente non ho trovato "Viva Arte Viva” quella che si potrebbe definire una "bella mostra”. Sono entrata nelle due sedi del Padiglione Centrale e...
Lorenzo Benedetti
La mostra curata da Christine Macel ai Giardini e all’Arsenale è una mostra che ha delle buon proposte di artisti giovani e interessanti, nell’insieme...
Ludovico Pratesi
Premetto che, finora, ho visto solo la mostra centrale ai Giardini, ma non ancora l'Arsenale. Posso dire che è una Biennale "soft", dolce, quasi...
Ai Weiwei alla 55esima Biennale di Venezia
Ai Weiwei alla 55esima Biennale di Venezia
Ingombrante nell'arte, ma anche in questa Biennale. Ecco a voi Ai Weiwei, tra Giardini, l'inedito progetto nella Chiesa di Sant'Antonin e la rivisitazione di "Straight" alla Giudecca
di Paola Ugolini
Ingombrante nell'arte, ma anche in questa Biennale. Ecco a voi Ai Weiwei, tra Giardini, l'inedito progetto nella Chiesa di Sant'Antonin e la rivisitazione di "Straight" alla Giudecca
di Paola Ugolini
Da collezionista a collezionista
Da collezionista a collezionista
Un nonno e un nipote, Giorgio Franchetti e il suo Junior, che dialogano uniti all'insegna della passione per l'arte, da Mantegna a Tano Festa. Con un risultato incredibile: a Cà D'Oro
di Matteo Bergamini
Un nonno e un nipote, Giorgio Franchetti e il suo Junior, che dialogano uniti all'insegna della passione per l'arte, da Mantegna a Tano Festa. Con un risultato incredibile: a Cà D'Oro
di Matteo Bergamini
Artista, guida e terrorista
Artista, guida e terrorista
Chiara Fumai, alla Fondazione Querini Stampalia, racconta in veste di cicerone le vicende più oscure della storia dell'arte. Svelando la vita dei personaggi ingabbiati nelle opere, con un'azione fisica. E anche psicologica.
di Anna D'Elia
Chiara Fumai, alla Fondazione Querini Stampalia, racconta in veste di cicerone le vicende più oscure della storia dell'arte. Svelando la vita dei personaggi ingabbiati nelle opere, con un'azione fisica. E anche psicologica.
di Anna D'Elia
L’arte contemporanea per illuminare il Settecento
L'arte contemporanea per illuminare il Settecento
A Cà Rezzonico si è aperta “A very light art”: una mostra breve e intensa, delicata e preziosa. Che racconta come la luce sia la grande protagonista dell'arte, in un confronto tra vecchi e nuovi Maestri
di Matteo Bergamini
A Cà Rezzonico si è aperta “A very light art”: una mostra breve e intensa, delicata e preziosa. Che racconta come la luce sia la grande protagonista dell'arte, in un confronto tra vecchi e nuovi Maestri
di Matteo Bergamini
Come un’installazione monumentale di metallo e neon può essere gentile
Come un'installazione monumentale di metallo e neon può essere gentile
Ecco un altro degli eventi collaterali più interessanti di questa Biennale, l'intervento site specific di Pedro Cabrita Reis, a Palazzo Falier
di Paola Ugolini e Matteo Bergamini
Ecco un altro degli eventi collaterali più interessanti di questa Biennale, l'intervento site specific di Pedro Cabrita Reis, a Palazzo Falier
di Paola Ugolini e Matteo Bergamini
Prima Materia. Un altro colpo a segno per Pinault
Prima Materia. Un altro colpo a segno per Pinault
È un'esposizione che mischia atmosfere rarefatte e “colpi bassi” quella a Punta della Dogana, l'ennesima dimostrazione di come il magnate abbia fatto centro a Venezia
di Paola Ugolini e Matteo Bergamini
È un'esposizione che mischia atmosfere rarefatte e “colpi bassi” quella a Punta della Dogana, l'ennesima dimostrazione di come il magnate abbia fatto centro a Venezia
di Paola Ugolini e Matteo Bergamini