fino al 18.VII.2010 | Safet Zec | Venezia, Museo Correr
Figure solitarie e nature morte di dirompente quotidianità. Una pittura laica che sa diventare preghiera. Per ricomporre quel mondo che la guerra ha sgretolato...
fino al 26.VI.2010 | out&Theis | Venezia, Galleria Contemporaneo
L’arte come momento di relazione da innalzare al cubo. Sino a farsi proposta di pianificazione del territorio. Theis e Out mettono in atto una ricerca di trasformazione urbana. Utopica?
fino al 18.VII.2010 | Il furore delle immagini | Venezia, Fondazione...
Ricerca, raccolta, passione. Per Italo Zannier la sintesi è quel “furore” del titolo, studio accanito, divertimento, amicizie. Un “furor photologicus”...
fino al 26.VI.2010 | Michael Najjar | Verona, Studio La Città
Le cime innevate celano un segreto. La loro forma è una gigantografia rispetto la quale bisogna andare oltre. Scendendo da quota 7.000 al parterre delle borse finanziarie...
fino al 20.VI.2010 | Anita Sieff | Venezia, Fondazione Querini Stampalia
Riduzionista e concettuale, con richiami poveristi. Ma anche aperta all’interazione del visitatore. La personale di Sieff riflette sull’instabilità, e sulla percezione che ne abbiamo...
fino al 31.VII.2010 | Damien Hirst | Venezia, Michela Rizzo
Dopo tre anni di assenza, l’ex YBA torna a Venezia. E lo fa con una serie di opere mortuarie di grande vitalità. Vedere per credere. Se poi se ne possono addirittura acquistare alcune...
fino al 25.VII.2010 | Utopia Matters | Venezia, Guggenheim
Un decennio fa, in Laguna, era una Stazione. Perché non è mica vero che l’utopia è morta con la caduta del Muro di Berlino. In casa di Peggy Guggenheim si ribadisce il concetto...
fino al 23.VI.2010 | Stefan Burger | Venezia, Istituto Svizzero
Il cemento galleggia e il modello di leggerezza affonda. Clinica e ironica la mostra all’Istituto Svizzero romano. Ma allestita in laguna. L’opera del direttore Lacagnina prosegue...
fino al 26.VI.2010 | Paolo W. Tamburella | Verona, Byblos Art...
La terra è rotonda, proprio come un pallone da calcio. A pochi mesi dall’inizio del Campionato del mondo, Tamburella apre una delicata riflessione sulla sfera. Quella utilizzata per il gioco più amato al mondo...