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Regista poliedrico e pluripremiato, tra Oscar e Palme d’Oro, autore di film gialli, horror e a sfondo sociale, da The Host a Snowpiercer, fino a Parasite, Bong Joon-ho sarà il presidente della Giuria della Internazionale della 78ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, che l’11 settembre 2021, durante la serata conclusiva della kermesse, assegnerà i suoi Leoni d’oro e d’argento. Si tratta del primo regista coreano a ricoprire tale incarico e a decidere la nomina è stato il CdA della Biennale, che ha accettato la proposta del Direttore artistico del Settore Cinema, Alberto Barbera.
«La prima, bella notizia della 78ma edizione della Mostra del Cinema di Venezia è che Bong Joon-ho ha aderito con entusiasmo alla proposta di presiederne la Giuria», ha dichiarato Barbera in una nota diffusa alla stampa. «Il grande regista coreano è oggi una delle voci più autentiche e originali del cinema d’autore mondiale. Gli sono immensamente grato per aver accettato di mettere la sua passione di cinefilo attento, curioso e privo di pregiudizi, al servizio del nostro festival. È un piacere e un onore poter condividere la felicità di questo momento con i tantissimi ammiratori dei suoi film straordinari, disseminati ovunque».
«La Mostra di Venezia porta con sé una lunga e ricca storia e sono onorato di essere coinvolto nella sua meravigliosa tradizione cinematografica», ha commentato Bong Joon-ho. «Come presidente della Giuria e soprattutto come incorreggibile cinefilo, sono pronto ad ammirare e applaudire tutti i grandi film selezionati dal festival. Sono pieno di autentica gioia e di speranza», ha continuato il regista, che non ha mai portato nessun suo film in Laguna e la cui produzione, pur di alta qualità e caratterizzata da uno stile molto riconoscibile, non è vastissima.
Considerato una delle voci più influenti del panorama culturale coreano, fin da Memorie di un assassino, uscito nel 2003, Bong ha diretto sette film, pubblicati a diversi anni di distanza l’uno dell’altro, lasciando sempre il segno, grazie alla sua capacità di affrontare temi sociali e drammatici con un taglio grottesco e amaramente ironico. MOTHER, presentato a Cannes nel 2009 nella sezione Un Certain Regard, ha vinto numerosi premi di diverse associazioni di critici, fra cui il premio per la migliore attrice della L.A Film Critics Association e il premio per il miglior film straniero della Boston Society of Film Critics. La sua prima incursione nelle produzioni internazionali è arrivata nel 2013, con Snowpiercer, interpretato da Chris Evans, John Hurt, Tilda Swinton, Ed Harris e Octavia Spencer. Oltre al pluripremiato e discussissimo Parasite, vincitore di tre Oscar e di una Palma d’Oro, notevole successo ebbe anche The Host, che nel 2013 fece segnare il record di incassi al botteghino in Corea del Sud.
La Giuria internazionale di Venezia 78, che sarà presieduta da Bong Joon-ho e che sarà composta da sette personalità del cinema e della cultura di diversi Paesi, è chiamata a individuare i lungometraggi in Concorso ai quali saranno assegnati i seguenti premi ufficiali: Leone d’Oro per il miglior film, Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria, Leone d’Argento – Premio per la migliore regia, Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile, Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, Premio per la migliore sceneggiatura, Premio Speciale della Giuria, Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente.