-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Minerva Pictures porta tutti i film di Andy Warhol su Amazon Video
Cinema
Tutte le opere cinematografiche dirette e prodotte da Andy Warhol nella sua strepitosa carriera, a disposizione su un canale in streaming che, a questo punto, si candida nella top list dei più stilosi di tutto l’etere. Perché, insomma, anche a distanza di ormai diverse decine di anni, pezzi come The Chelsea Girls e Kiss non hanno perso una briciola della loro patina di raffinatezza visiva e ancora ci fanno chiedere, davanti allo schermo, “cosa stiamo vedendo”. Il progetto è stato sviluppato da Minerva Pictures, grazie all’accordo stipulato con la Andy Warhol Foundation-Europa. E dunque, a partire dal 1 marzo, i film saranno sfogliabili e visibili, in esclusiva mondiale, su Raro Video Channel, divisione editoriale di Minerva Pictures dedicata alla distribuzione di opere cinematografiche di elevato e riconosciuto valore artistico. Il canale, che comunque può vantare un bell’assortimento di titoli, si trova nell’ampio catalogo di Amazon Prime Video ma, purtroppo, non disponibile nell’abbonamento base (3,99 € al mese, più l’abbonamento ad Amazon Prime).
Tra i capolavori che fanno parte dell’accordo tra Minerva e Andy Warhol Foundation, troviamo Vinyl, una riproposizione ultrasperimentale del già-abbastanza-sperimentale romanzo di Anthony Burgess, Un’arancia a orologeria, aka Arancia meccanica, con la partecipazione di Edie Sedgwick. Saranno editati e proposti anche i capolavori degli esordi, come Blow Job, girato nel gennaio del 1964 e ancora oggi considerato come uno dei film più controversi, oltre che concettualmente complessi, di sempre. Non mancherà la trilogia prodotta da Warhol e diretta dal suo amico e sodale Paul Morrissey, Flesh/Trash/Heat, con una delle icone della factory warholiana qual è Joe Dallessandro. O, ancora, la lunga e libera improvvisazione di The Velvet Underground&Nico, che ci riporta in quella meravigliosa e indimenticabile atmosfera newyorkese alla corte di Nico, Lou Reed e soci. Diversi si trovano in rete, tra Youtube, Vimeo e altri siti – oltre che in alcuni musei, anche se quelli per il momento sono difficilmente accessibili – ma averli disponibili tutti, archiviati con ordine e in ottima qualità sulla stessa piattaforma, è una vera chicca, per ogni binge watcher in parrucca bianca.