Un duo femminile per gli Oscar più ambiti, in una edizione che doveva segnare il rilancio del cinema post pandemia: il premio per il Miglior Film va a “Coda – I segni del cuore”, di Sian Heder, che ha vinto anche l’Oscar per la Migliore Sceneggiatura Non Originale, mentre l’Oscar per la Migliore Regia è stato attribuito a Jane Campion, per il western gotico “Il Potere del Cane”, già il Leone d’argento alla miglior regia alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Ma questi Oscar 2022 sono anche quelli della guerra tra Russia e Ucraina: si era ventilata l’ipotesi di un intervento del Presidente Volodomir Zelensky ma, alla fine, l’Academy of Motion Picture ha fatto una scelta più moderata, facendo passare un hasthag di supporto all’Ucraina, #standwithUkraine, con una testimonianza di Mila Kunis, attrice originaria di Cernivci. Per quanto riguarda la quota italiana, non ce l’ha fatta “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino: l’Oscar per il miglior film straniero è andato al film giapponese “Drive My Car”, di Ryusuke Hamaguchi, che era candidato anche nella categoria Miglior Film. Per il regista italiano sarebbe stata la seconda statuetta dorata, dopo quella vinta nel 2014, con “La grande bellezza”.
L’Oscar come Migliore attore protagonista va a Will Smith per il film “King Richard – Una famiglia vincente”. L’attore ha ritirato il premio tra le lacrime, scusandosi per quanto avvenuto poco prima: provocato da una battuta infelice, Smith aveva tirato un sonoro ceffone al comico Chris Rock, che aveva ironizzato sull’alopecia della moglie, Jada Pinkett Smith. Un momento surreale e sopra le righe, in cui la realtà ha avuto la meglio sulla finzione, come non capita poi così tanto spesso alla cerimonia degli Oscar. E adesso si aspetta la valanga di meme: indiscrezioni ci confermano che potrebbe prendere il posto della famosissima base dello schiaffo di Batman a Robin.
Jessica Chastain vince l’Oscar come Migliore attrice protagonista per il film “Gli Occhi di Tammy Faye”, che ha vinto anche l’Oscar per il Miglior Trucco e Acconciatura, attribuito a Linda Dowds, Stephanie Ingram e Justin Raleigh. Ma a fare incetta di statuette, a questi Oscar 2022, è stato Dune, il riadattamento del classico fantascientifico di Denis Villeneuve: candidato a 10 nomination, ne ha portate a casa sei: Miglior Sonoro, Migliore Colonna Sonora Originale, Miglior Montaggio, Migliore Scenografia, Miglior Fotografia, Migliori Effetti Speciali. Tutti premi “tecnici”, che confermano l’altissima cura realizzativa del film.
A Troy Kotsur l’Oscar come Migliore attore non protagonista per il film “Coda – I segni del cuore”, mentre il premio come Miglior attrice non protagonista è stato vinto da Ariana De Bose, per “West Side Story” di Steven Spielberg.
Kenneth Branagh ha vinto l’Oscar per la Migliore Sceneggiatura originale con “Belfast”. “Encanto” ha vinto l’Oscar per il Miglior film d’animazione, superando quindi l’altro italiano in gara, “Luca”, di Enrico Casarosa e Andrea Warren. La sorte non ha arriso al nostro Paese nemmeno nella categoria dei Migliori Costumi, con Massimo Cantini Parrini candidato per “Cyrano” insieme a Jacqueline Durran, superato da Jenny Beavan, per “Crudelia”.
Billie Eilish e Finneas O’Connell hanno vinto l’Oscar per la Migliore Canzone Originale per il film “007 – No Time to Die”. “Summer of Soul (…Or, When the Revolution Could Not Be Televised)”, diretto dal musicista e regista Ahmir “Questlove” Thompson, ha vinto l’Oscar come Miglior Film Documentario. L’Oscar per il Miglior Corto Documentario è stato assegnato a “The Queen of Basketball”, il Miglior Corto va a “The Long Goodbye” e a “The Windhsield Wiper” il Miglior Corto Animato.
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