L assessore regionale ai Beni culturali, Nino Croce, dichiara di «non sapere come spiegare questo nuovo atto contro il patrimonio archeologico siciliano. Dopo l’ attentato del maggio scorso – aggiunge – ho firmato il decreto per la realizzazione del progetto per la sicurezza della Villa. Un sistema di videocamere modernissimo. Il costo, circa 800 milioni, è già stato finanziato dal ministero dei Beni culturali. Adesso la pratica è alla Corte dei Conti».
L’ assessore Croce nei mesi scorsi ha ordinato la sostituzione dei sovrintendenti siciliani.
Il provvediemnto però non è stato ancora attuato.
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