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The IKEA catalogue through the ages: Il museo IKEA, situato nella sede centrale di Älmhult, in Svezia, ha realizzato una mostra che ripercorre la storia dell’azienda attraverso l’evoluzione dei suoi cataloghi annuali, dal 1950 ad oggi.
Per garantire l’accessibilità anche a chi non visiterà la mostra di persona, IKEA ha messo a disposizione integralmente sul sito i suoi cataloghi, dando la possibilità a tutti di sfogliarli comodamente anche dal proprio divano (possibilmente IKEA!)
L’esibizione è pensata per trasportare il visitatore in un viaggio spazio-temporale dalla prima collezione creata nel 1950 fino al 2021, ripercorrendo anno per anno l’evoluzione degli spazi e dei mobili per mostrare i cambiamenti graduali in termini di scelte di design, stile e innovazione. “Com’erano i divani nel 1968? Cosa era di moda quando sei nato, e quali trend sono ritornati in voga negli anni?”, si legge nella presentazione della mostra sul sito IKEA. Accanto all’esibizione delle 70 edizioni, all’interno del museo sono state riprodotte integralmente alcune stanze presenti nei cataloghi, in due di queste – anno 1973 e 2021 – è possibile farsi fotografare e stampare la foto da portare a casa come souvenir.
Diventato ora uno dei più diffusi al mondo, con 16 milioni di copie annuali tradotte in 62 lingue, il catalogo di arredamento IKEA è nato da un brevissimo fascicolo di 16 pagine in cui i prodotti venivano disegnati a mano. Tutto è iniziato nel 1943 quando lo svedese Ingvar Kamprad fondò l’azienda a soli 17 anni cominciando con la produzione di orologi, portafogli, penne e qualche cornice. Fin da subito l’obbiettivo era vendere gli oggetti a prezzi estremamente competitivi. Anche per l’epoca il costo era talmente basso da far dubitare i clienti della qualità dei prodotti: così Kamprad ebbe l’idea di cominciare a organizzare i primi showcases. Il primo in assoluto si svolse a Älmhult e, accompagnato dall’uscita dei primi cataloghi, ebbe successo immediato. Per la prima volta erano stati creati ambienti abitativi integralmente arredati e pronti per l’uso a prezzi super accessibili.
Anno per anno il catalogo IKEA si è poi evoluto sempre di più fino a raggiungere le dimensioni di un libro (anche corposo), un vero e proprio racconto per immagini, dalle pubblicità alla creazione editoriale. Ogni anno almeno 400 milioni di persone per ciascun continente sfogliano il catalogo IKEA, rappresentando lo step finale di un progetto di comunicazione partito da Älmhult, dalla fotografia alla stampa. Il catalogo 2014, per esempio, è stato realizzato all’interno di uno studio delle dimensioni di 8,000 metri quadrati comprensivo di oltre 250 set, documentati attraverso il lavoro di 13 fotografi e più di 4,000 immagini. I cataloghi IKEA raccontano una parte di storia del design svedese e rappresentano per estensione tutte le case e i differenti stili di vita dei milioni di clienti dell’azienda sparsi per il mondo, dal 1950 ad oggi.