Andare nello spazio ma con il giusto stile: l’azienda aerospaziale Axiom Space ha annunciato una collaborazione con Prada, per la realizzazione delle tute spaziali usate dagli astronauti che nel 2025 sbarcheranno sulla Luna, nell’ambito della missione Artemis III della NASA. Si tratterà del primo allunaggio con equipaggio umano dal 1972 e Artemis III sarà anche la prima missione a portare una donna sulla Luna. Allora si trattava della missione Apollo 17 e in quel caso gli astronauti indossavano una tuta Apollo/Skylab A7L, progettata dalla ILC Dover.
Per lavorare in un ambiente ostile come quello della Luna e, in previsione futuribile, anche per vivere su un altro pianeta del nostra sistema solare, è necessario poter fare affidamento sull’abbigliamento giusto ma proprio le tute sono state un punto debole dei progetti spaziali della NASA, che prima aveva pensato di svilupparle internamente, quindi, dopo una serie di ritardi, ha pensato di affidarne la produzione a una società esterna, la Axiom Space appunto, che ha deciso di affidarsi al saper fare Prada. Le tute per l’allunaggio devono tenere in conto la presenza oltre che della forza di gravità anche della regolite, l’insieme eterogeneo di sedimenti, polvere e frammenti di materiale, che compone lo strato più esterno della superficie della Luna.
Le nuove tute spaziali disegnati da Prada si chiameranno AxEMU – Axiom Extravehicular Mobility Unit e saranno pensate per fornire agli astronauti «Capacità avanzate per l’esplorazione dello spazio», hanno dichiarato da Prada. Si tratta di un’evoluzione del design delle tute Exploration Extravehicular Mobility Unit e saranno messe in campo tecnologie innovative per renderle più flessibili e fornire maggiore protezione.
Prada lavorerà in particolare allo strato esterno della tuta spaziale, mettendo in campo tutta l’esperienza del brand nell’utilizzo di materiali compositi. Le tute griffate Prada faciliteranno la mobilità degli astronauti e saranno dotate di strumenti per l’esplorazione spaziale e per il lavoro scientifico ma anche di supporto vitale, sistemi di raffreddamento e riscaldamento, sistemi di riciclo dell’acqua e dei fluidi corporei, computer per le comunicazioni e le analisi basilari.
«L’etica costantemente lungimirante di Prada per l’umanità si è ampliata al suo desiderio di avventura e di sfidare nuovi orizzonti: lo spazio», ha affermato Lorenzo Bertelli, direttore marketing del Gruppo Prada. «Siamo onorati di far parte di questa missione storica con Axiom Space», ha aggiunto. «I nostri decenni di sperimentazione, tecnologia all’avanguardia e know-how nel design – iniziati negli anni ’90 con la sfida di Luna Rossa per l’America’s Cup – saranno ora applicati alla progettazione di una tuta spaziale per Artemis».
La NASA sta attualmente lavorando con una serie di aziende nelle sue missioni spaziali. SpaceX di Elon Musk ha vinto un contratto per progettare un lander lunare, mentre il produttore di pneumatici Goodyear sta creando pneumatici airless per un futuro veicolo lunare. L’agenzia spaziale statunitense ha anche contattato lo studio BIG di Bjarke Ingels e la società di tecnologia di costruzione ICON per creare Mars Dune Alpha, una struttura stampata in 3D per simulare la vita su Marte.
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