24 agosto 2019

E se David Bowie fosse stato un supereroe dei fumetti?

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Todd Alcott di professione è sceneggiatore, drammaturgo e regista. Quando non è impegnato con il cinema, si dedica a un’originale creazione artistica: realizza cover di vecchi libri e locandine vintage, ispirate alle sue canzoni preferite. In particolare, moltissime sono le copertine di fumetti dedicati a David Bowie. Ma anche i R.E.M., dopo aver visto il lavoro dedicato a Losing My Religion, hanno manifestato pubblicamente il loro apprezzamento per l’opera e moltissimi sono i cantanti coinvolti nel progetto, tra cui i Nirvana, Bob Dylan e i Beatles.

Con David Bowie, Alcott ha un rapporto speciale: “Durante un periodo buio della mia vita, in cui mi sono sentito incredibilmente solo, Bowie è stato uno degli artisti che mi ha fatto sentire parte di un mondo più grande”, confessa, riconoscendo in Bowie non solo un grande talento, ma la capacità di creare intorno a sé una comunità compatta in grado di ritrovarsi in alcuni principi comuni, sconfessando tutti i timori di essere “strani” o “diversi”. Alcott ha così deciso di dedicare al cantante un omaggio personale. Lo immagina protagonista di graphic novel futuristiche: Starman diventa un fumetto vecchio stile di un supereroe spaziale, Space Oddity e Is there life on Mars? compongono una saga fantascientifica a puntate, Under Pressure è un racconto sottomarino fantastico scritto a più mani per la Queen-Bowie Library.

Per i suoi fumetti, Alcott parte da immagini già esistenti, copertine di vecchie edizioni di libri e poster, e procede modificandoli digitalmente, aggiungendo il testo delle canzoni e nuovi elementi, come l’inconfondibile ritratto di David Bowie. Nascono così le sue originali stampe mashup, che lui definisce “un dialogo tra il cantante, il design originale della stampa, se stesso e lo spettatore”. Restituisce nuova vita alle vecchie e logore copertine, immaginando racconti inediti che chiunque può prefigurare, a partire dalle suggestioni scaturite dai testi delle canzoni cult. D’altronde David Bowie, performer visionario, iconico e affascinato dalla fantascienza, si presta particolarmente bene come musa di questo progetto.

I lavori di Todd Alcott si possono ammirare (e acquistare) sul suo portfolio online su Etsy.

Intanto ha da poco chiuso a Firenze, a Palazzo Medici Riccardi, “Heroes – Bowie by Sukita”, mostra che ha celebrato il sodalizio, durato più di quarant’anni, tra David Bowie e Masayoshi Sukita.

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