Categorie: Design

Un trofeo d’artista per il Gran Premio Pirelli di Formula 1: ecco l’opera di Andrea Sala

di - 29 Agosto 2024

Arte e velocità sintetizzati in una sola parola onomatopeica, dall’impatto fulmineo e dalle reminiscenze vagamente futuriste: VROOOM è il titolo del trofeo disegnato da Andrea Sala per celebrare il vincitore del Pirelli Gran Premio d’Italia 2024 di Formula 1. Promosso da Pirelli, title sponsor del Gran Premio d’Italia, e dal museo di arte contemporanea Pirelli HangarBicocca di Milano, il progetto è arrivato alla quarta edizione, dopo le commissioni ad Alice Ronchi, Patrick Tuttofuoco e Ruth Beraha.

Nato a Como, nel 1976, Sala ha spesso lavorato sulla relazione tra arte e storia del design e della produzione industriale italiana. La sua pratica si basa sulla fascinazione per i materiali e per le forme, prendendo spunto da iconografie derivate dai movimenti avanguardistici del XX Secolo nel campo del design, dell’architettura e delle arti visive in generale.

L’opera per il Gran Premio nasce da una lunga ricerca condotta dall’artista negli archivi della Fondazione Pirelli, che preserva l’eredità di oltre 150 anni di storia aziendale, e nei centri di ricerca dell’azienda, dove ha incontrato diverse figure professionali come ingegneri, fisici, chimici e tecnici. Il trofeo è stato realizzato in quattro esemplari: tre per i piloti che l’1 settembre conquisteranno il podio di Monza e uno per il rappresentante del team vincitore.

«L’ideazione e il concepimento del trofeo sono parte di una serie di sopralluoghi importantissimi nel mondo Pirelli», ha raccontato l’artista. «Ho avuto la possibilità di entrare in luoghi di altissima ricerca e produzione e vedere cosa succede attorno al mondo dello pneumatico, della gomma e dei materiali. Un’altra parte fondamentale è stata l’esplorazione dell’archivio della Fondazione Pirelli e scoprire così una storia bellissima di disegni, non solo di pneumatici, realizzati da storiche figure di artisti e designer tra cui Bob Noorda, Bruno Munari, Armando Testa e tanti altri», ha proseguito Sala, che è anche docente di Scultura presso NABA – Nuova Accademia di Belle Arti Milano.

«Sono partito dall’aspetto grafico per poi lavorare sull’idea di trofeo. Il titolo lo racconta perfettamente, VROOOM è quella immagine che ho sempre avuto in mente, fin da bambino: il momento della partenza, le auto distribuite sulla griglia, si spengono le luci rosse e c’è lo scatto verso la prima curva. Il trofeo rappresenta questo istante: l’inizio di tutto, la velocità e lo scatto. Il trofeo simboleggia un momento con un aspetto scultoreo».

Il trofeo del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2024, ideato da Andrea Sala, è dunque una scultura astratta che rappresenta le auto sulla griglia di partenza e si ispira al dinamismo futurista. Realizzato in Valchromat e alluminio cromato, combina alta tecnologia e artigianato, riflettendo sia la storia dell’automobile che quella dell’arte. Il trofeo fonde arte e funzione, immaginando il pilota sul podio come parte integrante della scultura.

Articoli recenti

  • Musei

Il Museo Bagatti Valsecchi fa 30 anni e guarda al contemporaneo: la parola al direttore

Il Museo Bagatti Valsecchi di Milano fa 30 anni ma la sua storia è molto più lunga: per celebrare il…

19 Novembre 2024 18:05
  • Arte contemporanea

Luc Tuymans in Cina: la grande retrospettiva all’UCCA di Pechino

All’UCCA Center for Contemporary Art di Pechino la prima grande mostra di Luc Tuymans: 87 opere per ripercorrere la lunga…

19 Novembre 2024 17:28
  • Mostre

Al Castello di Rivoli c’è una mostra di opere “organiche”

Non si tratta dell'ennesima mostra sul rapporto uomo-ambiente: Mutual Aid offre una profonda visione multispecie e interspecie, con opere nate…

19 Novembre 2024 16:36
  • Progetti e iniziative

Fondazione Maria Cristina Carlini: a Milano, un nuovo spazio per la scultura

Aprirà a gennaio, a Milano, la nuova sede della Fondazione Maria Cristina Carlini, per custodire 50 anni di scultura e…

19 Novembre 2024 12:25
  • Mercato

Tutta l’arte moderna e contemporanea in vendita da Phillips, a New York

Tempo di grandi aste newyorkesi. Sguardo agli highlights della Modern & Contemporary Art Evening Sale, da Warhol a Pollock a…

19 Novembre 2024 11:08
  • Musei

Dopo l’uscita dalla Pinacoteca di Bologna Maria Luisa Pacelli prende le redini di Accademia Carrara a Bergamo

Dopo le dimissioni di Martina Bagnoli, l’Accademia Carrara di Bergamo si riorganizza: Maria Luisa Pacelli, già alla Pinacoteca di Bologna,…

19 Novembre 2024 10:59