Categorie: didattica

didattica_interviste | Un Centro di Didattica Museale all’Università

di - 12 Aprile 2006

Perché un Centro di Didattica Museale all’interno di un Dipartimento?
Il Centro è nato all’interno dell’Università di Roma Tre, Dipartimento di Scienze dell’educazione, nello specifico Laboratorio di Pedagogia Sperimentale. Qui si è creato un terreno sufficientemente fertile per sviluppare una cultura dell’intersezione come richiede la didattica museale. Mettendo in scena almeno tre attori: l’esperto dei contenuti museali, il ricercatore pedagogista e il docente, l’unico a poter mediare con la scuola.

A quando risale l’istituzione?
Al 1994, di fronte alla constatazione che in Italia, a fronte di un patrimonio museale unico e straordinario, non corrispondeva un’adeguata utilizzazione dal punto di vista educativo. Siamo partiti da una prima azione di rilevamento dell’esistente. A circa 3.000 musei é stato somministrata un questionario a cui hanno riposto in 600; i materiali sono stati schedati in via sia informatica che cartacea, in un archivio in continua crescita e consultabile in rete.

Come si è evoluto nel tempo il progetto?
A questa prima fase ha fatto seguito una seconda di ricerca e proposta di modelli. È diventato, quindi, indispensabile istaurare collaborazioni con diversi musei ed Enti (tra i più recenti il Museo di Palazzo Braschi e il Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano) e un’offerta di laboratori per gli studenti della Facoltà di Scienze della Formazione e di master per i laureati. Sono nati così il master di primo livello in Didattica generale e museale e il Master di secondo livello in Mediazione culturale nei musei: aspetti didattici, valutativi e sperimentali. Tra le offerte anche progetti nazionali e sul territorio quali Itinera, con il Museo Nazionale Archeologico di Ancona, pensato come un corso di istruzione a distanza, per formare i docenti stessi a progettare percorsi sul territorio.

Cosa è cambiato nella vostra ricerca e nella vostra offerta con la riforma universitaria?
I servizi da noi garantiti sono quelli di ricerca in collaborazione con istituzioni attraverso la stipula di convenzioni; attività didattiche post lauream (in particolare i master) e consulenze. L’offerta negli anni è cambiata per adeguarsi alla riforma universitaria che ha portato alla nascita di master di 1° e 2° livello. I temi della nostra ricerca sono essenzialmente: le modalità di mediazione culturale verso le scuole e verso il pubblico adulto; studi di rilevazione sul pubblico di mostre e musei, il tutto inserito in un contesto più ampio che dà sfondo ad una rete di realtà locali.

I vostri rapporti con la realtà museale europea?
Il lavoro sul territorio nazionale viene svolto parallelamente alla cura delle collaborazioni con istituzioni quali il Louvre e il Rijksmuseum Museum di Amsterdam, favoriti anche dal ruolo che io svolgo nel comitato CECA (Commissione per l’educazione e l’azione culturale) dell’ICOM (International Council of Museums) e quale presidente della Association for Educational Assessment-Europe.
Vetrina principale di tutte le nostre attività è il convegno annuale, solitamente in ottobre, occasione per incontrare studiosi italiani e stranieri, studenti e pubblico di operatori e analizzare i dati della ricerca annuale in corso. Prossimo appuntamento è sempre ad ottobre con il convengo internazionale della CECA, sul tema Pensare, valutare, ripensare.

intervista a cura di annalisa trasatti


CENTRO DI DIDATTICA MUSEALE DELL’UNIVERSITÀ DI ROMA TRE: ha sede presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università Roma Tre ed è diretto dalla prof.ssa Emma Nardi. È nei pressi della stazione Termini, raggiungibile con le linee metrò A e B.
Per informazioni:dott.ssa Silvia Ciriello via del Castro Pretorio, 20 – 00185 Roma. Tel 06 4957805 – fax 06 4452642 cdm@educ.uniroma3.ithttp://musei.educ.uniroma3.it
Convegno Internazionale CECA: http://ceca.icom.museum/rome2006.htm


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Milano anni ’60, a Lecco: da Fontana a Manzoni, da Baj a Munari

A Palazzo delle Paure, fino al 24 novembre, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Enrico Baj, Bruno Munari, Arturo Vermi, Ugo La…

17 Luglio 2024 0:02
  • Fotografia

Geografia dell’energia: Davide Monteleone vince il Photo Grant Deloitte 2024

Davide Monteleone si aggiudica il Photo Grant 2024 promosso da Deloitte con uno progetto fotografico che esplora i territori delle…

16 Luglio 2024 18:02
  • Musei

Firenze: il Museo della Moda riapre a Palazzo Pitti con un nuovo allestimento

Dopo oltre quattro anni di stop, il Museo della Moda di Palazzo Pitti riapre integralmente con un nuovo allestimento, che…

16 Luglio 2024 15:48
  • Arte contemporanea

Un’antica moneta trafugata al British Museum. Ma è una performance

Il giovane artista brasiliano Ilê Sartuzi ha sottratto un’antica moneta d’argento da una teca del British Museum, per restituirla nella…

16 Luglio 2024 13:10
  • Mostre

Un’arte del riscatto: il progetto di Michele Bellini a Casa Vuota, Roma

Persone senza fissa dimora diventano protagoniste di una mostra grazie alla forza della pittura: il progetto di Michele Bellini fa…

16 Luglio 2024 11:53
  • Musei

Palazzo Reale di Napoli, nuove aperture dal Museo al Belvedere

Una nuova esposizione permanente per raccontare la lunga storia di Palazzo Reale di Napoli che, con il Belvedere riaperto e…

16 Luglio 2024 10:11