22 dicembre 2004

sezioni didattiche Museo Archeologico di Napoli

 
Un percorso permanente, a misura di bambino. Si snoda all’interno del museo, guida i più piccoli tra opere, storia, curiosità. Si parte dal Museo Archeologico di Napoli, complici due personaggi creati ad hoc da un’ottima illustratrice ed un’azienda farmaceutica. Che ha scelto di farsi pubblicità in un modo inedito. Un'idea per trascorrere una giornata diversa durante le vacanze di Natale. Con i più piccini…

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Le sale di uno dei musei più importanti di Napoli, il Museo Nazionale archeologico, offrono dallo scorso Ottobre un nuovo servizio didattico permanente dedicato ai più piccoli. La proposta, prima tappa del progetto Insieme alla scoperta dell’Arte è stata realizzata grazie alla collaborazione tra pubblico e privato.
La Rechburg e Betzkoj Associati SPA, impegnata nella ricerca di fondi per progetti presentati da siti finanziabili dal Ministero dei Beni Culturali, ha creato una sinergia tra il desiderio di alcuni grandi musei di realizzare percorsi didattici e la volontà di un’azienda farmaucetica, la Rotthafarm, di pubblicizzare il proprio prodotto per i bambini non attraverso i canali consuet, ma sostenendo iniziative volte a favorire una più ampia fruizione degli spazi museali da parte delle famiglie e delle scolaresche.
Nel caso di Napoli la proposta è invitante e ben costruita da Chiara Rapaccini, illustratrice ed autrice di libri per l’infanzia, alla quale è stato affidato il compito di realizzare un percorso finalizzato a condurre i più piccoli ad una scoperta piacevole ed istruttiva delle sale di un museo così ampio e complesso anche per gli adulti.
In stretta collaborazione con il servizio educativo del museo sono state progettate 24 schede 38016 corrispondenti alle opere selezionate dalla Sovrintendenza, con testo bilingue ed illustrazioni collocate su colonnine trasparenti rigidamente a misura di bambino. Un grande pannello all’entrata accoglie i piccoli visitatori invitandoli rintracciare le schede illustrate grazie alle quali sarà possibile ripercorrere le avventure di due guide d’eccezione: Napolino, il figlio del custode del museo che ne conosce ogni angolo segreto e Camilla, turista in erba giunta in visita da Milano con una famiglia decisamente inadeguata ed antipatica.
Le proposte della Rapaccini si caratterizzano come sempre per sintesi ed ironia cui ben si adatta la forma dialogica, che consente al bambino di entrare immediatamente nel vivo della questione e di immedesimarsi con le stesse domande poste da Camilla. Scientificamente rigorosi sono i brevi brani inseriti all’interno del testo, che forniscono notizie utili alla comprensione dell’opera. I testi sono tradotti anche in inglese, e oltre ai fantasiosi titoli di ogni scheda, non manca una didascalia completa. Concepite come un libro con storie diverse, vissute dagli stessi protagonisti, queste schede restano autonome l’una dall’altra, consentendo ai bambini di “viverle” tutte o di scegliere solo ciò che li attrae di più.
Il progetto prevede altre due tappe in cui saranno sperimentate formule diverse: a Milano, all’Accademia di Brera, è prevista per il 2005 la realizzazione di audioguide; a Roma, la Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, in occasione della sua riapertura nel 2006, sarà allestita con schede didattiche mobili a più livelli di lettura.
L’operazione, si conferma come un passo importante nel panorama del nostro paese proprio per il fatto che, entrando a far parte di un allestimento museale permanente, sancisce l’importanza anche nel campo della cultura alta del bambino. Riconoscendolo come soggetto attivo con sue specifiche esigenze non assimilabili a quelle dell’adulto.

elena paloscia


Insieme alla scoperta dell’arte: percorso permanente all’interno del Museo Nazionale Archeologico di Napoli – Piazza Museo 19 Orario 9.00-19.30 Ingresso Bambini gratuito. Intero 6.50 (18-65 anni). Per informazioni Ornella Falco tel. 0815441494 sanc@interbusiness.it  

[exibart]


1 commento

  1. La nostra Associazione organizza laboratori di espressione con il colore per i bambini dai 4/12 anni,secondo il metodo “Laura Mancini”.
    IL colore come espressione di sé.
    Utilizzando le terre colorate ,l’acqua ,la colla.
    La nostra formazione triennale con l’ideatrice del metodo ci consente di organizzare laboratori anche in spazi museali,organizzando tempi ecc.
    Saremmo felici di avere contatti con voi.
    Patrizia Cau

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