Categorie: Diritto

Ai Weiwei punta il dito contro la Volkswagen. Si va in tribunale per violazione di copyright

di - 23 Maggio 2019
Ai Weiwei mostra il dito medio alla Volkswagen ma non si ferma ai gestacci. L’artista cinese dissidente per eccellenza ha infatti portato in tribunale il colosso tedesco dell’automobile per violazione del copyright. Oggetto del contendere è una pubblicità del 2017, nella quale, sullo sfondo, compare Soleil Levant, un’installazione di 3500 giubbotti di salvataggio color arancio brillante, usati dai migranti sbarcati a Lesbo, in Grecia. Ai Weiwei realizzò l’opera per il World Refugee Day e fu presentata sulla facciata della Kunsthal Charlottenborg, a Copenaghen. Chissà se questa mossa porterà fortuna alla grande personale che ha appena aperto sempre in Germania, alla Kunstsammlung NRW di Düsseldorf.
«Non sono stato accreditato come artista e la mia immagine è stata presa senza permesso», screveva su Instagram, a marzo. «Il materiale è stato distribuito a oltre 200mila persone, dando la falsa impressione che io abbia autorizzato Volkswagen a utilizzare le mie opere nel suo annuncio», aggiungeva. «Sono rimasto stupito dalle sfacciate violazioni della Volkswagen sulla mia proprietà intellettuale e sui miei diritti morali». E per rincarare la dose, poco prima del processo, che è iniziato il 22 maggio, l’artista ha postato un selfie con il famoso dito puntato contro l’altrettanto iconico logo della Volkswagen.
L’artista ha sostenuto di aver fatto ricorso alle vie legali dopo più di un anno di infruttuosi negoziati, durante i quali la compagnia «Si è impegnata solo in gesti arroganti per sminuire la loro colpa e liquidare la questione». Immancabile anche il versante macropolitico, visto che Ai Weiwei ha fatto anche riferimento all’ipocrisia della casa automobilistica, che sta ampliando la sua quota di mercato in Cina, chiudendo un occhio e mezzo sulla questione dei diritti umani dei lavoratori cinesi, che sta molto a cuore all’artista. «La casa automobilistica tedesca è così profondamente coinvolta negli affari cinesi che due fonti affidabili confermano che figure di spicco associate a Volkswagen hanno esercitato pressioni informali sul ministro degli esteri tedesco, Heiko Maas, per non parlare del programma di internamento di massa di musulmani e altri nemici ideologici nello Xinjiang, quando Mass visitò il suo omologo Wang Yi, nel novembre 2018», ha dichiarato Weiwei a un giornale di Hong Kong.
Un rappresentante della compagnia ha riferito che l’uso delle opere di Weiwei è dovuto solo a una “coincidenza” – fortunata o sfortunata lo diremo dopo la sentenza – dopo una giornata passata a fotografare l’auto in bellissime località nei dintorni di Copenhagen. Ma Ai Weiwei non crede alla casualità: «Questo bullismo aziendale saccheggia il frutto del lavoro altrui, intimidisce le persone che cercano di far valere i propri diritti e mostra disprezzo per i codici umanitari ed etici».

Articoli recenti

  • Mostre

Closed Eyes Can See: il ponte, a Milano, tra Zehra Doğan e Matteo Mauro

Prometeo Gallery Ida Pisani ospita, fino al 14 gennaio, “Closed Eyes Can See”, una mostra in cui Zehra Doğan e…

8 Gennaio 2025 0:02
  • Cinema

Verso gli Oscar 2025: la forza di Vermiglio di Maura Delpero

Prima il trionfo alla Biennale, l’entrata tra i Migliori film internazionali ai prossimi Oscar: l’ultima opera della regista italiana è…

7 Gennaio 2025 17:41
  • Progetti e iniziative

Carlo Levi, 50 anni dopo: mostre e iniziative tra Torino e Aliano

Nel 2025 si celebrano i 50 anni dalla scomparsa di Carlo Levi, artista e intellettuale antifascista, con mostre, installazioni multimediali…

7 Gennaio 2025 16:44
  • Mostre

Diego Cibelli, bellezza e mistero della coscienza, alla Galleria Alfonso Artiaco di Napoli

Diego Cibelli trasfigura gli spazi della Galleria Alfonso Artiaco di Napoli, con un progetto espositivo che ci fa addentrare nei…

7 Gennaio 2025 15:20
  • Progetti e iniziative

Eco-Light: la cultura della luce all’Istituto Italiano Design di Perugia

Arti visive, musica, teatro e danza, per un nuovo progetto diffuso che valorizza la cultura della luce: l’Istituto Italiano Design…

7 Gennaio 2025 12:20
  • Fiere e manifestazioni

Santa Monica Post Office: a Los Angeles nasce una nuova fiera in un ex ufficio postale

A Los Angeles, durante l’art week di Frieze, debutterà Santa Monica Post Office, una nuova fiera in un ex ufficio…

7 Gennaio 2025 11:20