Una collana di libri interamente dedicata all’arte moderna. E’ questa la nuova iniziativa editoriale del settimanale L’Espresso che, a partire dal numero in edicola, propone ai suoi lettori un avvincente viaggio tra i Maestri che hanno fatto grande la pittura del Novecento.
Centinaia di riproduzioni a colori, biografie e saggi critici scritti in modo elementare e avvincente sono le caratteristiche principali della raccolta curata dalla casa editrice tedesca Taschen, da sempre sinonimo di rigore scientifico e accuratezza estetica.
Strumenti indispensabili per gli studiosi, i dodici volumi, che usciranno con L’Espresso nei prossimi tre mesi al prezzo-offerta di £ 9.900, si configurano anche come un ottimo mezzo di divulgazione per chi intenda accostarsi per la prima volta allo studio dei linguaggi artistici del Novecento.
Ne è una chiara dimostrazione proprio il libro d’esordio su Pablo Picasso, scritto da Ingo Walther e tradotto da Elisabetta Cavani Halling, che ripercorre, .jpg)
capitolo dopo capitolo, tutta la lunga vita del pittore di Malaga dal Periodo Blu a quello Rosa, dall’esperienza cubista analitica e sintetica alla drammatica fase di Guernica.
Alla monografia del “genio del secolo”, protagonista a giorni di una grande retrospettiva al Palazzo Reale di Milano, farà seguito venerdì il volume su Salvador Dalì, il celebre e discusso Maestro del Surrealismo. Le uscite successive avranno, invece, come protagonisti altri grandi pittori del Novecento, in un itinerario che va dall’aristocratico Modigliani all’astratto Kandinsky, dall’esotico Klimt all’onirico Klee, dall’enigmatico Magritte al fantasioso Chagall, passando per Mirò, Warhol e Ernst.
Con l’Espresso la pittura del secolo scorso sembra, dunque, destinata a diventare, parafrasando lo slogan pubblicitario dell’iniziativa, un libro aperto, un viaggio culturale che ci coinvolgerà anima e corpo.
Annamaria Sigalotti
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