Numero 40 – Aprile 2001 ARS

Ars intraprende per noi un viaggio attraverso l’ “arte di esibire l’arte” nell’Italia del Novecento. Nel numero di questo mese la prima tappa indaga i primi decenni del secolo.: da spazi improvvisati a quelli che segnarono la nascita del Futurismo italiano fino ai luoghi del gruppo Novecento. Eventi e gallerie che rimangono nella storia comme la Galleria Pesaro o la Bottega di Poesia. Ambienti d’uso quotidiano, come alberghi, teatri, redazioni di giornali, spesso si sono trasformati in contenitori espositivi e centri di discussione artistica.
Interessante è anche il confronto tra gli spazi fieristici presenti in Italia e nel mondo. Ars mette in evidenza le caratteristiche peculiari di ogni fiera, per poi consigliarci una visita ad Artefiera di Bologna oppure a quella di Basilea, se preferiamo una prospettiva più internazionale.
Poi, all’interno del consueto panorama tra le mostre, Ars segnala a New York l’esposizione sui volti di Luigi Ontani, artista che cerca di sconvolgerci e stupirci attraverso l’uso di se stesso, a Barcellona una pluralità di scelte (Joan Broan, El Deserto. De la fotografia a la image digital., L’humor i la rabia) e a Roma una mostra che ci offre un confronto spiazzante tra pittura e pugilato.
Il liberty è protagonista in questi mesi in Italia: Al Chiostro di Bramante (Roma) uno sguardo generale sul movimento nella sua accezione italiana, a Bologna un’indagine mirata sull’attività di “Aemilia Ars”, una delle società italiane più produttive in questo settore. Altre pillole sui vari settori dell’arte: video, architettura e collezionismo. Per finire Ars coglie l’occasione della mostra romana per cercare di penetrare nell’arte impenetrabile di Magritte.