Categorie: Eventi

Arte e terapia: da Albumarte, la mostra del laboratorio di Gioacchino Pontrelli

di - 29 Ottobre 2019

Una mostra lampo, a fin di bene, in virtù degli effetti curativi che l’arte può indurre, sotto diversi punti di vista. Mercoledì, 30 ottobre, a Roma, da Albumarte, spazio indipendente dedicato all’arte contemporanea, si terrà “Comunicato evanescente”, mostra nata in seguito a un laboratorio curato da Gianfranco Geraci e Andrea Ruggieri, con Maria Elena Raschi e condotto dall’artista Gioacchino Pontrelli.

Le opere saranno messe in vendita e l’intero incasso andrà a sostegno del progetto Colori nella notte. Arte contemporanea a supporto del disagio psichico e sociale, promosso dall’Associazione Parterre Officine Sociali.

Le opere “incantate” del laboratorio di Pontrelli da Albumarte

La mostra da Albumarte, curata dall’Associazione Parterre Officine Sociali, presenta gli esiti del progetto, un laboratorio artistico che ha visto interagire gli ospiti della struttura terapeutico-riabilitativa per il disagio psichico Villa Letizia di Roma con il lavoro di Pontrelli, sotto la guida dello psicoterapeuta Geraci con l’ausilio di Raschi e la supervisione artistica di Ruggieri. Un anno in cui uomini e donne diversi per generazioni e per vissuti hanno avuto la possibilità di esercitare funzioni espressive, mimetiche o immaginifiche, giungendo a risultati sempre nuovi, per tecnica e per composizione, rispettando le naturali inclinazioni dei pazienti-artisti, al fine di esaltarne le capacità creative.

Dopo una prima fase di integrazione del gruppo “storico” con i nuovi elementi e le sperimentazioni con la matita e il colore, le finalità terapeutiche hanno incontrato gli intenti formali per mezzo di un’osmosi creativa, mantenendo come obiettivo comune la proposta di un progetto espositivo strutturato.

La mostra-evento da Albumarte tiene conto delle diverse personalità degli artisti, del differente percorso compiuto in quattro anni di intenso lavoro e si struttura come un disordine organizzato di pitture su stoffa, di tele di piccole e medie dimensioni e una serie di disegni su carta che sanno restituire la flagranza del gesto istintivo, di un approccio all’arte disinibito e ancora incantato.

Articoli recenti

  • Architettura

Architetture perturbanti e in dissolvenza: la migliore architettura del 2024 non è muscolare

Il 2024 l'ha dimostrato, l'architettura roboante e instagrammabile è giunta al capolinea. Forse è giunto il momento di affinare lo…

26 Dicembre 2024 16:30
  • Design

A Roma si racconta una fiaba attraverso una mostra collettiva di design

Caterina Frongia, Millim Studio, Flaminia Veronesi e Anastasiya Parvanova sono le protagoniste della narrazione al femminile in corso presso Spazio…

26 Dicembre 2024 12:48
  • Libri ed editoria

I migliori manga usciti nel 2024, da rileggere durante le feste

Sei consigli (+1) di letture manga da recuperare prima della fine dell'anno, tra storie d'azione, d'amore, intimità e crescita personale.…

26 Dicembre 2024 12:00
  • Arti performative

Marcella Vanzo ha riaperto a Milano un laboratorio intensivo sulla performance

Aperte fino al 2 febbraio 2025 le iscrizioni per la sesta edizione di TMN, la scuola di performance diretta dall’artista…

26 Dicembre 2024 8:22
  • Mostre

Emilio Vedova. Questa è pittura, la grande mostra al Forte di Bard

Fino al 2 giugno 2025 il Forte di Bard dedica una mostra a Emilio Vedova, maestro indiscusso della pittura italiana…

26 Dicembre 2024 0:02
  • Musei

Riapre il Corridoio Vasariano: ecco com’è la passeggiata segreta tra i palazzi di Firenze

Dopo otto anni di lavori, quel percorso lungo un chilometro che collega gli Uffizi a Palazzo Pitti torna ad essere…

25 Dicembre 2024 23:34