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Si è conclusa oggi la nuova edizione del Burning Man 2022, il famosissimo festival che dal 1991 va in scena nel bel mezzo del deserto di Black Rock, in Nevada, a 200 chilometri circa a nord di Reno. Ogni anno, i partecipanti aiutano a costruire la “Black Rock City”, una città temporanea simbolo di una società alternativa e fulcro di quello che oramai si può definire un vero e proprio rito.
L’attrazione principale, oltre alla presenza di moltissime celebrities, sono da sempre le gigantesche installazioni, quest’anno ispirate al tema dei “Walking Dreams”. Il porto dei tarocchi, il drive-in intergalattico e il treno fantasma sono solo alcuni degli spettacolari “sogni camminanti” di questa società alternativa contemporanea che appare e alla fine del Festival scompare come per magia.
Ad alimentarli, secondo i principi della sostenibilità e dell’autosufficienza energetica, sono stati i sistemi di accumulo di Energy Spa, una società italiana nata nel Progetto Manifattura, hub green di Trentino sviluppo Spa.