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#01: Things Can Change Quickly – Alterazioni Video / José Roberto Shwafaty
Radical Intention invita José Roberto Shwafaty e Alterazioni Video a discutere come una pratica artistica può declinarsi nel contesto urbano e raportarsi alle emergenze sociali legate al territorio.
Comunicato stampa
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Radical Intention è un collettivo nato a Milano nel 2009. Radical Intention vuole essere una strategia interstiziale che nella profondità cerca rinnovamento e rigenerazione. Radical Intention è reattivo, estemporaneo, imprevisto e imprevedibile. Radical Intention pratica il quotidiano con intenzionalità e consapevolezza. Propone un’altra via possibile, uno sguardo alternativo che si insinua tra le aree dismesse del pensiero contemporaneo, le stimola e le riattiva.
Radical Intention inaugura il suo primo progetto, Things Can Change Quickly, una serie di riflessioni attive e partecipate, incontri, connessioni, scambi. Tutto accade nello spazio liminale di un laboratorio domestico in Via Malaga 4, a Milano. Tra spazi ambigui, eterotopie e strade che non ci appartengono, l’abitazione privata torna ad essere il primo luogo politico; qui tanti movimenti sono nati e tanti altri sono stati seppelliti per sempre.
Da gennaio a giugno 2010, artisti sono invitati a confrontarsi con questo luogo (con le sue caratteristiche formali-strutturali e con quelle emotivo-mnemoniche degli oggetti in esso contenuti) e critici, curatori, operatori e attivisti sono chiamati a destreggiarsi tra punti di vista e metodologie d’intervento in relazione ad una tematica specifica.
Il 17 febbraio alle ore 19 Radical Intention invita José Roberto Shwafaty e Alterazioni Video a discutere come una pratica artistica può declinarsi nel contesto urbano e raportarsi alle emergenze sociali legate al territorio. L’artista brasiliano José Roberto Shwafaty interviene presentando DIGNITY Barricade (2008), video-documentazione di un intervento urbano realizzato assieme al collettivo Elephante a San Paolo, già esposto alla Biennale d’Architettura di Rotterdam nel 2009; mentre il collettivo milanese Alterazioni Video introduce Incompiuto Siciliano (2006), progetto sviluppato assieme a Enrico Sgarbi e Claudia Aita, che utilizza l’incompiutezza di tanta ediliza e infrastruttura in Siclia come chiave di lettura del territorio italiano dal dopoguerra ad oggi, già presentato a “Manifesta 7”, Rovereto, a VM21 artecontemporanea, Roma, e all’Italian Academy della Columbia University, New York.
— José Roberto Shwafaty (San Paolo, 1977) è un artista e che vive e lavora a San Paolo (Brasile). Ha ricevuto un MA in Arti Visive e Studi Curatoriali presso la Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) di Milano. È membro fondatore del collettivo Elephant (2005-08) e del collettivo GRID, e ha recentemente esposto alla 4ª Biennale Internazionale di Architettura di Rotterdam (IABR, 2009), alla 3ª Utrecht Manifest – Biennial for Social Design (2009) e alla mostra “Public Turbolence”, promossa da Isola Art Center (Milano, 2009).
— Alterazione Video è un gruppo fondato a Milano nel 2003 dalla sinergia di tre giovani artisti: Paololuca Barbieri (Roma, 1974), Alberto Caffarelli (Milano, 1978) e Marco Zanuso (Milano, 1976). Il gruppo ha esposto, tra gli altri, alla 52ª Biennale di Venezia, a Manifesta 7 (Rovereto), a Performa 09 (New York), alla 4ª Biennale di Praga, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino), a Palazzo Rosso (Genova) e alla Moderna Galerija (Lubiana).
Radical Intention is a collective founded in Milan in 2009. Radical Intention promotes a generative process of thought and action. Radical Intention is reactive, impromptu, unexpected and unpredictable. Radical Intention enhances a practice of the everyday with intent and awareness. Proposing another possible route, an alternative look that occupies the abandoned areas of contemporary thought: stimulating and reactivating them. Radical Intention is a strategy operating in the crevices to create renewal and regeneration.
Radical Intention opens its first project, # 01:Things Can Change Quickly, a series of active and participative discussions, meetings, connections and exchanges. Everything happens in the liminal space of a home/laboratory on Via Malaga 4, Milan. The private house again becomes a political site, one among the ambiguous spaces, heterotopias and roads that we don’t own: a place where so many movements have been born and so many others buried forever.
From January to June 2010, artists are invited to engage with this space (its formal and structural characteristics as well as the emotional and mnemonic functions of the objects it contains) while critics, curators, practitioners and activists are invited to confront certain problems by maneuvering between viewpoints and methodologies of intervention.
On 17 February at 7pm Radical Intention invites José Roberto Shwafaty and Alterazioni Video to discuss how an artistic practice may apply to urban and social issues related to territorial emergencies. The Brazilian artist, José Roberto Shwafaty, will intervene by presenting DIGNITY Barricade (2008), video-documentation of an urban intervention created in collaboration with Elephant Collective in Sao Paulo, formerly exhibited at the Biennale of Architecture in Rotterdam in 2009. Also present will be Alterazioni Video, the artist collective from Milan, introducing Incompiuto Siciliano (2006) a project developed with Enrico Sgarbi and Claudia Aita which documents unfinished constructions and the uncompleted infrastructure of Sicily to provide an alternative recent history of Italy, presented in "Manifesta 7" Rovereto; artecontemporanea VM21, Rome; and all 'Italian Academy at Columbia University, New York.
- José Roberto Shwafaty (Sao Paulo, 1977) is an artist who lives and works in Sao Paulo (Brazil). He received an MA in Visual Arts and Curatorial Studies at the Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) in Milan. Shwafaty is a founding member of the Elephant Collective (2005-08) and the group GRID. He has recently exhibited at the 4th International Architecture Biennale Rotterdam (IABR, 2009), 3rd Utrecht Manifest - Biennial for Social Design (2009), and the exhibition " Public Turbulence ", organized by Isola Art Center (Milan, 2009).
- Alterazioni Video is a collective founded in Milan in 2003, composed of Paololuca Barbieri Marchi (Rome, 1974), Alberto Caffarelli (Milan, 1978) and Marco Zanuso (Milan, 1976), Matteo Erenbourg, Andrea Masu and Giacomo Porfiri. The group has exhibited at the 52nd Venice Biennale, Manifesta 7 (Rovereto), Performa 09 (New York), 4th Biennial of Prague, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino), Palazzo Rosso (Genoa) and the Moderna Galerija (Ljubljana).
Radical Intention inaugura il suo primo progetto, Things Can Change Quickly, una serie di riflessioni attive e partecipate, incontri, connessioni, scambi. Tutto accade nello spazio liminale di un laboratorio domestico in Via Malaga 4, a Milano. Tra spazi ambigui, eterotopie e strade che non ci appartengono, l’abitazione privata torna ad essere il primo luogo politico; qui tanti movimenti sono nati e tanti altri sono stati seppelliti per sempre.
Da gennaio a giugno 2010, artisti sono invitati a confrontarsi con questo luogo (con le sue caratteristiche formali-strutturali e con quelle emotivo-mnemoniche degli oggetti in esso contenuti) e critici, curatori, operatori e attivisti sono chiamati a destreggiarsi tra punti di vista e metodologie d’intervento in relazione ad una tematica specifica.
Il 17 febbraio alle ore 19 Radical Intention invita José Roberto Shwafaty e Alterazioni Video a discutere come una pratica artistica può declinarsi nel contesto urbano e raportarsi alle emergenze sociali legate al territorio. L’artista brasiliano José Roberto Shwafaty interviene presentando DIGNITY Barricade (2008), video-documentazione di un intervento urbano realizzato assieme al collettivo Elephante a San Paolo, già esposto alla Biennale d’Architettura di Rotterdam nel 2009; mentre il collettivo milanese Alterazioni Video introduce Incompiuto Siciliano (2006), progetto sviluppato assieme a Enrico Sgarbi e Claudia Aita, che utilizza l’incompiutezza di tanta ediliza e infrastruttura in Siclia come chiave di lettura del territorio italiano dal dopoguerra ad oggi, già presentato a “Manifesta 7”, Rovereto, a VM21 artecontemporanea, Roma, e all’Italian Academy della Columbia University, New York.
— José Roberto Shwafaty (San Paolo, 1977) è un artista e che vive e lavora a San Paolo (Brasile). Ha ricevuto un MA in Arti Visive e Studi Curatoriali presso la Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) di Milano. È membro fondatore del collettivo Elephant (2005-08) e del collettivo GRID, e ha recentemente esposto alla 4ª Biennale Internazionale di Architettura di Rotterdam (IABR, 2009), alla 3ª Utrecht Manifest – Biennial for Social Design (2009) e alla mostra “Public Turbolence”, promossa da Isola Art Center (Milano, 2009).
— Alterazione Video è un gruppo fondato a Milano nel 2003 dalla sinergia di tre giovani artisti: Paololuca Barbieri (Roma, 1974), Alberto Caffarelli (Milano, 1978) e Marco Zanuso (Milano, 1976). Il gruppo ha esposto, tra gli altri, alla 52ª Biennale di Venezia, a Manifesta 7 (Rovereto), a Performa 09 (New York), alla 4ª Biennale di Praga, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino), a Palazzo Rosso (Genova) e alla Moderna Galerija (Lubiana).
Radical Intention is a collective founded in Milan in 2009. Radical Intention promotes a generative process of thought and action. Radical Intention is reactive, impromptu, unexpected and unpredictable. Radical Intention enhances a practice of the everyday with intent and awareness. Proposing another possible route, an alternative look that occupies the abandoned areas of contemporary thought: stimulating and reactivating them. Radical Intention is a strategy operating in the crevices to create renewal and regeneration.
Radical Intention opens its first project, # 01:Things Can Change Quickly, a series of active and participative discussions, meetings, connections and exchanges. Everything happens in the liminal space of a home/laboratory on Via Malaga 4, Milan. The private house again becomes a political site, one among the ambiguous spaces, heterotopias and roads that we don’t own: a place where so many movements have been born and so many others buried forever.
From January to June 2010, artists are invited to engage with this space (its formal and structural characteristics as well as the emotional and mnemonic functions of the objects it contains) while critics, curators, practitioners and activists are invited to confront certain problems by maneuvering between viewpoints and methodologies of intervention.
On 17 February at 7pm Radical Intention invites José Roberto Shwafaty and Alterazioni Video to discuss how an artistic practice may apply to urban and social issues related to territorial emergencies. The Brazilian artist, José Roberto Shwafaty, will intervene by presenting DIGNITY Barricade (2008), video-documentation of an urban intervention created in collaboration with Elephant Collective in Sao Paulo, formerly exhibited at the Biennale of Architecture in Rotterdam in 2009. Also present will be Alterazioni Video, the artist collective from Milan, introducing Incompiuto Siciliano (2006) a project developed with Enrico Sgarbi and Claudia Aita which documents unfinished constructions and the uncompleted infrastructure of Sicily to provide an alternative recent history of Italy, presented in "Manifesta 7" Rovereto; artecontemporanea VM21, Rome; and all 'Italian Academy at Columbia University, New York.
- José Roberto Shwafaty (Sao Paulo, 1977) is an artist who lives and works in Sao Paulo (Brazil). He received an MA in Visual Arts and Curatorial Studies at the Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) in Milan. Shwafaty is a founding member of the Elephant Collective (2005-08) and the group GRID. He has recently exhibited at the 4th International Architecture Biennale Rotterdam (IABR, 2009), 3rd Utrecht Manifest - Biennial for Social Design (2009), and the exhibition " Public Turbulence ", organized by Isola Art Center (Milan, 2009).
- Alterazioni Video is a collective founded in Milan in 2003, composed of Paololuca Barbieri Marchi (Rome, 1974), Alberto Caffarelli (Milan, 1978) and Marco Zanuso (Milan, 1976), Matteo Erenbourg, Andrea Masu and Giacomo Porfiri. The group has exhibited at the 52nd Venice Biennale, Manifesta 7 (Rovereto), Performa 09 (New York), 4th Biennial of Prague, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino), Palazzo Rosso (Genoa) and the Moderna Galerija (Ljubljana).
17
febbraio 2010
#01: Things Can Change Quickly – Alterazioni Video / José Roberto Shwafaty
17 febbraio 2010
incontro - conferenza
Location
RADICAL INTENTION
Milano, Via Malaga, 4, (Milano)
Milano, Via Malaga, 4, (Milano)
Vernissage
17 Febbraio 2010, ore 19
Autore