La Fondazione Orestiadi, Istituto di Alta Cultura Onlus, sabato 5 luglio alle ore 18.00, presenta negli spazi del Museo delle Trame Mediterranee, una importante mostra temporanea e sei nuove installazioni permanenti.

L’iniziativa, coordinata dal direttore del Museo Vincenzo Fiammetta, prevede la presentazione della mostra:
100 E + CERAMICHE X IL PARADISO a cura di Sergio Calatroni; 100 ceramiche 20x20 centimetri ideate da 100 artisti, designer e architetti, per un mosaico di 2x2 metri sul tema evocativo del “Giardino dell’Eden”.
Il progetto è pensato per sostenere il progetto MAAAM Morocco All Anonymous Art Marrakech, che prevede la creazione di una nuova Scuola del Centro di Studi e Ricerche Internazionali, a Tahannaout, in Marocco. L’opera, presentata alla Fondazione Stelline di Milano e al Museo della Ceramica di Faenza, in collaborazione con Gabbianelli Decorazione d’Interni, azienda leader nel campo della ceramica, rimarrà esposta negli spazi degli Ateliers fino alla prima settimana di settembre.
Mostra temporanea, 5 luglio - 7 settembre 2008
Spazi degli Ateliers



La Biblioteca Arabo-Sicula degli STALKER
Lastre in cristallo, luci di Wood, 2003
“La Biblioteca” degli Stalker, viene collocata in una sala del Baglio Di Stefano, dopo essere stata presentata alla mostra “L’Islam in Sicilia: un giardino tra due civiltà”, promossa e prodotta dalla Fondazione Orestiadi, dal Ministero degli Affari Esteri Italiano e dalla Regione Siciliana.
Le lastre in cristallo riportano le descrizioni dei luoghi della Sicilia araba, tratti dal repertorio documentario della “Storia dei musulmani di Sicilia” di Michele Amari. Raccontando di percorsi, tra il 2003 e il 2006, la Biblioteca ha viaggiato, riscuotendo successo e attenzioni, contribuendo, anche in luoghi di conflitto, ad aprire possibilità di dialogo. Ha girato la Tunisia, l’Egitto, la Giordania, la Siria, l’Oman, gli Emirati Arabi, l’Arabia Saudita, il Pakistan… e oggi si ferma, in Sicilia, da dove è partita, per riposarsi ai piedi della Gebel Zghir, la piccola montagna di Gibellina.
Installazione permanente,
Antico Magazzino del Baglio



La felice instabilità dell’arte di ANGEL ORENSANZ
Le installazioni instabili di Angel Orensanz e i suoi disegni arricchiranno presto la collezione d’Arte Contemporanea del Museo delle Trame Mediterranee. L’artista ispano-americano conclude a Gibellina la sua permanenza in Sicilia, dopo la mostra di Palermo curata da Achille Bonito Oliva per la Fondazione Orestiadi. Orensanz racconta i temi dell’instabilità, della vita, del mondo, delle cose; l’instabilità espressa, attraverso i gesti e i materiali, nella continua tensione tra ideale e reale dentro cui manifesta, felicemente, l’arte.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Fondazione Palazzo Intelligente di Palermo.
Disegni, Spazi degli Ateliers
Installazioni instabili, Giardini del Baglio Di Stefano



Sculture en plein air di PIETRO CONSAGRA
Le opere di Pietro Consagra, che tanto lustro hanno dato alla scultura italiana del secolo scorso e che, per scelta del Maestro, hanno impreziosito il paesaggio gibellinese, saranno da oggi più numerose grazie ad una ulteriore donazione fatta dal Presidente della Fondazione Orestiadi, Ludovico Corrao.
Sono state collocate negli spazi esterni del Baglio Di Stefano l’installazione “Colloquio”, il “Tavolo” in marmo policromo, un’elegante scultura in travertino a forma di veliero, l’imponente “Cancello” (metri 13 x 4 x 0,40) in ferro e cemento compresso.
Le iniziative della Fondazione Orestiadi sono realizzate con il sostegno di Riso, Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia.
Installazioni permanenti,
Giardini del Baglio Di Stefano

Durante la manifestazione sarà presentato e si potrà degustare il nuovo vino “Orestiadi”.