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150
Con questo titolo si intende riunire le diverse tradizioni pittoriche delle varie regioni e confrontarne differenze e similitudini per capire come si è sviluppata l’arte in Italia negli ultimi anni, in cui ognuno dipinge ciò che sente, non essendovi più, come i secoli passati, un genere contraddistinto per ogni periodo storico e, attraverso questo percorso cercare di comprendere se si può arrivare ad un punto comune in questo mondo globalizzato e dominato da internet e social network
Comunicato stampa
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Con questo titolo si intende riunire le diverse tradizioni pittoriche
delle varie regioni e confrontarne differenze e similitudini per capire come si è sviluppata l’
arte in Italia negli ultimi anni, in cui ognuno dipinge ciò che sente, non essendovi più, come i
secoli passati, un genere contraddistinto per ogni periodo storico e, attraverso questo percorso
cercare di comprendere se si può arrivare ad un punto comune in questo mondo globalizzato e
dominato da internet e social network. Anche l’ arte ha risentito di questo cambiamento sociale
che si è sviluppato soprattutto, almeno in Italia, nell’ ultimo decennio di questo nuovo secolo.
Quindi Unità non solo di “Nazione”, ma un’ unità delle arti. Ciò anche per dare una risposta
alla domanda che negli ultimi tempi e soprattutto dopo la seconda metà del secolo scorso gira
tra gli addetti ai lavori: “l’ arte è morta?”. Noi crediamo che l’ arte non sia morta ma ognuno
liberamente la manipola a suo piacimento a seconda dei linguaggi che ritiene più idonei al
proprio essere. Senza l’ arte sarebbe morto il mondo.
delle varie regioni e confrontarne differenze e similitudini per capire come si è sviluppata l’
arte in Italia negli ultimi anni, in cui ognuno dipinge ciò che sente, non essendovi più, come i
secoli passati, un genere contraddistinto per ogni periodo storico e, attraverso questo percorso
cercare di comprendere se si può arrivare ad un punto comune in questo mondo globalizzato e
dominato da internet e social network. Anche l’ arte ha risentito di questo cambiamento sociale
che si è sviluppato soprattutto, almeno in Italia, nell’ ultimo decennio di questo nuovo secolo.
Quindi Unità non solo di “Nazione”, ma un’ unità delle arti. Ciò anche per dare una risposta
alla domanda che negli ultimi tempi e soprattutto dopo la seconda metà del secolo scorso gira
tra gli addetti ai lavori: “l’ arte è morta?”. Noi crediamo che l’ arte non sia morta ma ognuno
liberamente la manipola a suo piacimento a seconda dei linguaggi che ritiene più idonei al
proprio essere. Senza l’ arte sarebbe morto il mondo.
01
ottobre 2011
150
Dal primo al 16 ottobre 2011
arte contemporanea
Location
CHIESA DI SANTA MARIA DELLE PERICLITANTI
Napoli, Salita Pontecorvo, 38, (Napoli)
Napoli, Salita Pontecorvo, 38, (Napoli)
Orario di apertura
9.30 / 16.30
Vernissage
1 Ottobre 2011, ore 17
Autore
Curatore