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1922 – 2022 Fioravanti 100!
La mostra intende mettere in luce una parte della produzione dell’Artista, Ilario Fioravanti, sulle tante singolarità del bello nel femminile, esponendo parallelamente opere in terracotta policroma a “tutto tondo”, piccole sculture ceramiche racchiuse in due teche e disegni eseguiti a tecnica mista.
Comunicato stampa
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«Sono tante le singolarità del bello nel femminile che Ilario Fioravanti, nel tempo, ha immortalato: in pittura, disegni, sculture, affreschi e tecniche varie. In questa mostra, che si configura come il quarto appuntamento del progetto “1922~2022 Fioravanti 100!” ideato per il Centenario della nascita del Nostro, ritroviamo disegni e sculture, di cui molte inedite». Il Comune di San Mauro Pascoli, a Villa Torlonia, nella grande Sala delle Tinaie, nel Parco Poesia Pascoli rende oggi testimonianza proprio di questo, a partire da Eva, nostra antenata antesignana. Il titolo “Donne belle” suggerisce poeticamente le infinite sfaccettature di cui è composta la bellezza femminile. Non “Belle donne” ma “Donne belle”, donne belle dentro, belle in ogni loro più sparuto e nascosto particolare, belle nell’anima, belle di per sé in quanto donne.
«La bellezza è parola potente, di verticale esemplarietà ma è anche parola dissacrata».
La mostra, curata dall’architetto-art curator Marisa Zattini e allestita dall’architetto Augusto Pompili, intende mettere in luce una parte della produzione dell’Artista esponendo parallelamente opere in terracotta policroma a “tutto tondo”, piccole sculture ceramiche racchiuse in due teche – Arpie di formati differenti, mezzi busti e piccole figure inedite – e stupendi disegni eseguiti a grafite, sanguigna e tecnica mista. L’Aulete introduce le danze. Grandi figure accolgono il visitatore, a partire da Salomè, Saffo, Anna col cane, La Cortigiana, L’Orsa maggiore, fino a chiudere con l’opera Le tre età della donna in dialogo frontale con Eva. Un insieme eccezionale, questo, di volti femminili, ritratti e nudi che invitano il visitatore ad ammirare ed interagire direttamente con la bellezza del femminile. «Solo con l’età matura si può percepire quanto è rara la bellezza e quanto meraviglioso trovarla». Proprio partendo da
queste “parole intime” il Sindaco LUCIANA GARBUGLIA introduce, in catalogo, questa mostra. Ilario Fioravanti ha reso eterne le infinite bellezze del femminile, in un palcoscenico di straordinaria umanità.
«Certe sculture fatte anni fa e che mi fanno sentire che ero bravo, mi arricchiscono come il tempo che arricchisce loro. L’imprevidibilità» (Ilario Fioravanti).
Il catalogo bilingue, edito da IL VICOLO Editore (pagg.88, cod. ISBN 88-85440-10-X, Euro 30.00), offre testi inediti (come quello prezioso di PIER GUIDO RAGGINI e la poesia di LUIGI RICEPUTI) e una intima carrellata del paesaggio interiore dell’Artista, esibito in questa mostra. Una sezione speciale, introdotta da un testo storico di FRANCO PATRUNO, è stata dedicata alle fotografie di DANIELE FERRONI, rigorosamente in bianco e nero, a documentazione dell’opera La donna della tela, che si può ammirare nella sede della Bottega Pascucci, a Gambettola. Le immagini dell’architetto-fotografo GIAN PAOLO SENNI ramificano ulteriormente la proposta espositiva documentando le opere in loco. Ed è il dialogo Credere di credere, fra Ilario Fioravanti e Tonino Guerra – documentato anche sulle pagine
del catalogo – che rinnova l’emozione di un filmato che risale al 2007 (regia di M. Zattini).
Conclude Marisa Zattini: «L’opera di un artista anomalo e straordinario qual è Ilario Fioravanti rappresenta un “tesoro prezioso” che la collettività dovrebbe preservare e tutelare, ad ogni costo». La mostra, resa possibile grazie al sostegno del Comune di San Mauro Pascoli, resterà aperta al pubblico fino a domenica
29 ottobre 2023
«La bellezza è parola potente, di verticale esemplarietà ma è anche parola dissacrata».
La mostra, curata dall’architetto-art curator Marisa Zattini e allestita dall’architetto Augusto Pompili, intende mettere in luce una parte della produzione dell’Artista esponendo parallelamente opere in terracotta policroma a “tutto tondo”, piccole sculture ceramiche racchiuse in due teche – Arpie di formati differenti, mezzi busti e piccole figure inedite – e stupendi disegni eseguiti a grafite, sanguigna e tecnica mista. L’Aulete introduce le danze. Grandi figure accolgono il visitatore, a partire da Salomè, Saffo, Anna col cane, La Cortigiana, L’Orsa maggiore, fino a chiudere con l’opera Le tre età della donna in dialogo frontale con Eva. Un insieme eccezionale, questo, di volti femminili, ritratti e nudi che invitano il visitatore ad ammirare ed interagire direttamente con la bellezza del femminile. «Solo con l’età matura si può percepire quanto è rara la bellezza e quanto meraviglioso trovarla». Proprio partendo da
queste “parole intime” il Sindaco LUCIANA GARBUGLIA introduce, in catalogo, questa mostra. Ilario Fioravanti ha reso eterne le infinite bellezze del femminile, in un palcoscenico di straordinaria umanità.
«Certe sculture fatte anni fa e che mi fanno sentire che ero bravo, mi arricchiscono come il tempo che arricchisce loro. L’imprevidibilità» (Ilario Fioravanti).
Il catalogo bilingue, edito da IL VICOLO Editore (pagg.88, cod. ISBN 88-85440-10-X, Euro 30.00), offre testi inediti (come quello prezioso di PIER GUIDO RAGGINI e la poesia di LUIGI RICEPUTI) e una intima carrellata del paesaggio interiore dell’Artista, esibito in questa mostra. Una sezione speciale, introdotta da un testo storico di FRANCO PATRUNO, è stata dedicata alle fotografie di DANIELE FERRONI, rigorosamente in bianco e nero, a documentazione dell’opera La donna della tela, che si può ammirare nella sede della Bottega Pascucci, a Gambettola. Le immagini dell’architetto-fotografo GIAN PAOLO SENNI ramificano ulteriormente la proposta espositiva documentando le opere in loco. Ed è il dialogo Credere di credere, fra Ilario Fioravanti e Tonino Guerra – documentato anche sulle pagine
del catalogo – che rinnova l’emozione di un filmato che risale al 2007 (regia di M. Zattini).
Conclude Marisa Zattini: «L’opera di un artista anomalo e straordinario qual è Ilario Fioravanti rappresenta un “tesoro prezioso” che la collettività dovrebbe preservare e tutelare, ad ogni costo». La mostra, resa possibile grazie al sostegno del Comune di San Mauro Pascoli, resterà aperta al pubblico fino a domenica
29 ottobre 2023
29
giugno 2023
1922 – 2022 Fioravanti 100!
Dal 29 giugno al 29 ottobre 2023
arte contemporanea
Location
VILLA TORLONIA
San Mauro Pascoli, Via II Martiri, 2, (Forlì-cesena)
San Mauro Pascoli, Via II Martiri, 2, (Forlì-cesena)
Orario di apertura
10-19
Editore
Il Vicolo sas
Autore
Curatore