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2012: l’anno dei Maya
Banca Arner presenta nelle sue vetrine in Piazza Manzoni 8 a Lugano, da fine marzo a giugno 2012 una straordinaria e attualissima mostra storica dal titolo “2012: l’anno dei Maya” Arte dal Mesoamerica. 15 opere di pietra, giada e ceramica
Comunicato stampa
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Banca Arner presenta nelle sue vetrine in Piazza Manzoni 8 a Lugano, da fine marzo a giugno 2012 una straordinaria e attualissima mostra storica dal titolo "2012: l’anno dei Maya" Arte dal Mesoamerica.
La mostra è dedicata alla complessa civiltà dei Maya che suscita da sempre un fascino misterioso e ha espresso colossali forme d’architettura come le piramidi e preziosi artefatti come le teste di giada di cui viene esposto un esemplare di eccezionale valore. La giada, era per i Maya rara e preziosa, verde, un colore associato al sacro e al divino, alla sfera celeste e acquatica, utilizzata per divinizzare i sovrani e le persone più importanti. Le immagini degli dei maya rappresentavano le divinità con tratti umani, animali e vegetali scolpiti su pietra con minuziosità e senza strumenti di metallo. Oggi testimoniano una delle più grandi civiltà scomparse, sorella delle civiltà egizia e greca.
L’esposizione comprende una quindicina di opere di pietra, giada e ceramica, tra cui spiccano un vaso monumentale e una rara testa di giada. I Maya furono una grande civiltà che seppe sviluppare l’astronomia, la matematica, la scrittura ma anche di trasformare i semi di cacao nel cibo degli dei, la cioccolata che chiamavano chocolatl.
La cultura Maya ha ispirato letteratura e cinema, ma l’atmosfera misteriosa e inquietante dei Maya torna prepotentemente d’attualità nel 2012 per l’enigma del calendario maya che, secondo alcuni, prevede la fine del mondo o una grande rivoluzione dell'umanità in senso spirituale il 20 dicembre 2012.
In realtà, al solstizio d’inverno del 2012 ci sarà solo la congiunzione di Marte, Giove, Saturno. Uno spettacolo astronomico insolito, ma che non comporta la fine del mondo, né che la Terra si fermi. Nel 2012 terminerà solo un ciclo del calendario maya, il 13º b'ak'tun, mentre il 21 dicembre ne inizierà un altro, il 14º. Il calendario dei Maya è ciclico, quindi non farà altro che ripartire, esattamente come il 31 dicembre non finisce il mondo, ma si riparte con un nuovo anno dal primo gennaio
La mostra è dedicata alla complessa civiltà dei Maya che suscita da sempre un fascino misterioso e ha espresso colossali forme d’architettura come le piramidi e preziosi artefatti come le teste di giada di cui viene esposto un esemplare di eccezionale valore. La giada, era per i Maya rara e preziosa, verde, un colore associato al sacro e al divino, alla sfera celeste e acquatica, utilizzata per divinizzare i sovrani e le persone più importanti. Le immagini degli dei maya rappresentavano le divinità con tratti umani, animali e vegetali scolpiti su pietra con minuziosità e senza strumenti di metallo. Oggi testimoniano una delle più grandi civiltà scomparse, sorella delle civiltà egizia e greca.
L’esposizione comprende una quindicina di opere di pietra, giada e ceramica, tra cui spiccano un vaso monumentale e una rara testa di giada. I Maya furono una grande civiltà che seppe sviluppare l’astronomia, la matematica, la scrittura ma anche di trasformare i semi di cacao nel cibo degli dei, la cioccolata che chiamavano chocolatl.
La cultura Maya ha ispirato letteratura e cinema, ma l’atmosfera misteriosa e inquietante dei Maya torna prepotentemente d’attualità nel 2012 per l’enigma del calendario maya che, secondo alcuni, prevede la fine del mondo o una grande rivoluzione dell'umanità in senso spirituale il 20 dicembre 2012.
In realtà, al solstizio d’inverno del 2012 ci sarà solo la congiunzione di Marte, Giove, Saturno. Uno spettacolo astronomico insolito, ma che non comporta la fine del mondo, né che la Terra si fermi. Nel 2012 terminerà solo un ciclo del calendario maya, il 13º b'ak'tun, mentre il 21 dicembre ne inizierà un altro, il 14º. Il calendario dei Maya è ciclico, quindi non farà altro che ripartire, esattamente come il 31 dicembre non finisce il mondo, ma si riparte con un nuovo anno dal primo gennaio
24
aprile 2012
2012: l’anno dei Maya
Dal 24 aprile al 30 giugno 2012
archeologia
Location
BANCA ARNER – CASA AIROLDI
Lugano, Piazza Alessandro Manzoni, 8, (Lugano)
Lugano, Piazza Alessandro Manzoni, 8, (Lugano)
Curatore