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352
Una raccolta di fotografie scattate quasi di nascosto, insieme ad una spedizione umanitaria accompagnata dalla scorta e con un cellulare che ruba quel che può tra rumori, spari e il torrido caldo d’agosto della Libia. Immagini che non giudicano ne polemizzano: raccontano e mostrano, senza intenti ne recriminazioni ma nel segno della libertà d’espressione, le sfumature della realtà.
Comunicato stampa
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Una raccolta di fotografie scattate quasi di nascosto, insieme ad una spedizione umanitaria accompagnata dalla scorta e con un cellulare che ruba quel che può tra rumori, spari e il torrido caldo d’agosto della Libia. Immagini che non giudicano ne polemizzano: raccontano e mostrano, senza intenti ne recriminazioni ma nel segno della libertà d’espressione, le sfumature della realtà.
“Era raro avere dei permessi per uscire dal Rixos Hotel – ha detto Yuri Antonosante, attore e autore delle fotografie – e quando capitava tutti noi della missione umanitaria cercavamo di raccogliere e conservare il più possibile, con le immagini, le sensazioni e la vita che stavamo vivendo. Per questo lo spirito della mostra, estraneo a motivazioni politiche, è legato alla spinta emozionale che mi ha portato a fotografare quegli attimi e quelle persone. Credo che in questo modo – ha concluso – possa originarsi negli spettatori un’empatia profonda, ed emozioni basate sulla sincerità e sulla semplicità”.
L’idea. 352 nasce dal viaggio dell’attore teatrale e cinematografico Yuri Antonosante, che nell’agosto scorso ha partecipato, con alcuni fotoreporter, ad una spedizione umanitaria in Libia. L’esperienza, di forte impatto emotivo come documentano le immagini, ha portato alla realizzazione di un percorso espositivo che, scevro da accenti politici, pone l’attenzione sulla condizione umana, sull’essere uomo, donna e bambino in una situazione “al limite” come quella della quotidianità ritratta nei numerosi scatti.
La mostra. 352 è allestita presso Camponeschi Wine Bar, in Piazza Farnese a Roma. Il reportage è di Yuri Antonostante e le elaborazioni grafiche di Alessandra Sorge. I brani che accompagnano le immagini sono di Giovanni Minio, poeta che è stato insignito dall’Accademia Francesco Petrarca al Senato della Repubblica e al Quirinale per i 150° anni dell’Unita d’Italia. Minio ha ottenuto il riconoscimento del primo posto nel concorso “Poesia sulla pace”, e per questo sarà ricevuto in udienza privata da Sua Santità nel prossimo mese di dicembre.
L’esposizione. 352 è curata nei minimi dettagli dalla critica d’arte Manuela Vannozzi, sia nell’allestimento dello spazio sia nel percorso tematico realizzato. Sapiente è la disposizione delle immagini, che permette allo spettatore di vivere l’esperienza di questo viaggio nella sua interezza: un percorso tra momenti vissuti per strada, incontri con la gente del posto, paesaggi urbani abbandonati e scorci dove i bambini, a modo loro, giocano. La selezione delle immagini esposte, unitamente ai testi tematici che le accompagnano, offrono molteplici punti di vista sulla realtà. E la resa delle foto, scattate con un cellulare e amplificate nei toni dalle elaborazioni grafica della Sorge, è decisamente forte e la scena che offre è realistica e definita.
Lo spazio espositivo. Tra i più eleganti della capitale, il Wine Bar Camponeschi è noto per la particolarità e l’avanguardia delle proposte. E’ sede di incontri, aperitivi e mostre “insofferenti” alla banalità e attente alla contemporaneità innovativa.
L’inaugurazione. 352 sarà inaugurata il 27 ottobre alle ore 20.30. Saranno presenti artisti, curatori e ospiti dell’ambiente culturale e artistico romano. Sarà possibile visitare la mostra sino al 2 novembre. Per informazioni e interviste info-line 347.0769422 o 352roma@gmail.com.
“Era raro avere dei permessi per uscire dal Rixos Hotel – ha detto Yuri Antonosante, attore e autore delle fotografie – e quando capitava tutti noi della missione umanitaria cercavamo di raccogliere e conservare il più possibile, con le immagini, le sensazioni e la vita che stavamo vivendo. Per questo lo spirito della mostra, estraneo a motivazioni politiche, è legato alla spinta emozionale che mi ha portato a fotografare quegli attimi e quelle persone. Credo che in questo modo – ha concluso – possa originarsi negli spettatori un’empatia profonda, ed emozioni basate sulla sincerità e sulla semplicità”.
L’idea. 352 nasce dal viaggio dell’attore teatrale e cinematografico Yuri Antonosante, che nell’agosto scorso ha partecipato, con alcuni fotoreporter, ad una spedizione umanitaria in Libia. L’esperienza, di forte impatto emotivo come documentano le immagini, ha portato alla realizzazione di un percorso espositivo che, scevro da accenti politici, pone l’attenzione sulla condizione umana, sull’essere uomo, donna e bambino in una situazione “al limite” come quella della quotidianità ritratta nei numerosi scatti.
La mostra. 352 è allestita presso Camponeschi Wine Bar, in Piazza Farnese a Roma. Il reportage è di Yuri Antonostante e le elaborazioni grafiche di Alessandra Sorge. I brani che accompagnano le immagini sono di Giovanni Minio, poeta che è stato insignito dall’Accademia Francesco Petrarca al Senato della Repubblica e al Quirinale per i 150° anni dell’Unita d’Italia. Minio ha ottenuto il riconoscimento del primo posto nel concorso “Poesia sulla pace”, e per questo sarà ricevuto in udienza privata da Sua Santità nel prossimo mese di dicembre.
L’esposizione. 352 è curata nei minimi dettagli dalla critica d’arte Manuela Vannozzi, sia nell’allestimento dello spazio sia nel percorso tematico realizzato. Sapiente è la disposizione delle immagini, che permette allo spettatore di vivere l’esperienza di questo viaggio nella sua interezza: un percorso tra momenti vissuti per strada, incontri con la gente del posto, paesaggi urbani abbandonati e scorci dove i bambini, a modo loro, giocano. La selezione delle immagini esposte, unitamente ai testi tematici che le accompagnano, offrono molteplici punti di vista sulla realtà. E la resa delle foto, scattate con un cellulare e amplificate nei toni dalle elaborazioni grafica della Sorge, è decisamente forte e la scena che offre è realistica e definita.
Lo spazio espositivo. Tra i più eleganti della capitale, il Wine Bar Camponeschi è noto per la particolarità e l’avanguardia delle proposte. E’ sede di incontri, aperitivi e mostre “insofferenti” alla banalità e attente alla contemporaneità innovativa.
L’inaugurazione. 352 sarà inaugurata il 27 ottobre alle ore 20.30. Saranno presenti artisti, curatori e ospiti dell’ambiente culturale e artistico romano. Sarà possibile visitare la mostra sino al 2 novembre. Per informazioni e interviste info-line 347.0769422 o 352roma@gmail.com.
27
ottobre 2011
352
Dal 27 ottobre al 02 novembre 2011
arte contemporanea
Location
WINE BAR CAMPONESCHI
Roma, Piazza Farnese, (ROMA)
Roma, Piazza Farnese, (ROMA)
Vernissage
27 Ottobre 2011, ore 20.30
Autore
Curatore