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5 visioni d’artista a Casale
In occasione dei festeggiamenti per il Castello del Monferrato verrà allestita un’originale mostra
fotografica, a cura di Mariateresa Cerretelli, sulla città di Casale, che verrà proposta con una suggestiva videoproiezione nello spazio storico della ex Cappella del Castello e con una mostra nella ex Chiesa Mater Misericordiae di piazza San Domenico. Cinque interpreti dell’arte fotografica, diversi per atteggiamenti estetici e modalità di racconto, si allineano e offrono una visione caleidoscopica e contemporanea della città.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In occasione della riapertura dello storico Castello del Monferrato, sabato 2 maggio Luciano Bobba, Gabriele Croppi, Franco Donaggio, Maurizio Galimberti ed Enrico Stefanelli presenteranno una grande mostra fotografica sulla città di Casale a cura di Mariateresa Cerretelli, nell'ex Chiesa Mater Misericordiae e una suggestiva videoproiezione nell'ex Cappella del Castello.
Cinque interpreti dell'arte fotografica , diversi tra loro per atteggiamenti estetici e modalità di racconto, si allineano e offrono una visione caleidoscopica e contemporanea della città .
Per Luciano Bobba Casale ha un valore assoluto. La vive come la sua città di appartenenza e la interpreta quindi con la sua sensibilità creativa in uno specchio riflettente e mirabolante. Le forme dell'architettura casalese, i cittadini, le vie e le piazze, ripresi dal presente e dal passato, diventano protagonisti di un inedito teatro dell'immaginario.
Gabriele Croppi con il suo stile neo espressionista e il suo rigore compositivo presenta "una Casale affascinante e quasi cinematografica" grazie all'uso esasperato del contrasto e del controluce.
Franco Donaggio sceglie di interpretare la città con il suo bianco e nero colto e ricercato. Il suo sguardo libero spazia e individua con sensibilità d'artista scorci, ombre e dettagli . E la sua sperimentazione, sospesa tra realtà e sogno, offre una stratificazione di significati visivi.
Maurizio Galimberti usa la sua magica Polaroid per ridisegnare la città. La forza prorompente dei suoi mosaici esalta la grandezza dei luoghi più prestigiosi di Casale e, nei dittici, il tratto della sua manipolazione ne accentua la valenza cromatica e poetica.
Enrico Stefanelli s'immerge nel fascino avvolgente della città monferrina e ne trae una visione a sviluppo orizzontale. Nelle sue panoramiche in bianco e nero percepite con l'acuta lentezza della "slow photography" il giorno appare indefinito ed etereo e la notte lucida e lucente delinea nei dettagli la bellezza silenziosa di Casale
Cinque interpreti dell'arte fotografica , diversi tra loro per atteggiamenti estetici e modalità di racconto, si allineano e offrono una visione caleidoscopica e contemporanea della città .
Per Luciano Bobba Casale ha un valore assoluto. La vive come la sua città di appartenenza e la interpreta quindi con la sua sensibilità creativa in uno specchio riflettente e mirabolante. Le forme dell'architettura casalese, i cittadini, le vie e le piazze, ripresi dal presente e dal passato, diventano protagonisti di un inedito teatro dell'immaginario.
Gabriele Croppi con il suo stile neo espressionista e il suo rigore compositivo presenta "una Casale affascinante e quasi cinematografica" grazie all'uso esasperato del contrasto e del controluce.
Franco Donaggio sceglie di interpretare la città con il suo bianco e nero colto e ricercato. Il suo sguardo libero spazia e individua con sensibilità d'artista scorci, ombre e dettagli . E la sua sperimentazione, sospesa tra realtà e sogno, offre una stratificazione di significati visivi.
Maurizio Galimberti usa la sua magica Polaroid per ridisegnare la città. La forza prorompente dei suoi mosaici esalta la grandezza dei luoghi più prestigiosi di Casale e, nei dittici, il tratto della sua manipolazione ne accentua la valenza cromatica e poetica.
Enrico Stefanelli s'immerge nel fascino avvolgente della città monferrina e ne trae una visione a sviluppo orizzontale. Nelle sue panoramiche in bianco e nero percepite con l'acuta lentezza della "slow photography" il giorno appare indefinito ed etereo e la notte lucida e lucente delinea nei dettagli la bellezza silenziosa di Casale
02
maggio 2009
5 visioni d’artista a Casale
Dal 02 maggio al 07 giugno 2009
fotografia
Location
CHIESA DELLA MISERICORDIA
Casale Monferrato, Piazza San Domenico, (Alessandria)
Casale Monferrato, Piazza San Domenico, (Alessandria)
Orario di apertura
Le proiezioni si terranno nella ex Cappella all'interno del Castello e la Mostra nella ex Chiesa della Misericordia in Piazza San Domenico.
Orari:
mercoledì giovedì e venerdì dalle ore 16.00 alle 18.00
sabato dalle 16.00 alle 19.00
festivi: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00
Per le scuole apertura su prenotazione
Vernissage
2 Maggio 2009, ore 11.00 ex Chiesa Mater Misericordiae ore 11.30 videoproiezione
ex Cappella del Castello. Nel pomeriggio alle ore 17.00 dibattito con gli Artisti, coordinato dalla curatrice Mariateresa Cerretelli e Roberto Mutti,
nella Manica del Castello.
Editore
SILVANA EDITORIALE
Ufficio stampa
STUDIO ESSECI
Autore
Curatore