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51 Biennale. Reaction
Reaction è un evento che vede in azione dieci tra i più noti performer europei
Comunicato stampa
Segnala l'evento
a cura di
Camilla Seibezzi › Plug
Vittorio Urbani › Nuova Icona
Lorenzo Cinotti e Laura Scarpa › Fnv
coordinamento
Sandro Mescola
Silvio Fuso
in collaborazione con
FRAME › Finnish Fund for Art Exchange
artisti
John Court, Helinä Hukkataival, Eddie Ladd
Désirée Palmen, Marc Rees, André Stitt, Roi Vaara,
ZimmerFrei (Anna Rispoli, Anna de Manincor, Massimo Carozzi)
Reaction è un evento che vede in azione dieci tra i più noti performer europei nello spazio di Campo S. Stefano a Venezia centro storico e del Piazzale Candiani a Mestre, la Venezia metropolitana, durante le giornate degli opening della Biennale.
Le location sono state pensate in funzione dell’etereogeneità dell’audience che si intende raggiungere. Tra gli obiettivi di tale progetto vi è l’auspicio di creare un nuovo tessuto connettivo tra la realtà specifica e contingente del pubblico internazionale della Biennale e la quotidianità dei residenti e di quei soggetti che altrimenti al mondo dell’arte non si avvicinerebbero. Un’occasione franca di dialogo e confronto attraverso i temi e i soggetti della cultura contemporanea.
Gli artisti invitati sono capaci di azioni forti e decise quali quelle di Andrè Stitt o di esprimere l’abisso emotivo in cui precipita l’individuo nelle 8 ore di una normalissima giornata lavorativa come John Court. E ancora Désirée Palmen che esplora, tramite i suoi originali costumi, il tema di un’infanzia trascinata allo sbando in frenetiche quanto inutili gite turistiche. Oppure Roi Vaara completamente nascosto da un muro di palloncini, irraggiungibile quanto l’uomo solo a confronto con i propri pensieri ed Helinä Hukkataival che ai palloncini invece affida la libertà di giocare con la memoria. Eddie Ladd sfida, in dodici minuti di rara intensità, con ironica leggerezza Scarface, una delle più celebri opere di Brian De Palma, mentre Marc Rees esplora – con una danza provocatoria quanto esuberante – l’esperienza individuale dello spazio sulle note di un’inedita sorprendente rilettura dell’adagietto della quinta sinfonia di Mahler. E per concludere, i Zimmerfrei che frammentano e ricompongono l’identità dell’individuo in una dimensione spazio-temporale nuova che viene restituita infine alla sua consapevolezza.
I singoli progetti, che costituiranno il patrimonio di tale iniziativa, sono dei work in progress per eccellenza ove domina sovrana la dimensione del confronto e della dialettica ed il cui esito sarà noto solo nello svolgersi stesso di ogni performance. Un’evoluzione continua ed aperta ma soprattutto imprevedibile fino all’ultimo.
Comune di Venezia
Assessorato alla Cultura
Cultura e Spettacolo
Centro Culturale Candiani
Provincia di Venezia
Fondazione di Venezia
Plug
Nuova Icona
Fnv
Camilla Seibezzi › Plug
Vittorio Urbani › Nuova Icona
Lorenzo Cinotti e Laura Scarpa › Fnv
coordinamento
Sandro Mescola
Silvio Fuso
in collaborazione con
FRAME › Finnish Fund for Art Exchange
artisti
John Court, Helinä Hukkataival, Eddie Ladd
Désirée Palmen, Marc Rees, André Stitt, Roi Vaara,
ZimmerFrei (Anna Rispoli, Anna de Manincor, Massimo Carozzi)
Reaction è un evento che vede in azione dieci tra i più noti performer europei nello spazio di Campo S. Stefano a Venezia centro storico e del Piazzale Candiani a Mestre, la Venezia metropolitana, durante le giornate degli opening della Biennale.
Le location sono state pensate in funzione dell’etereogeneità dell’audience che si intende raggiungere. Tra gli obiettivi di tale progetto vi è l’auspicio di creare un nuovo tessuto connettivo tra la realtà specifica e contingente del pubblico internazionale della Biennale e la quotidianità dei residenti e di quei soggetti che altrimenti al mondo dell’arte non si avvicinerebbero. Un’occasione franca di dialogo e confronto attraverso i temi e i soggetti della cultura contemporanea.
Gli artisti invitati sono capaci di azioni forti e decise quali quelle di Andrè Stitt o di esprimere l’abisso emotivo in cui precipita l’individuo nelle 8 ore di una normalissima giornata lavorativa come John Court. E ancora Désirée Palmen che esplora, tramite i suoi originali costumi, il tema di un’infanzia trascinata allo sbando in frenetiche quanto inutili gite turistiche. Oppure Roi Vaara completamente nascosto da un muro di palloncini, irraggiungibile quanto l’uomo solo a confronto con i propri pensieri ed Helinä Hukkataival che ai palloncini invece affida la libertà di giocare con la memoria. Eddie Ladd sfida, in dodici minuti di rara intensità, con ironica leggerezza Scarface, una delle più celebri opere di Brian De Palma, mentre Marc Rees esplora – con una danza provocatoria quanto esuberante – l’esperienza individuale dello spazio sulle note di un’inedita sorprendente rilettura dell’adagietto della quinta sinfonia di Mahler. E per concludere, i Zimmerfrei che frammentano e ricompongono l’identità dell’individuo in una dimensione spazio-temporale nuova che viene restituita infine alla sua consapevolezza.
I singoli progetti, che costituiranno il patrimonio di tale iniziativa, sono dei work in progress per eccellenza ove domina sovrana la dimensione del confronto e della dialettica ed il cui esito sarà noto solo nello svolgersi stesso di ogni performance. Un’evoluzione continua ed aperta ma soprattutto imprevedibile fino all’ultimo.
Comune di Venezia
Assessorato alla Cultura
Cultura e Spettacolo
Centro Culturale Candiani
Provincia di Venezia
Fondazione di Venezia
Plug
Nuova Icona
Fnv
10
giugno 2005
51 Biennale. Reaction
Dal 10 all'undici giugno 2005
performance - happening
Location
CENTRO CULTURALE CANDIANI
Venezia, Piazzale Luigi Candiani, 7, (Venezia)
Venezia, Piazzale Luigi Candiani, 7, (Venezia)
Orario di apertura
REACTION First Performing Arts Festival
10.06.05 Campo S. Stefano, Venezia
11.06.05 Piazzale Candiani, Mestre (Venezia)
15.00 › 23.00
Ufficio stampa
STUDIO BEGNINI
Autore
Curatore