Il Padiglione della Repubblica Araba Siriana prende parte alla 57. Esposizione Internazionale d’Arte

– La Biennale di Venezia con una mostra dal titolo EVERYBODY ADMIRES PALMYRA’S GREATNESS

a cura del Direttore del Museo di Damasco Emad Kashout, già Commissario del Padiglione stesso.

Oggi, alla sua sesta partecipazione alla Biennale Arte di Venezia, il Padiglione della Repubblica

Araba Siriana con il suo approccio tematico si appresta a confermare le suggestioni che lo

hanno caratterizzato fin da subito: fondamentale sostenere l’evoluzione di un confronto tra

libere esperienze estetiche che rappresentano il cambiamento e il volto poliedrico del mondo

contemporaneo. Per dare voce e immagine a questa necessità, sono stati invitati a partecipare

artisti siriani ed internazionali che con i loro video, quadri e installazioni mettono in gioco un

inedito stile creativo che, qui in mostra, si confronta con forza nelle sue diversità. Differenze,

queste, dovute alle circostanze storico ambientali, ma mirabilmente superate dalla logica dell’Arte

– che è sempre OLTRE le barriere e le frontiere nazionali e nazionalistiche.

Parliamo di: ASMA ALFYOUMI, GIUSEPPE BIASIO, LINA DIB, ANGELO DOZIO, FRANCA PISANI,

ANAS AL RADDAWI, ABDULLAH REDA, PATRIZIA DALLA VALLE.

Per questa Biennale Arte 2017, La Repubblica Araba Siriana lancia con forza la sfida di un doveroso

Tributo alla città artistica di PALMIRA, dove ogni cosa diventa un ricordo per la nostra mente

della sua indiscussa importanza artistica e culturale. Per volontà del Commissario-Curatore del

Padiglione, Emad Kashout, ad ogni artista partecipante è stato chiesto di comprovare con un’opera

l’importanza di lasciare impronte e testimonianze del passaggio dell’uomo, nel lungo cammino

della nostra esistenza...