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6 scultori per il romanico 2009
La mostra prevede l’esposizione di acqueforti, appositamente dedicate da sei artisti bergamaschi all’arte romanica (architettura, scultura, pittura) della plaga degli Almenno (S. Tomè, S. Giorgio e Madonna del Castello), accompagnate da opere rappresentative del linguaggio espressivo di ciascun autore.
Comunicato stampa
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La mostra prevede l’esposizione di acqueforti, appositamente dedicate da sei artisti bergamaschi all’arte romanica (architettura, scultura, pittura) della plaga degli Almenno (S. Tomè, S. Giorgio e Madonna del Castello), accompagnate da opere rappresentative del linguaggio espressivo di ciascun autore.
Gli artisti invitati a partecipare al progetto sono: Milena Bellometti, Elio Bianco, Gregorio Cividini, Giancarlo Defendi, Gianni Grimaldi e Ugo Riva.
“..forse è proprio agli scultori – scrive Attilio Pizzigoni - che è rimasta ancora una possibilità di riscatto: legati come sono alla materialità della loro disciplina e alla plasticità dell’opera, gli scultori hanno conservato la capacità di guardare, di dialogare da contemporanei con le forme di un antico tempio romanico e di trarvi l’ispirazione dei loro pensieri. Più di mille anni separano i linguaggi di questi artisti dalle pietre di San Thomè. Certo di fronte alla loro solennità plastica questi fogli d’artista sembrano l’incerto balbettio di un fanciullo, ma è nella volontà di un dialogo che sta la presenza della loro contemporaneità: la loro forza espressiva sta nell’evidenza di un segno che vuole ricostruire la continuità di un discorso spezzato.
Continuità e contemporaneità: sono queste le categorie critiche nel cui difficile equilibrio si specchia l’identità dell’arte, oggi come ieri, nella consapevolezza che la memoria va ogni giorno “inventata” e che la tradizione non può essere abbandonata al monopolio dei tradizionalisti”.
Le acqueforti verranno stampate a cura dell’Antenna dal noto stampatore Maurizio Scotti in numero di 60 per ogni autore e per un totale complessivo di 360 stampe.
Ogni stampa verrà raccolta in apposita cartella, sulla quale appariranno note biografiche di ciascun artista e una presentazione critica dell’arch. Attilio Pizzigoni.
Chi è interessato ad acquisire la cartella completa o una singola acquaforte può rivolgersi alla Segreteria dell’Antenna. I fondi raccolti saranno destinati al sostegno delle attività dell’Associazione.
In occasione della mostra e nei medesimi orari, resterà eccezionalmente aperto alle visite anche il tempio di S. Tomè.
Nell’ambito della mostra, lunedì 14 dicembre, alle ore 20.30, si terrà un incontro con gli artisti, coordinato da Attilio Pizzigoni: un’occasione per conoscere più a fondo la genesi delle opere esposte e per riflettere sulle potenzialità del dialogo e del confronto tra arte contemporanea e memoria.
Gli artisti invitati a partecipare al progetto sono: Milena Bellometti, Elio Bianco, Gregorio Cividini, Giancarlo Defendi, Gianni Grimaldi e Ugo Riva.
“..forse è proprio agli scultori – scrive Attilio Pizzigoni - che è rimasta ancora una possibilità di riscatto: legati come sono alla materialità della loro disciplina e alla plasticità dell’opera, gli scultori hanno conservato la capacità di guardare, di dialogare da contemporanei con le forme di un antico tempio romanico e di trarvi l’ispirazione dei loro pensieri. Più di mille anni separano i linguaggi di questi artisti dalle pietre di San Thomè. Certo di fronte alla loro solennità plastica questi fogli d’artista sembrano l’incerto balbettio di un fanciullo, ma è nella volontà di un dialogo che sta la presenza della loro contemporaneità: la loro forza espressiva sta nell’evidenza di un segno che vuole ricostruire la continuità di un discorso spezzato.
Continuità e contemporaneità: sono queste le categorie critiche nel cui difficile equilibrio si specchia l’identità dell’arte, oggi come ieri, nella consapevolezza che la memoria va ogni giorno “inventata” e che la tradizione non può essere abbandonata al monopolio dei tradizionalisti”.
Le acqueforti verranno stampate a cura dell’Antenna dal noto stampatore Maurizio Scotti in numero di 60 per ogni autore e per un totale complessivo di 360 stampe.
Ogni stampa verrà raccolta in apposita cartella, sulla quale appariranno note biografiche di ciascun artista e una presentazione critica dell’arch. Attilio Pizzigoni.
Chi è interessato ad acquisire la cartella completa o una singola acquaforte può rivolgersi alla Segreteria dell’Antenna. I fondi raccolti saranno destinati al sostegno delle attività dell’Associazione.
In occasione della mostra e nei medesimi orari, resterà eccezionalmente aperto alle visite anche il tempio di S. Tomè.
Nell’ambito della mostra, lunedì 14 dicembre, alle ore 20.30, si terrà un incontro con gli artisti, coordinato da Attilio Pizzigoni: un’occasione per conoscere più a fondo la genesi delle opere esposte e per riflettere sulle potenzialità del dialogo e del confronto tra arte contemporanea e memoria.
29
novembre 2009
6 scultori per il romanico 2009
Dal 29 novembre 2009 al 06 gennaio 2010
arte contemporanea
Location
MUSEO SAN TOME’ DEGLI ALMENNO
Almenno San Bartolomeo, Via San Tomè, 2, (Bergamo)
Almenno San Bartolomeo, Via San Tomè, 2, (Bergamo)
Orario di apertura
ore 10-12.30 e 15-18, e su appuntamento telefonico
Vernissage
29 Novembre 2009, ore 10.30
Sito web
www.antennaeuropeadelromanico.it
Ufficio stampa
B@BELE
Autore