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6 Small
SMALL mostra collettiva di arte contemporanea presentata da ranaRossa 3.0 è una esperienza d’incontro. E’ il risultato di un dialogo fluido tra linguaggi, visioni ed espressioni vitali dell’arte contemporanea.
Comunicato stampa
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SMALL mostra collettiva di arte contemporanea presentata da ranaRossa 3.0 è una esperienza d’incontro. E’ il risultato di un dialogo fluido tra linguaggi, visioni ed espressioni vitali dell’arte contemporanea.
SMALL nasce nel 2011 e, grazie all’impegno e alla creatività di Ersilia Sarrecchia, è approdata sul suolo modenese con la sua sesta edizione.
Gli artisti Simone Fazio, Mario Giovanardi, Massimo Lagrotteria, Simonetta Massironi, Alessandro Monti, Vittorio Ottaviani, Emanuele Puzziello, Andrea Saltini ed Ersilia Sarrecchia sono stati invitati a presentare opere di piccolo formato.
La ranarossa per l’occasione ospiterà le «caterine» originali creazioni di Giorgio Amadei, sfere realizzate in legno di tiglio su cui vengono incise a fuoco un testo a spirale abilmente illustrato.
Simone Fazio vive e lavora a Castelfranco Emilia. Gli studi di disegno anatomico e chirurgico svolti presso la facoltà di Medicina hanno lasciato una impronta profonda sulla sua poetica, fino a renderli un tratto distintivo del suo linguaggio pittorico. Il punto di partenza della ricerca artistica di Fazio è il corpo, involucro fragile che svela le debolezze dell’anima. L’allegoria di oggetti che troviamo nelle Nature Morte esaltano la dicotomia tra presenza e assenza, e talvolta tradiscono il compromesso tra anima e vizi.
Le prime esperienze espositive di Mario Giovanardi, figura di riferimento nel panorama dell’arte modenese, risalgono al 1965. Dagli anni ’80, dopo un lungo silenzio artistico, abbandona ogni legame con il figurativo e avvia una nuova fase di produzione artistica. Sul sentiero dell’astrazione, la materia della pittura viene ora lavorata, espansa e decostruita, in un attento lavoro di indagine sulle relazioni tra tempo, spazio e superfice. Dal 2002 inizia la produzione di opere in ceramica presso la Bottega Gatti di Faenza.
Massimo Lagrotteria, nato in Svizzera vive e lavora a Carpi (MO) collabora con gallerie in Emilia Romagna, Veneto, Liguria, Belgio e Svizzera. Annovera acquisizioni museali, mostre in Polonia, Belgio e selezioni in importanti consessi culturali tra cui ARTEXPOITALIA, curata dal prof. Vittorio Sgarbi in occasione di EXPO 2015.
Lagrotteria, pittore e scultore, incentra il suo lavoro sullo studio della figura.
Il suo linguaggio pittorico strutturato e potente, e gli esiti scultorei scabri e ruvidi ci conducono ad una analisi profonda della natura dell’uomo, nella dimensione della sua psiche.
Simonetta Massironi vive e lavora a Latina. Esperta ceramista predilige come mezzo espressivo la tecnica raku, una particolare tipologia di cottura della ceramica derivata da una antica pratica giapponese. Le materie ceramiche con la fusione degli smalti rimandano a superfici terrestri ed elementi della natura. Queste superfici, dettagliate come minuscole miniature, sono pervase da spaccature, come ferite primordiali mai rimarginate. L’esperienza quasi rituale di questa tecnica, indagata nel suo aspetto più primitivo, diviene lieve grazie ad un approccio lirico al colore.
Alessandro Monti vive e lavora a Modena, dagli anni ‘70 sviluppa la sua ricerca artistica. La cromaticità intensa che caratterizza la sua produzione fornisce all’osservatore risposte in termini di presenza e materia.Nella serie Relazioni il dialogo tra l’oggetto reale e la sua rappresentazione si fa strumento per leggere l’opera. Attraverso questa relazione il senso invade il quadro e produce significati importanti sulle riflessioni care all’artista, come l’ambiente, il tempo, la bellezza. Le sculture Reperti Siderali Luminosi ci si palesano come affascinanti minerali di un mondo diverso, che vive a metà fra tecnica e natura.
Nato e cresciuto in Italia, Vittorio Ottaviani o "Vic", vive e lavora a New York City. Presente in gallerie e pubblicazioni in tutto il mondo, realizza i suoi dipinti con la classica tecnica ad olio e velature su legno preparato con gesso. Nel suo lavoro Vic cattura il caleidoscopio della personalità umana attraverso intricate espressioni facciali e gesti del corpo. Vic sceglie di rappresentare nelle sue opere la forza, la semplicità e la logica delle persone che si confrontano con situazioni sociali alle volte complesse.
Emanuele Puzziello, nato a Lecce, vive e lavora fra Modena e Lecce, declina la sua esperienza artistica in molteplici esposizioni personali e collettive. Tra i suoi progetti recenti menzioniamo Dies Irae e Melancolia, a cura di Giovanni Matteo. “Nella serie “Stato di Alterazione” il pittore cerca di cogliere testimonianze di una verità invisibile nello sguardo allucinato di una suora in preda ad un'isteria misticheggiante, nel volto affondato tra le mani giunte di un orante, nell'aura grigiastra emanata da un penitente.La produzione più recente testimonia il passaggio dell'artista dall'altra parte, oltre la realtà distorta ad arte per farla traballare, dietro lo sguardo del mistico...” da Dies Irae, di Giovanni Matteo
Andrea Saltini vive e lavora a Carpi, in provincia di Modena.
Artista e poeta, vanta numerose pubblicazioni, esposizioni in Italia e all’estero e la partecipazione alla Biennale di Venezia.
Pennellate decise e un utilizzo strutturato del colore tratteggiano soggetti ispirati dalla vita dell’artista. Nelle sue opere, le scene legate all’infanzia e alla giovinezza sono restituite da una dimensione onirica. I personaggi di Saltini appaiono ammantati di mistero, e al tempo stesso intrinsecamente verosimili, grazie alla potente drammaticità che emanano.
Ersilia Sarrecchia nata a Latina, vive e lavora a Modena, ed ha al suo attivo numerose mostre sia in Italia che all’estero. Il suo sguardo leggero e profondissimo si palesa nella serie Presente Remoto, già edita da Emilio Mazzoli nel 2012 nella rappresentazione di un femmineo primitivo e regale. Nella serie Essere Donna ha fermato lo sguardo di donne comuni in disegni, stratificazioni di carta, grafite, colori e smalti. Il progetto è nato durante una residenza d’artista a Cosenza nel 2016. Tra le vie della città, raccontava il progetto a donne incontrate casualmente, e queste, rispondendo alla sua domanda “Cos’è per te essere donna?” scrivevano di pugno il loro pensiero.
SMALL nasce nel 2011 e, grazie all’impegno e alla creatività di Ersilia Sarrecchia, è approdata sul suolo modenese con la sua sesta edizione.
Gli artisti Simone Fazio, Mario Giovanardi, Massimo Lagrotteria, Simonetta Massironi, Alessandro Monti, Vittorio Ottaviani, Emanuele Puzziello, Andrea Saltini ed Ersilia Sarrecchia sono stati invitati a presentare opere di piccolo formato.
La ranarossa per l’occasione ospiterà le «caterine» originali creazioni di Giorgio Amadei, sfere realizzate in legno di tiglio su cui vengono incise a fuoco un testo a spirale abilmente illustrato.
Simone Fazio vive e lavora a Castelfranco Emilia. Gli studi di disegno anatomico e chirurgico svolti presso la facoltà di Medicina hanno lasciato una impronta profonda sulla sua poetica, fino a renderli un tratto distintivo del suo linguaggio pittorico. Il punto di partenza della ricerca artistica di Fazio è il corpo, involucro fragile che svela le debolezze dell’anima. L’allegoria di oggetti che troviamo nelle Nature Morte esaltano la dicotomia tra presenza e assenza, e talvolta tradiscono il compromesso tra anima e vizi.
Le prime esperienze espositive di Mario Giovanardi, figura di riferimento nel panorama dell’arte modenese, risalgono al 1965. Dagli anni ’80, dopo un lungo silenzio artistico, abbandona ogni legame con il figurativo e avvia una nuova fase di produzione artistica. Sul sentiero dell’astrazione, la materia della pittura viene ora lavorata, espansa e decostruita, in un attento lavoro di indagine sulle relazioni tra tempo, spazio e superfice. Dal 2002 inizia la produzione di opere in ceramica presso la Bottega Gatti di Faenza.
Massimo Lagrotteria, nato in Svizzera vive e lavora a Carpi (MO) collabora con gallerie in Emilia Romagna, Veneto, Liguria, Belgio e Svizzera. Annovera acquisizioni museali, mostre in Polonia, Belgio e selezioni in importanti consessi culturali tra cui ARTEXPOITALIA, curata dal prof. Vittorio Sgarbi in occasione di EXPO 2015.
Lagrotteria, pittore e scultore, incentra il suo lavoro sullo studio della figura.
Il suo linguaggio pittorico strutturato e potente, e gli esiti scultorei scabri e ruvidi ci conducono ad una analisi profonda della natura dell’uomo, nella dimensione della sua psiche.
Simonetta Massironi vive e lavora a Latina. Esperta ceramista predilige come mezzo espressivo la tecnica raku, una particolare tipologia di cottura della ceramica derivata da una antica pratica giapponese. Le materie ceramiche con la fusione degli smalti rimandano a superfici terrestri ed elementi della natura. Queste superfici, dettagliate come minuscole miniature, sono pervase da spaccature, come ferite primordiali mai rimarginate. L’esperienza quasi rituale di questa tecnica, indagata nel suo aspetto più primitivo, diviene lieve grazie ad un approccio lirico al colore.
Alessandro Monti vive e lavora a Modena, dagli anni ‘70 sviluppa la sua ricerca artistica. La cromaticità intensa che caratterizza la sua produzione fornisce all’osservatore risposte in termini di presenza e materia.Nella serie Relazioni il dialogo tra l’oggetto reale e la sua rappresentazione si fa strumento per leggere l’opera. Attraverso questa relazione il senso invade il quadro e produce significati importanti sulle riflessioni care all’artista, come l’ambiente, il tempo, la bellezza. Le sculture Reperti Siderali Luminosi ci si palesano come affascinanti minerali di un mondo diverso, che vive a metà fra tecnica e natura.
Nato e cresciuto in Italia, Vittorio Ottaviani o "Vic", vive e lavora a New York City. Presente in gallerie e pubblicazioni in tutto il mondo, realizza i suoi dipinti con la classica tecnica ad olio e velature su legno preparato con gesso. Nel suo lavoro Vic cattura il caleidoscopio della personalità umana attraverso intricate espressioni facciali e gesti del corpo. Vic sceglie di rappresentare nelle sue opere la forza, la semplicità e la logica delle persone che si confrontano con situazioni sociali alle volte complesse.
Emanuele Puzziello, nato a Lecce, vive e lavora fra Modena e Lecce, declina la sua esperienza artistica in molteplici esposizioni personali e collettive. Tra i suoi progetti recenti menzioniamo Dies Irae e Melancolia, a cura di Giovanni Matteo. “Nella serie “Stato di Alterazione” il pittore cerca di cogliere testimonianze di una verità invisibile nello sguardo allucinato di una suora in preda ad un'isteria misticheggiante, nel volto affondato tra le mani giunte di un orante, nell'aura grigiastra emanata da un penitente.La produzione più recente testimonia il passaggio dell'artista dall'altra parte, oltre la realtà distorta ad arte per farla traballare, dietro lo sguardo del mistico...” da Dies Irae, di Giovanni Matteo
Andrea Saltini vive e lavora a Carpi, in provincia di Modena.
Artista e poeta, vanta numerose pubblicazioni, esposizioni in Italia e all’estero e la partecipazione alla Biennale di Venezia.
Pennellate decise e un utilizzo strutturato del colore tratteggiano soggetti ispirati dalla vita dell’artista. Nelle sue opere, le scene legate all’infanzia e alla giovinezza sono restituite da una dimensione onirica. I personaggi di Saltini appaiono ammantati di mistero, e al tempo stesso intrinsecamente verosimili, grazie alla potente drammaticità che emanano.
Ersilia Sarrecchia nata a Latina, vive e lavora a Modena, ed ha al suo attivo numerose mostre sia in Italia che all’estero. Il suo sguardo leggero e profondissimo si palesa nella serie Presente Remoto, già edita da Emilio Mazzoli nel 2012 nella rappresentazione di un femmineo primitivo e regale. Nella serie Essere Donna ha fermato lo sguardo di donne comuni in disegni, stratificazioni di carta, grafite, colori e smalti. Il progetto è nato durante una residenza d’artista a Cosenza nel 2016. Tra le vie della città, raccontava il progetto a donne incontrate casualmente, e queste, rispondendo alla sua domanda “Cos’è per te essere donna?” scrivevano di pugno il loro pensiero.
02
dicembre 2017
6 Small
Dal 02 dicembre 2017 al 20 gennaio 2018
arte contemporanea
Location
RANAROSSA 3.0
Modena, Via Montevecchio, 21, (Modena)
Modena, Via Montevecchio, 21, (Modena)
Orario di apertura
dal martedì al sabato dalle 17.00 alle 19.00 e su appuntamento
Vernissage
2 Dicembre 2017, 18.00
Autore
Curatore