Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
7 artist for 7 days
Prima edizione di “7 artists for 7 days” a Roma con gli artisti internazionali del gioiello contemporaneo. L’evento vede la presenza di due artisti italiani e cinque stranieri. Sette designers di provenienza e formazione diversa, che creano gioielli unici con l’uso di tecniche e materiali diversi fra loro
Comunicato stampa
Segnala l'evento
‘ 7 artists for 7 days’ – Contemporary Jewelry Exhibition
9 giugno – 15 giugno 2016
10.30 – 13.00 / 17.00 – 19.30
Via Luca della Robbia 76
Roma
La mostra ‘ 7 artists for 7 days ’, alla sua prima edizione, fortemente voluta da Laura Helena Aureli, proprietaria dello spazio myday-byday , promette di essere un incontro di grande interesse artistico per il mondo del gioiello contemporaneo d’autore.
Il progetto, sviluppato insieme all’artista e curatrice Letizia Maggio, si propone di mettere a confronto e, nello stesso tempo, rendere fruibile al grande pubblico, il lavoro di sette designers di provenienza e formazione assai diversa, che creano gioielli unici attraverso l’uso di tecniche e materiali diversi tra loro.
L’evento vede la presenza di due artisti italiani e cinque stranieri, e i materiali utilizzati variano dal legno ai metalli preziosi, dagli oggetti di recupero alla resina e all’ottone, dalla porcellana alle pietre semipreziose .
Israeliana, una laurea allo Schenker college di ingegneria, design e arte, Noy Alon con il suo lavoro avvia una riflessione sul trascorrere del tempo e sui cambiamenti , anche attraverso l'uso di sfumature, rilievi e monocromie.
Da Bucarest arriva Ana Barbu /UZURA, vincitrice del premio Autor 2016, eclettica personalita’ che dopo una laurea in letteratura e un’esperienza di lavoro come giornalista, si è formata nel campo del gioiello , sperimentando svariate tecniche e materiali da autodidatta, ma anche frequentando la rinomata Scuola di oreficeria Assemblage di Bucarest. I suoi gioielli nascono da casuali ritrovamenti in luoghi per lei significativi, come la casa dei nonni, abbandonati ma ancora palpitanti di ricordi. E ogni pezzo è una citazione autobiografica, un’emozione ritrovata da trasmettere, attraverso le sue opere, alla persona che le indosserà.
Poetici ma anche fortemente evocativi i gioielli di Fabrizio Bonvicini, uno dei due artisti italiani . I suoi pezzi sono realizzati in varie essenze di legno trattate in modo assolutamente naturale. Le stesse patine sono il risultato dell'ossidazione naturale del legno e la superficie non viene trattata con vernici o altro.
Completamente diverso il lavoro di Sebastién Carré, designer francese residente a Strasburgo. L'artista si propone di indagare, attraverso la creazione di gioielli costituiti da perle, pietre, filati e altro ancora, il rapporto con il corpo e la comunicazione interpersonale.
Giovane orafa italiana, formatasi in scuole e rinomati laboratori di oreficeria, Laura Forte realizza gioielli in metalli preziosi che esprimono il suo mondo interiore, convogliando i suoi sentimenti ed il suo sentire in incroci di linee eleganti e leggere.
Christine Jalio, designer residente in Finlandia , che ha conquistato fama internazionale esponendo in occasione dei migliori eventi dedicati al gioiello contemporaneo in Europa, porta a Roma la sua ultima collezione ‘ Past, loss,future ’ . Con questi gioielli , realizzati in silk clay, Christine racconta storie del tempo che passa e della vita prima e dopo grandi momenti di svolta e di transizione.
Sono un inno all'effimero in natura i gioielli in porcellana di Patricia Gallucci: la vita, la morte, il passare del tempo , la forza e al tempo stesso la delicatezza , la semplicità e l'armonia della natura ispirano il suo lavoro. Nella sua serie Broken la Gallucci accosta alla porcellana elementi naturali ed enfatizza l'imperfezione per condurre alla scoperta, alla contemplazione, all'accettazione.
Appuntamento da non perdere, quindi, questa mostra - un’occasione per appassionati e curiosi per osservare da vicino il mondo dell’arte da indossare - verrà inaugurata il 9 giugno alle 18.30 alla presenza di alcuni degli artisti .
Si ringrazia per l’attenzione e si inviano cordiali saluti.
Letizia Maggio – curatrice
letizia_maggio@virgilio.it
9 giugno – 15 giugno 2016
10.30 – 13.00 / 17.00 – 19.30
Via Luca della Robbia 76
Roma
La mostra ‘ 7 artists for 7 days ’, alla sua prima edizione, fortemente voluta da Laura Helena Aureli, proprietaria dello spazio myday-byday , promette di essere un incontro di grande interesse artistico per il mondo del gioiello contemporaneo d’autore.
Il progetto, sviluppato insieme all’artista e curatrice Letizia Maggio, si propone di mettere a confronto e, nello stesso tempo, rendere fruibile al grande pubblico, il lavoro di sette designers di provenienza e formazione assai diversa, che creano gioielli unici attraverso l’uso di tecniche e materiali diversi tra loro.
L’evento vede la presenza di due artisti italiani e cinque stranieri, e i materiali utilizzati variano dal legno ai metalli preziosi, dagli oggetti di recupero alla resina e all’ottone, dalla porcellana alle pietre semipreziose .
Israeliana, una laurea allo Schenker college di ingegneria, design e arte, Noy Alon con il suo lavoro avvia una riflessione sul trascorrere del tempo e sui cambiamenti , anche attraverso l'uso di sfumature, rilievi e monocromie.
Da Bucarest arriva Ana Barbu /UZURA, vincitrice del premio Autor 2016, eclettica personalita’ che dopo una laurea in letteratura e un’esperienza di lavoro come giornalista, si è formata nel campo del gioiello , sperimentando svariate tecniche e materiali da autodidatta, ma anche frequentando la rinomata Scuola di oreficeria Assemblage di Bucarest. I suoi gioielli nascono da casuali ritrovamenti in luoghi per lei significativi, come la casa dei nonni, abbandonati ma ancora palpitanti di ricordi. E ogni pezzo è una citazione autobiografica, un’emozione ritrovata da trasmettere, attraverso le sue opere, alla persona che le indosserà.
Poetici ma anche fortemente evocativi i gioielli di Fabrizio Bonvicini, uno dei due artisti italiani . I suoi pezzi sono realizzati in varie essenze di legno trattate in modo assolutamente naturale. Le stesse patine sono il risultato dell'ossidazione naturale del legno e la superficie non viene trattata con vernici o altro.
Completamente diverso il lavoro di Sebastién Carré, designer francese residente a Strasburgo. L'artista si propone di indagare, attraverso la creazione di gioielli costituiti da perle, pietre, filati e altro ancora, il rapporto con il corpo e la comunicazione interpersonale.
Giovane orafa italiana, formatasi in scuole e rinomati laboratori di oreficeria, Laura Forte realizza gioielli in metalli preziosi che esprimono il suo mondo interiore, convogliando i suoi sentimenti ed il suo sentire in incroci di linee eleganti e leggere.
Christine Jalio, designer residente in Finlandia , che ha conquistato fama internazionale esponendo in occasione dei migliori eventi dedicati al gioiello contemporaneo in Europa, porta a Roma la sua ultima collezione ‘ Past, loss,future ’ . Con questi gioielli , realizzati in silk clay, Christine racconta storie del tempo che passa e della vita prima e dopo grandi momenti di svolta e di transizione.
Sono un inno all'effimero in natura i gioielli in porcellana di Patricia Gallucci: la vita, la morte, il passare del tempo , la forza e al tempo stesso la delicatezza , la semplicità e l'armonia della natura ispirano il suo lavoro. Nella sua serie Broken la Gallucci accosta alla porcellana elementi naturali ed enfatizza l'imperfezione per condurre alla scoperta, alla contemplazione, all'accettazione.
Appuntamento da non perdere, quindi, questa mostra - un’occasione per appassionati e curiosi per osservare da vicino il mondo dell’arte da indossare - verrà inaugurata il 9 giugno alle 18.30 alla presenza di alcuni degli artisti .
Si ringrazia per l’attenzione e si inviano cordiali saluti.
Letizia Maggio – curatrice
letizia_maggio@virgilio.it
09
giugno 2016
7 artist for 7 days
Dal 09 al 15 giugno 2016
design
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
MYDAY-BYDAY
Roma, Via Luca Della Robbia, 76, (Roma)
Roma, Via Luca Della Robbia, 76, (Roma)
Orario di apertura
da giovedì 9 a mercoledì 15 ore 11-13 e 17-20.
Vernissage
9 Giugno 2016, ore 18
Autore
Curatore