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Il Ristorante Pastificio SanLorenzo, situato nell’ex pastificio Cerere, storico palazzo d’arte e sede di molti studi d’artisti e di spazi espositivi, cede una delle sue pareti alla fotografia, per la prima delle mostre scelte da Ottavio Celestino, Ileana Florescu e Diego Mormorio.
Comunicato stampa
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Il Ristorante Pastificio SanLorenzo, situato nell'ex pastificio Cerere, storico palazzo d'arte e sede di molti studi d'artisti e di spazi espositivi, cede una delle sue pareti alla fotografia, per la prima delle mostre scelte da Ottavio Celestino, Ileana Florescu e Diego Mormorio.
L'idea è nata a tavola durante una conversazione fra tre amici ed è destinata ad un pubblico che stando a tavola potrà dare cibo anche alla mente.
Si tratta di interventi espositivi fotografici - della durata di tre mesi - che vogliono richiamare l'attenzione su fatti e personaggi della cultura italiana o legati ad essa.
La prima mostra, composta da nove ritratti di personaggi garibaldini, sarà un omaggio a Garibaldi, ai Mille e al fotografo Alessandro Pavia, autore del celeberrimo Album dei Mille.
Questo primo evento coincide con la chiusura delle celebrazioni del 150° anniversario dello Sbarco di Marsala.
L'ALBUM DEI MILLE di Alessandro Pavia costituisce il più importante monumento dedicato all'impresa garibaldina. Nella copia inviata a Garibaldi, l'autore, in uno zoppicante italiano scriveva:
“ Generale! Eccole un Album, che mi faccio ardito di dedicarle, e che Ella certamente non isdegnerà di accettare. L'Album dei Mille, addietro al quale da ben 4 anni assiduamente lavoro, onde procacciarmi non solo le fotografie di quelli, che ritrovandosi a Genova, dove io ho residenza, e che io stesso ho eseguito, ma quelli dei lontani, difficili a rintracciarsi, ed in luoghi dove l'Arte fotografica, ancora bambina, non poteva che assai imperfettamente ritrarli, abbenchè io ne dessi con ogni cura la commissione. L'opera è ben lungi dal potersi dire perfetta, ma il concetto politico nazionale, è per me raggiunto, e ciò basta, giacchè io non cercai con essa gloria d'artista, ma volli far opera di cittadino, che potesse di giusto omaggio riunire quei prodi, ed accetta al loro Duce, a cui intesi di consacrarla.”
Per parte sua Garibaldi, nell'introduzione al libro I Mille, scrisse:
“Alessandro Pavia, fotografo - e patriota distinto - in un lavoro faticoso, e con molta spesa, raccolse in sette anni in un album tutti i componenti la schiera dei Mille. Io lo raccomando a tutti i miei concittadini”
L'idea è nata a tavola durante una conversazione fra tre amici ed è destinata ad un pubblico che stando a tavola potrà dare cibo anche alla mente.
Si tratta di interventi espositivi fotografici - della durata di tre mesi - che vogliono richiamare l'attenzione su fatti e personaggi della cultura italiana o legati ad essa.
La prima mostra, composta da nove ritratti di personaggi garibaldini, sarà un omaggio a Garibaldi, ai Mille e al fotografo Alessandro Pavia, autore del celeberrimo Album dei Mille.
Questo primo evento coincide con la chiusura delle celebrazioni del 150° anniversario dello Sbarco di Marsala.
L'ALBUM DEI MILLE di Alessandro Pavia costituisce il più importante monumento dedicato all'impresa garibaldina. Nella copia inviata a Garibaldi, l'autore, in uno zoppicante italiano scriveva:
“ Generale! Eccole un Album, che mi faccio ardito di dedicarle, e che Ella certamente non isdegnerà di accettare. L'Album dei Mille, addietro al quale da ben 4 anni assiduamente lavoro, onde procacciarmi non solo le fotografie di quelli, che ritrovandosi a Genova, dove io ho residenza, e che io stesso ho eseguito, ma quelli dei lontani, difficili a rintracciarsi, ed in luoghi dove l'Arte fotografica, ancora bambina, non poteva che assai imperfettamente ritrarli, abbenchè io ne dessi con ogni cura la commissione. L'opera è ben lungi dal potersi dire perfetta, ma il concetto politico nazionale, è per me raggiunto, e ciò basta, giacchè io non cercai con essa gloria d'artista, ma volli far opera di cittadino, che potesse di giusto omaggio riunire quei prodi, ed accetta al loro Duce, a cui intesi di consacrarla.”
Per parte sua Garibaldi, nell'introduzione al libro I Mille, scrisse:
“Alessandro Pavia, fotografo - e patriota distinto - in un lavoro faticoso, e con molta spesa, raccolse in sette anni in un album tutti i componenti la schiera dei Mille. Io lo raccomando a tutti i miei concittadini”
17
novembre 2010
9 dei 1000
Dal 17 novembre 2010 al 17 febbraio 2011
fotografia
Location
PASTIFICIO SAN LORENZO
Roma, Via Tiburtina, 196, (Roma)
Roma, Via Tiburtina, 196, (Roma)
Vernissage
17 Novembre 2010, ore 19
Curatore