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A Campus Point – Federico Guida
Ai tre nudi su carta, carboncini in cui l’artista rivela la sua indiscutibile abilità tecnica, si accompagnano 2 importanti e grandi tele del 2000, della serie Vita da Cani.
Comunicato stampa
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Prosegue venerdì 13 novembre alle ore 19.00 con il vernissage della mostra di Federico Guida, il ciclo di mostre dedicate a giovani artisti intitolato A Campus Point … , a cura di Francesca Brambilla.
Nato a Milano nel 1969, Federico Guida che nel corso degli ultimi 10 anni ha ottenuto innumerevoli riconoscimenti - nel 1996 il Premio San Carlo Borromeo, nel 1998 il Premio Marche, nel 2002 il Premio Cairo e il Premio Durini, nel 2003 il Premio Maretti e nel 2007 il Premio Michetti – sarà proposto negli spazi di Campus Point con 5 lavori.
Ai tre nudi su carta, carboncini in cui l’artista rivela la sua indiscutibile abilità tecnica, si accompagnano 2 importanti e grandi tele del 2000, della serie Vita da Cani.
Con un’evoluzione stilistica e iconografica che lo accompagna nel corso della sua carriera, Guida dimostra quanto forte e indispensabile sia per lui la volontà di sperimentare e addentrarsi in ricerche e sfide sempre nuove.
Pittore figurativo, virtuoso e maestro indiscusso di un fare pittorico senza uguali, Federico Guida usa l’olio, tecnica tra le più antiche e meticolose, che costringe l’artista a precisi dettami temporali. Ottenuto con diverse stratificazioni, l’olio a poco a poco rivela il dipinto, il soggetto, lo ingloba al suo interno per restituirlo a chi guarda con una forte carica emozionale.
Con infinita potenza, le figure umane e sopratutti i volti, ai quali Guida attribuisce grande importanza, colpiscono lo spettatore, lo violentano silenziosamente, palesando espressioni drammatiche, grottesche, beffarde, sino ad arrivare ad evidenti forme di distacco.
Quasi principalmente amici e conoscenti, i soggetti ritratti diventano archetipi dell’umanità. Nate da sfondi scuri, le figure prendono corpo, emergono dal buio. Allegoria di un proscenio, i volti, da quelli della serie “caravaggesca” all’ultimo degli autoritratti con parrucche, appaiono spesso induriti, con rughe evidenti, occhi languidi, manifestano le sovrastrutture del vivere, dello scorrere del tempo, mettono in scena la vita o, forse, il loro esilio dal mondo.
La mostra rimarrà aperta fino a giovedì 17 dicembre, da lunedì’ a venerdì con orario continuato dalle 13.00 alle 19.00 e tutte le mattine su prenotazione (0341.488707)
Si ringraziano gli sponsor dell’iniziativa: Ato SpA e Electro Adda Group SpA che hanno condiviso con il Politecnico di Milano lo spirito del progetto, riconoscendone l’importanza e l’impegno per la promozione dell’arte e della cultura sul territorio.
Nato a Milano nel 1969, Federico Guida che nel corso degli ultimi 10 anni ha ottenuto innumerevoli riconoscimenti - nel 1996 il Premio San Carlo Borromeo, nel 1998 il Premio Marche, nel 2002 il Premio Cairo e il Premio Durini, nel 2003 il Premio Maretti e nel 2007 il Premio Michetti – sarà proposto negli spazi di Campus Point con 5 lavori.
Ai tre nudi su carta, carboncini in cui l’artista rivela la sua indiscutibile abilità tecnica, si accompagnano 2 importanti e grandi tele del 2000, della serie Vita da Cani.
Con un’evoluzione stilistica e iconografica che lo accompagna nel corso della sua carriera, Guida dimostra quanto forte e indispensabile sia per lui la volontà di sperimentare e addentrarsi in ricerche e sfide sempre nuove.
Pittore figurativo, virtuoso e maestro indiscusso di un fare pittorico senza uguali, Federico Guida usa l’olio, tecnica tra le più antiche e meticolose, che costringe l’artista a precisi dettami temporali. Ottenuto con diverse stratificazioni, l’olio a poco a poco rivela il dipinto, il soggetto, lo ingloba al suo interno per restituirlo a chi guarda con una forte carica emozionale.
Con infinita potenza, le figure umane e sopratutti i volti, ai quali Guida attribuisce grande importanza, colpiscono lo spettatore, lo violentano silenziosamente, palesando espressioni drammatiche, grottesche, beffarde, sino ad arrivare ad evidenti forme di distacco.
Quasi principalmente amici e conoscenti, i soggetti ritratti diventano archetipi dell’umanità. Nate da sfondi scuri, le figure prendono corpo, emergono dal buio. Allegoria di un proscenio, i volti, da quelli della serie “caravaggesca” all’ultimo degli autoritratti con parrucche, appaiono spesso induriti, con rughe evidenti, occhi languidi, manifestano le sovrastrutture del vivere, dello scorrere del tempo, mettono in scena la vita o, forse, il loro esilio dal mondo.
La mostra rimarrà aperta fino a giovedì 17 dicembre, da lunedì’ a venerdì con orario continuato dalle 13.00 alle 19.00 e tutte le mattine su prenotazione (0341.488707)
Si ringraziano gli sponsor dell’iniziativa: Ato SpA e Electro Adda Group SpA che hanno condiviso con il Politecnico di Milano lo spirito del progetto, riconoscendone l’importanza e l’impegno per la promozione dell’arte e della cultura sul territorio.
13
novembre 2009
A Campus Point – Federico Guida
Dal 13 novembre al 17 dicembre 2009
arte contemporanea
Location
CAMPUS POINT – POLITECNICO
Lecco, Via Marco D'oggiono, 18/a, (Lecco)
Lecco, Via Marco D'oggiono, 18/a, (Lecco)
Orario di apertura
da lunedì’ a venerdì con orario continuato dalle 13.00 alle 19.00 e tutte le mattine su prenotazione
Vernissage
13 Novembre 2009, ore 19 nella sala vetrata ingresso di Campus Point, centro di ricerca del Politecnico di Milano in via Ghislanzoni 24 – Lecco.
Sito web
www.campuspoint.polimi.it/index.php
Autore
Curatore