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A FIDO. I wish you were here
Progetto di arte pubblica sull’affido familiare.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 19 settembre al 1 dicembre 2008 l’Assessorato alle
Politiche sociali e
familiari della Provincia di
Milano lancia una campagna di sensibilizzazione
sull’affido familiare
attraverso l’arte. Le città coinvolte sono Milano, Rho,
Melegnano, Monza,
Assago in cui circuiterà la mostra sensoriale A FIDO I
wish you
were here accompagnata per la sola tappa di Milano dallo
spettacolo
teatrale UN DUE TRE STELLA.
A FIDO I wish you were here
MOSTRA SENSORIALE SULL’AFFIDO FAMILIARE
di Laura Morelli
19-28 settembre 2008
Centro Congressi Via F. Corridoni 16 – Milano
Inaugurazione: venerdì 19 settembre 2008 ore 12.00
Orari mostra: lun-ven ore 16.00-20.00
sab-dom ore 11.00-20.00
Il progetto di arte pubblica A FIDO I wish you were here ha
lo scopo di
informare e sensibilizzare i cittadino sull’attività dei
- Nascondi testo citato -
servizi affidi
territoriali e di avvicinare le famiglie all’affido
familiare.
La mostra prende vita da un’idea dell’artista Laura
Morelli che ha
coinvolto 50 protagonisti di esperienze di
affido (18 fra assistenti sociali e psicologi, 4 famiglie
d’origine, 11
famiglie affidatarie e 7 bambine/i e
ragazze/i in affido), per la realizzazione di un’opera
d’arte collettiva
che sapesse evocare attraverso i
sensi, emozioni, speranze e paure che l’affido suscita in
chi lo vive in
prima persona.
Laura Morelli ha chiesto a ciascuno di loro degli oggetti
“in affido”,
segni capaci di raccontare l’esperienza
personale, simboli che racchiudono il “senso degli
altri”.
Il coinvolgimento personale racchiuso in una dedica – A
Fido – e un forte
desiderio di condivisione – I wish
you were here - vorrei tu fossi qui – sono le premesse
per avvicinarsi al
tema dell’affido familiare,
strumento legislativo che consiste nell’accoglienza di un
minore per un
periodo di tempo limitato (massimo
due anni, rinnovabile) presso una famiglia, un single o una
comunità di
tipo familiare. L’allontanamento
temporaneo dalla famiglia d’origine, che attraversa un
periodo di
difficoltà, dà la possibilità al bambino o al
ragazzo di vivere in un ambiente accogliente ed equilibrato
mantenendo i
rapporti con il proprio nucleo
familiare in cui potrà fare ritorno.
“La Provincia di Milano – dichiara Ezio Casati,
Assessore alle Politiche
sociali e familiari – è lieta di
promuovere questa manifestazione cultural-artistica in
quanto
contribuisce a dare visibilità al tema dell’affido
familiare. Le istituzioni pubbliche, i servizi sociali, il
mondo del
volontariato, tutti insieme, devono contribuire
a sensibilizzare e informare sulla grande opportunità di
accoglienza e
amore verso i minori fragili. Per questi
motivi attraverso il nostro Settore Affari sociali
rilanciamo la campagna
di sensibilizzazione sull’affido
familiare, da fare crescere in città e in tutta l’area
metropolitana
milanese”.
Sul percorso espositivo:
Un poetico arcipelago di colori, profumi, suoni e oggetti
per sentire le
emozioni di chi vive
l’esperienza dell’affido familiare....
In una stanza buia, l’installazione artistica si compone
di isole fatte di
cacao, caffè, curcuma, zenzero,
zafferano e altre polveri di spezie, scelte in funzione dei
loro colori e
dei loro profumi più o meno intensi.
Su questi singolari “atolli” sono raccolti gli oggetti
“in affido”
suddivisi per nuclei di appartenenza: la famiglia
d’origine, la famiglia affidataria, i bambini o i ragazzi
in affido, gli
operatori sociali, i giudici.
Nell’aria, un audio diffuso dà voce direttamente ai
protagonisti, che
spiegano in prima persona il significato
degli oggetti “in affido”, mentre i ricordi
riaffiorano, le paure
prendono forma e le speranze diventano
canzoni.
Al termine della mostra, gli oggetti ritorneranno a casa,
restituiti a chi
li ha dati “in affido”: forse
riprenderanno la loro funzione quotidiana, impermeabili al
percorso
compiuto, o forse manterranno la carica
emotiva che i protagonisti delle storie di affido hanno loro
trasmesso, a
dimostrazione del fatto che “c’è sempre un senso che
va oltre l’uso degli
oggetti” (Roland Barthes, 1966).
La mostra continua la circuitazione con il seguente
calendario:
Rho
6-12 ottobre 2008
Centro Culturale “Rabin -Arafat
per la Pace”,
via Meda n. 20
Inaugurazione: domenica 5 ottobre
2008
Melegnano
19-26 ottobre 2008
Castello di Melegnano - Sala
dell'Imperatore
Inaugurazione: sabato 18 ottobre
2008
Monza
3–13 novembre 2008
Assago
23-30 novembre 2008
Palazzo del Comune, via dei
Caduti 7
Inaugurazione: sabato 22 novembre
2008
SCHEDA TECNICA
A FIDO I wish you were here
PROGETTO DI ARTE PUBBLICA SULL’AFFIDO FAMILIARE
Progetto artistico:
Laura Morelli
Curato da:
Sara Mazzocchi
Organizzato da:
Direzione Centrale Cultura e Affari Sociali
Associazione Culturale Di+
Con il patrocinio e il contributo di:
Provincia di Milano
Assessorato alle Politiche sociali e familiari
Si ringraziano:
bambine/i ragazze/i in affido, famiglie d’origine,
famiglie affidatarie,
assistenti sociali dei Comuni dell’Isola
Bergamasca e Bassa Val San Martino e Servizio Sociale di
Cividate al
Piano, psicologhe del Consultorio
Familiare ASL di Ponte San Pietro, Neuropsichiatria
infantile U.O.N.P.I.
di Bonate Sotto, Dedalo studio di
prassi pedagogica, Idris Haoufadi Noureddine.
Politiche sociali e
familiari della Provincia di
Milano lancia una campagna di sensibilizzazione
sull’affido familiare
attraverso l’arte. Le città coinvolte sono Milano, Rho,
Melegnano, Monza,
Assago in cui circuiterà la mostra sensoriale A FIDO I
wish you
were here accompagnata per la sola tappa di Milano dallo
spettacolo
teatrale UN DUE TRE STELLA.
A FIDO I wish you were here
MOSTRA SENSORIALE SULL’AFFIDO FAMILIARE
di Laura Morelli
19-28 settembre 2008
Centro Congressi Via F. Corridoni 16 – Milano
Inaugurazione: venerdì 19 settembre 2008 ore 12.00
Orari mostra: lun-ven ore 16.00-20.00
sab-dom ore 11.00-20.00
Il progetto di arte pubblica A FIDO I wish you were here ha
lo scopo di
informare e sensibilizzare i cittadino sull’attività dei
- Nascondi testo citato -
servizi affidi
territoriali e di avvicinare le famiglie all’affido
familiare.
La mostra prende vita da un’idea dell’artista Laura
Morelli che ha
coinvolto 50 protagonisti di esperienze di
affido (18 fra assistenti sociali e psicologi, 4 famiglie
d’origine, 11
famiglie affidatarie e 7 bambine/i e
ragazze/i in affido), per la realizzazione di un’opera
d’arte collettiva
che sapesse evocare attraverso i
sensi, emozioni, speranze e paure che l’affido suscita in
chi lo vive in
prima persona.
Laura Morelli ha chiesto a ciascuno di loro degli oggetti
“in affido”,
segni capaci di raccontare l’esperienza
personale, simboli che racchiudono il “senso degli
altri”.
Il coinvolgimento personale racchiuso in una dedica – A
Fido – e un forte
desiderio di condivisione – I wish
you were here - vorrei tu fossi qui – sono le premesse
per avvicinarsi al
tema dell’affido familiare,
strumento legislativo che consiste nell’accoglienza di un
minore per un
periodo di tempo limitato (massimo
due anni, rinnovabile) presso una famiglia, un single o una
comunità di
tipo familiare. L’allontanamento
temporaneo dalla famiglia d’origine, che attraversa un
periodo di
difficoltà, dà la possibilità al bambino o al
ragazzo di vivere in un ambiente accogliente ed equilibrato
mantenendo i
rapporti con il proprio nucleo
familiare in cui potrà fare ritorno.
“La Provincia di Milano – dichiara Ezio Casati,
Assessore alle Politiche
sociali e familiari – è lieta di
promuovere questa manifestazione cultural-artistica in
quanto
contribuisce a dare visibilità al tema dell’affido
familiare. Le istituzioni pubbliche, i servizi sociali, il
mondo del
volontariato, tutti insieme, devono contribuire
a sensibilizzare e informare sulla grande opportunità di
accoglienza e
amore verso i minori fragili. Per questi
motivi attraverso il nostro Settore Affari sociali
rilanciamo la campagna
di sensibilizzazione sull’affido
familiare, da fare crescere in città e in tutta l’area
metropolitana
milanese”.
Sul percorso espositivo:
Un poetico arcipelago di colori, profumi, suoni e oggetti
per sentire le
emozioni di chi vive
l’esperienza dell’affido familiare....
In una stanza buia, l’installazione artistica si compone
di isole fatte di
cacao, caffè, curcuma, zenzero,
zafferano e altre polveri di spezie, scelte in funzione dei
loro colori e
dei loro profumi più o meno intensi.
Su questi singolari “atolli” sono raccolti gli oggetti
“in affido”
suddivisi per nuclei di appartenenza: la famiglia
d’origine, la famiglia affidataria, i bambini o i ragazzi
in affido, gli
operatori sociali, i giudici.
Nell’aria, un audio diffuso dà voce direttamente ai
protagonisti, che
spiegano in prima persona il significato
degli oggetti “in affido”, mentre i ricordi
riaffiorano, le paure
prendono forma e le speranze diventano
canzoni.
Al termine della mostra, gli oggetti ritorneranno a casa,
restituiti a chi
li ha dati “in affido”: forse
riprenderanno la loro funzione quotidiana, impermeabili al
percorso
compiuto, o forse manterranno la carica
emotiva che i protagonisti delle storie di affido hanno loro
trasmesso, a
dimostrazione del fatto che “c’è sempre un senso che
va oltre l’uso degli
oggetti” (Roland Barthes, 1966).
La mostra continua la circuitazione con il seguente
calendario:
Rho
6-12 ottobre 2008
Centro Culturale “Rabin -Arafat
per la Pace”,
via Meda n. 20
Inaugurazione: domenica 5 ottobre
2008
Melegnano
19-26 ottobre 2008
Castello di Melegnano - Sala
dell'Imperatore
Inaugurazione: sabato 18 ottobre
2008
Monza
3–13 novembre 2008
Assago
23-30 novembre 2008
Palazzo del Comune, via dei
Caduti 7
Inaugurazione: sabato 22 novembre
2008
SCHEDA TECNICA
A FIDO I wish you were here
PROGETTO DI ARTE PUBBLICA SULL’AFFIDO FAMILIARE
Progetto artistico:
Laura Morelli
Curato da:
Sara Mazzocchi
Organizzato da:
Direzione Centrale Cultura e Affari Sociali
Associazione Culturale Di+
Con il patrocinio e il contributo di:
Provincia di Milano
Assessorato alle Politiche sociali e familiari
Si ringraziano:
bambine/i ragazze/i in affido, famiglie d’origine,
famiglie affidatarie,
assistenti sociali dei Comuni dell’Isola
Bergamasca e Bassa Val San Martino e Servizio Sociale di
Cividate al
Piano, psicologhe del Consultorio
Familiare ASL di Ponte San Pietro, Neuropsichiatria
infantile U.O.N.P.I.
di Bonate Sotto, Dedalo studio di
prassi pedagogica, Idris Haoufadi Noureddine.
18
ottobre 2008
A FIDO. I wish you were here
Dal 18 al 26 ottobre 2008
arte contemporanea
Location
CASTELLO MEDICEO
Melegnano, Piazza Vittoria, 11, (Milano)
Melegnano, Piazza Vittoria, 11, (Milano)
Vernissage
18 Ottobre 2008, ore 12
Curatore