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Abner Marzi – Corpo
Dall’8 al 21 febbraio il locale di via Caboto ospiterà una personale di Abner Marzi, pittore francavillese di fama internazionale. “Corpo”, questo il titolo della mostra, a cura di Luigi Pagliarini, è il frutto di una continua ricerca artistica sul corpo e le sue immagini, un’analisi delle “scatole” che racchiudono e in cui è racchiuso l’uomo, nel tentativo di mostrarci il dinamico, affascinante e forse insondabile rapporto tra la fisicità e il mondo circostante.
Comunicato stampa
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Nuovo appuntamento con l’arte “alternativa” all’Ecoteca di Pescara. Dall’8 al 21 febbraio il locale di via Caboto ospiterà una personale di Abner Marzi, pittore francavillese di fama internazionale. “Corpo”, questo il titolo della mostra, a cura di Luigi Pagliarini, è il frutto di una continua ricerca artistica sul corpo e le sue immagini, un’analisi delle "scatole" che racchiudono e in cui è racchiuso l'uomo, nel tentativo di mostrarci il dinamico, affascinante e forse insondabile rapporto tra la fisicità e il mondo circostante.
Quella di Marzi è una pittura gestuale, ricca di colore, istintiva e ragionata al contempo, fin nel più piccolo dettaglio. Osservando le sue tele, la mente ci riporta indietro nel tempo di qualche anno, quando l’informale di alcuni grandi maestri, come Willem de De Koonig, Afro Basaldella, Emilio Vedova, cominciava ad affermarsi sulla scena mondiale. Ma rispetto a quei modelli, la sua realtà è diversa, contemporanea e per questo più consapevole, grazie anche all’esperienza di nuove tecniche che allora non erano così sviluppate.
Hanno scritto di lui:
"Mezzi più che tradizionali (pittura, pastelli) e nuove tecnologie (fotografia, aerografo, computer) si alternano o si intersecano, indifferentemente, nella ricerca di Abner Marzi. In una conquistata libertà espressiva, l'artista percorre l'intricata strada autobiografica e intima, dipanandola tra pittura e fotografia. Due tecniche che, vivendo non più contrapposte, riecheggiano nelle sue opere anche il modello inquieto o lo spirito di sperimentazione fin du siécle del verismo netto di F.P. Michetti..." (Adriana Martino)
Biografia dell’artista:
Abner Marzi è nato a Francavilla al Mare nel 1956. Nei primi anni Settanta scopre la sua passione per il disegno e la musica cominciando a coltivare questi interessi da autodidatta. Nel 1985 compie un primo viaggio in Australia dove collabora con diversi studi di Architettura di Sidney, dipingendo per alcuni interior designers. Tale soggiorno gli permette di sperimentare e affinare varie tecniche di decorazione e rappresentazione grafica. Nel 1995 compie un ultimo viaggio in Australia dopo il quale si stabilisce definitivamente in Italia. Dal 1997 espone in Italia e all'estero, in mostre collettive e personali: a Bolzano, Milano, Roma, Venezia, Torino e Spoleto, oltre che ad Innsbruck, Lussemburgo, New York (Cast Iron Gallery Abraham Lubelsky Gallery - Broadway), Orlando, San Francisco, Istanbul, Smirne e Damasco.
Per tutti i numeri del 1999 é stato presente sulla prestigiosa rivista “New York Art Magazine”.
Quella di Marzi è una pittura gestuale, ricca di colore, istintiva e ragionata al contempo, fin nel più piccolo dettaglio. Osservando le sue tele, la mente ci riporta indietro nel tempo di qualche anno, quando l’informale di alcuni grandi maestri, come Willem de De Koonig, Afro Basaldella, Emilio Vedova, cominciava ad affermarsi sulla scena mondiale. Ma rispetto a quei modelli, la sua realtà è diversa, contemporanea e per questo più consapevole, grazie anche all’esperienza di nuove tecniche che allora non erano così sviluppate.
Hanno scritto di lui:
"Mezzi più che tradizionali (pittura, pastelli) e nuove tecnologie (fotografia, aerografo, computer) si alternano o si intersecano, indifferentemente, nella ricerca di Abner Marzi. In una conquistata libertà espressiva, l'artista percorre l'intricata strada autobiografica e intima, dipanandola tra pittura e fotografia. Due tecniche che, vivendo non più contrapposte, riecheggiano nelle sue opere anche il modello inquieto o lo spirito di sperimentazione fin du siécle del verismo netto di F.P. Michetti..." (Adriana Martino)
Biografia dell’artista:
Abner Marzi è nato a Francavilla al Mare nel 1956. Nei primi anni Settanta scopre la sua passione per il disegno e la musica cominciando a coltivare questi interessi da autodidatta. Nel 1985 compie un primo viaggio in Australia dove collabora con diversi studi di Architettura di Sidney, dipingendo per alcuni interior designers. Tale soggiorno gli permette di sperimentare e affinare varie tecniche di decorazione e rappresentazione grafica. Nel 1995 compie un ultimo viaggio in Australia dopo il quale si stabilisce definitivamente in Italia. Dal 1997 espone in Italia e all'estero, in mostre collettive e personali: a Bolzano, Milano, Roma, Venezia, Torino e Spoleto, oltre che ad Innsbruck, Lussemburgo, New York (Cast Iron Gallery Abraham Lubelsky Gallery - Broadway), Orlando, San Francisco, Istanbul, Smirne e Damasco.
Per tutti i numeri del 1999 é stato presente sulla prestigiosa rivista “New York Art Magazine”.
08
febbraio 2004
Abner Marzi – Corpo
Dall'otto al 21 febbraio 2004
arte contemporanea
Location
ECOTECA
Pescara, Via Giovanni Caboto, 19, (Pescara)
Pescara, Via Giovanni Caboto, 19, (Pescara)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 18.30 alle 2; domenica dalle 17.30 (chiuso il lunedì)
Vernissage
8 Febbraio 2004, ore 19