Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Accardi Braendli Lancetti Tellini
opere di Andrea Oscar Braendli – Carla Accardi – Francesca Lancetti Tellini.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L'Associazione Culturale IL FRANTOIO - Capalbio di Maria Concetta Monaci è lieta
di presentare le opere di Andrea Oscar Braendli – Carla Accardi – Francesca
Lancetti Tellini.
Per commemorare la sua recente scomparsa avvenuta lo scorso febbraio, Il
Frantoio ha voluto dedicare un omaggio a Carla Accardi (Trapani, 1924 - Roma,
2014), grande e importante maestra dell'astrattismo e pioniera del femminismo in
Italia, con una piccola selezione di lavori degli anni ottanta e novanta fra cui una
carta ancora inedita che l'artista realizzò proprio a Capalbio. La libertà espressiva
del suo linguaggio segnico-formale che, nel corso della sua lunga e fruttuosa
carriera, è stato più volte declinato anche in sperimentazioni di natura ambientale,
ben si coniuga con le più intimistiche enunciazioni immaginative di Andrea Oscar
Braendli (Milano, 1950 - Bombinasco Ticino, 2009), dove squisite e spesso
rigogliose elaborazioni pittoriche sono addensate su superfici miniaturizzate e
ridotte a pochi centimetri quadrati.
Artista assai singolare A. O. Braendli nasce in una famiglia svizzera, colta e amante
delle arti figurative. Ha svolto da autodidatta una grandissima e intensa attività
pittorica, lontano dalle vicissitudini del mondo dell'arte e del mercato, conclusasi
con la sua prematura scomparsa e lasciando circa 2500 lavori ancora inediti di
piccole e piccolissime dimensioni di cui soltanto una parte è stata esposta per la
prima volta a gennaio presso la Fondazione Mudima a Milano. Questa mostra
mira così a scoprire la sua opera attraverso una selezione di circa 100 lavori da
osservare ed analizzare con particolare attenzione, in cui è possibile cogliere un
immaginario simbolico e fervido di visionaria vivacità attraverso pennellate delicate
e rapidissime, frutto di un ingegno raffinato ed introverso e dotato di fine ironia.
Sarà disponibile il libro “Oscar Andrea Braendli. Un osservatore del mondo” con
testi di Sergio Dangelo, Davide Di maggio, Gianluca Ranzi per le edizioni Mudima.
La mostra gode del patrocinio dell'Istituto Svizzero di Roma.
Francesca Lancetti Tellini (Roma, 1970), nipote del noto stilista Pino Lancetti con
il quale ha collaborato, oltre agli studi di psicologia ha frequentato l'Accademia di
Belle Arti di Roma e la Scuola Libera del Nudo di Via di Ripetta. Una selezione di
circa 20 lavori su carta e su tela e di varie dimensioni, alcuni dei quali realizzati
appositamente per l'occasione, riesce ad esprimere al meglio la sensibilità
dell'artista che, da curiosa osservatrice, ama ritrarre oggetti di varia natura, scelti
seguendo un'idea ben precisa e inaspettatamente accostati in composizioni
fantasiose, vivaci e dal sapore onirico, dove la figura umana non è mai presente
ma allusivamente richiamata dagli oggetti stessi che ne diventano indizio e traccia,
provocando un senso di sospensione ambigua e divertita.
di presentare le opere di Andrea Oscar Braendli – Carla Accardi – Francesca
Lancetti Tellini.
Per commemorare la sua recente scomparsa avvenuta lo scorso febbraio, Il
Frantoio ha voluto dedicare un omaggio a Carla Accardi (Trapani, 1924 - Roma,
2014), grande e importante maestra dell'astrattismo e pioniera del femminismo in
Italia, con una piccola selezione di lavori degli anni ottanta e novanta fra cui una
carta ancora inedita che l'artista realizzò proprio a Capalbio. La libertà espressiva
del suo linguaggio segnico-formale che, nel corso della sua lunga e fruttuosa
carriera, è stato più volte declinato anche in sperimentazioni di natura ambientale,
ben si coniuga con le più intimistiche enunciazioni immaginative di Andrea Oscar
Braendli (Milano, 1950 - Bombinasco Ticino, 2009), dove squisite e spesso
rigogliose elaborazioni pittoriche sono addensate su superfici miniaturizzate e
ridotte a pochi centimetri quadrati.
Artista assai singolare A. O. Braendli nasce in una famiglia svizzera, colta e amante
delle arti figurative. Ha svolto da autodidatta una grandissima e intensa attività
pittorica, lontano dalle vicissitudini del mondo dell'arte e del mercato, conclusasi
con la sua prematura scomparsa e lasciando circa 2500 lavori ancora inediti di
piccole e piccolissime dimensioni di cui soltanto una parte è stata esposta per la
prima volta a gennaio presso la Fondazione Mudima a Milano. Questa mostra
mira così a scoprire la sua opera attraverso una selezione di circa 100 lavori da
osservare ed analizzare con particolare attenzione, in cui è possibile cogliere un
immaginario simbolico e fervido di visionaria vivacità attraverso pennellate delicate
e rapidissime, frutto di un ingegno raffinato ed introverso e dotato di fine ironia.
Sarà disponibile il libro “Oscar Andrea Braendli. Un osservatore del mondo” con
testi di Sergio Dangelo, Davide Di maggio, Gianluca Ranzi per le edizioni Mudima.
La mostra gode del patrocinio dell'Istituto Svizzero di Roma.
Francesca Lancetti Tellini (Roma, 1970), nipote del noto stilista Pino Lancetti con
il quale ha collaborato, oltre agli studi di psicologia ha frequentato l'Accademia di
Belle Arti di Roma e la Scuola Libera del Nudo di Via di Ripetta. Una selezione di
circa 20 lavori su carta e su tela e di varie dimensioni, alcuni dei quali realizzati
appositamente per l'occasione, riesce ad esprimere al meglio la sensibilità
dell'artista che, da curiosa osservatrice, ama ritrarre oggetti di varia natura, scelti
seguendo un'idea ben precisa e inaspettatamente accostati in composizioni
fantasiose, vivaci e dal sapore onirico, dove la figura umana non è mai presente
ma allusivamente richiamata dagli oggetti stessi che ne diventano indizio e traccia,
provocando un senso di sospensione ambigua e divertita.
31
maggio 2014
Accardi Braendli Lancetti Tellini
Dal 31 maggio al 06 luglio 2014
arte contemporanea
Location
IL FRANTOIO
Capalbio, Via Renato Fucini, 10, (Grosseto)
Capalbio, Via Renato Fucini, 10, (Grosseto)
Vernissage
31 Maggio 2014, h 19
Autore
Curatore