Workshop di calligrafia , arte terapia e scrittura poetica sabato 26 - domenica 27 maggio 2018 ore 9.30 – 17.30 Toscanalab Via San Zanobi, 104 r Firenze

La calligrafia ai tempi della digitalizzazione significa la riscoperta di una manualità, figlia di tante possibilità espressive, che graficizza stati d’animo, idee e creatività, che pur evocando atmosfere antiche è in costante in evoluzione. Massimo Polello, artista calligrafo fra i più noti a livello internazionale e l’arte terapeuta Donatella Mondino presenteranno venerdì 25 maggio alle ore 18 presso Toscanalab.arteearteterapia “Across the unexpected - L’esplorazione dell’inaspettato con la calligrafia, l’arte terapia e la scrittura poetica” il workshop che si terrà negli stessi spazi di Via San Zanobi, 104 r sabato 26 e domenica 27 maggio. Obiettivo dell’incontro sarà quello di stabilire una connessione con emozioni, talvolta difficili da avvicinare con le parole, attraverso i simboli grafici di quella che viene definita con un termine d’antan “bella scrittura”. Il disegnare lettere è il risultato di un processo creativo aggiunto ad una certa disciplina, mescolati anche ad una base spirituale, che narra del proprio sé. È un canale attraverso il quale raccontarsi e che ha un legame profondo con le proprie idee e il proprio intimo. “Le lettere diventano un mezzo per esistere al di fuori di me stesso…Oltrepassando le lettere, catturate da un solo bisogno di vedere. Diventano segni, immagini, evocazioni, bisogni, emozioni.” Così definisce il suo approccio alla calligrafia Massimo Polello che insieme a Donatella Mondino, durante il workshop del 25 e 26 maggio attraverserà il mondo della scrittura. Fra significati, concetti ed elementi fonetici e grafici, i partecipanti verranno guidati all’esplorazione di una nuova prospettiva di lettura di stati emozionali poco conosciuti e talvolta mai esplorati. La scrittura, in questo caso, diventa una mediazione, crea una relazione, tra dentro e fuori, racconta il sé attraverso un codice estetico, immaginale e poetico. Solo le arti conoscono la lingua per tradurre il “magazzino” di informazioni, la base della comunicazione più profonda, che si rinnova e si evolve con il sé. “Il processo creativo è l’elemento fondante dell’arte terapia. Il creare forme, ovvero il fare arte esprime ciò che non è ancora chiaro per l’io e l’oggetto artistico ce lo comunica instaurando un dialogo, facilitando la comunicazione con un linguaggio diverso dalle parole.” spiega Cecilia Macagno, presidente di Toscanalab.arteearteterapia, artista, arte terapeuta e didatta di Art Therapy Italiana. Formatasi ai Corsi di Formazione in Arte terapia ad indirizzo psicodinamico alla scuola Art Therapy Italiana, è oggi supervisore, didatta per il Corso Triennale in Arte Terapia e responsabile del gruppo inter regionale Toscana e Umbria che ha sede proprio negli spazi di Via San Zanobi, 104.

Massimo Polello vive e lavora a Torino dove si occupa di calligrafia e design nella sua galleriastudio ABC atelier da oltre quindici anni. Iniziati gli studi di calligrafia, esplora da subito le sue applicazioni classiche e contemporanee, nell’arte e nel graphic design, come la progettazione di loghi, packaging e grafica da pareti. Ha esposto e condotto workshop negli USA, Nuova Zelanda, Australia, Sud Africa, Canada, Pakistan, Giappone, Francia, Germania, Spagna, Belgio, Inghilterra. Collabora con le riviste Graphicus, TipoItalia e Letters Arts Review. Ha lavorato con il regista Peter Greenaway in Peopling the Palace e con Luca Ronconi per la mostra La Bella Italia. È presidente e insegnante dell’Associazione di calligrafi Dal Segno alla Scrittura di Torino.
Donatella Mondino è scrittrice, poetessa, arte terapeuta, direttrice del Programma di Formazione triennale in Arte Terapia e Danza Movimento Terapia di A.T.I.

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