Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Address: Berlino No/Muro 20
Il Giardino del Guasto è oggi una piccola e deliziosa oasi proprio nel cuore di Bologna, utilizzato anche come spazio ricreativo e di intrattenimento. Un luogo ideale per una mostra come questa che ricorda la caduta del muro di Berlino (1989-2009)
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Alla fine degli anni Sessanta l’Amministrazione comunale di Bologna ha realizzato un risanamento generale della zona del Guasto, affidandolo all’architetto Rino Filippini. Il Giardino del Guasto è oggi una piccola e deliziosa oasi proprio nel cuore di Bologna, utilizzato anche come spazio ricreativo e di intrattenimento. Un luogo ideale per una mostra come questa che ricorda la caduta del muro di Berlino (1989-2009) che ha ridato la libertà ad un popolo diviso dall’occupazione. Gli artisti invitati, di varia provenienza geografica, bolognesi e non, proporranno diverse istallazioni site specific, fotografia, pittura e scultura. Il contesto scelto risulterà fondamentale per la buona riuscita della rassegna e importante rilevanza sarà la possibilità di allestimento dell’area espositiva in piena libertà.
MARIA AGATA AMATO Heimat / Garten "Patrie senza confini e senza muri,giardini senza muri e confini"
MARIANO BELLAROSA "Contrapposti" Ho sempre ritenuto l'intervento di strada una parte fondamentale del mio lavoro, per questo considero il muro il supporto ideale per le mie opere. I muri sono vivi, comunicano, raccontano la nostra storia, a volte sussurrano e spesso URLANO.
ANTONIO CARANTI “Linea D’ombra” Il muro che non si riesce ad abbattere. Muri invisibili che separano, Muri invisibili che uniscono. Il Bene e il Male si integrano ma non sempre si mischiano
LAMBERTO CARAVITA "the Berlin wall on sale" Il messaggio scelto ricalca quello pubblicitario, presento infatti come vera, una finta pubblicità di una finta agenzia berlinese che intende vendere autentici frammenti di muro di Berlino autenticati e messi in cornice, il tutto con forti sconti, visto l’attuale periodo di crisi economica
TIZIANO MAINIERI "scarpe rosse" "agave" "macaone"Una ragazza ha lasciato sul selciato Scarpe Rosse per danzare e festeggiare in libertà da ogni costrizione .Uno squarcio nel muro. Un muro con fessure dove s'insinui polvere su polvere in cui semi portati dal vento germoglino fiori che accolgano farfalle.
FILIPPO GIBERTO " Confini Condivisi" Si tratta di una scultura in argilla cotta tagliata a metà in senso verticale da una lastra trasparente ,una figura femminile che sta a simboleggiare la madre terra che non ha confini e che non ha nessun muro se non quello creato dal genere umano.
BENEDETTA JANDOLO "Le Belle Bandiere" Nessuna vittima,nessun carnefice,ma un nuovo mondo.
ROSSELLA RICCI “No Muri” -Nel mondo aumentano i muri e spariscono i boschi
EMANUELA SANTORO-“Calchi Di Confini” Installazione di materiali vari. Il calco come il “muro”rimanda ad un’immagine illusoria,una testina rossa risalta sul bianco.
ENZO SAVINI “Ditemi la Verità” la verità a volte passa attraverso i muri ditemi la verità
SCARLETT & VINCENTI “E Adesso?” "Dalla Guerra impossibile alla guerra infinita"
RENATO SCAUNICH "Fai La Cosa Giusta"
E' vietato oltrepassare la linea viola dice l'insegna; ma dove sta, dove si trova questa linea -muro? E' dentro di noi o è fuori. Molte barriere fisiche sono solo proiezioni di nostre barriere interne! A volte è importante superare il muro che ci portiamo dentro, riunificare gli schieramenti, accorciare le distanze, attraversare le possibilità, evitando di scappare.
SUPERDRIM-MAV "una M alta un Muro" Muta Mentre Mentiamo Ma Molto Motivate è mutato,ma sappiamo che i muri non sono stati abbattuti,mentiamo molto motivate da un’idea
MARIA AGATA AMATO Heimat / Garten "Patrie senza confini e senza muri,giardini senza muri e confini"
MARIANO BELLAROSA "Contrapposti" Ho sempre ritenuto l'intervento di strada una parte fondamentale del mio lavoro, per questo considero il muro il supporto ideale per le mie opere. I muri sono vivi, comunicano, raccontano la nostra storia, a volte sussurrano e spesso URLANO.
ANTONIO CARANTI “Linea D’ombra” Il muro che non si riesce ad abbattere. Muri invisibili che separano, Muri invisibili che uniscono. Il Bene e il Male si integrano ma non sempre si mischiano
LAMBERTO CARAVITA "the Berlin wall on sale" Il messaggio scelto ricalca quello pubblicitario, presento infatti come vera, una finta pubblicità di una finta agenzia berlinese che intende vendere autentici frammenti di muro di Berlino autenticati e messi in cornice, il tutto con forti sconti, visto l’attuale periodo di crisi economica
TIZIANO MAINIERI "scarpe rosse" "agave" "macaone"Una ragazza ha lasciato sul selciato Scarpe Rosse per danzare e festeggiare in libertà da ogni costrizione .Uno squarcio nel muro. Un muro con fessure dove s'insinui polvere su polvere in cui semi portati dal vento germoglino fiori che accolgano farfalle.
FILIPPO GIBERTO " Confini Condivisi" Si tratta di una scultura in argilla cotta tagliata a metà in senso verticale da una lastra trasparente ,una figura femminile che sta a simboleggiare la madre terra che non ha confini e che non ha nessun muro se non quello creato dal genere umano.
BENEDETTA JANDOLO "Le Belle Bandiere" Nessuna vittima,nessun carnefice,ma un nuovo mondo.
ROSSELLA RICCI “No Muri” -Nel mondo aumentano i muri e spariscono i boschi
EMANUELA SANTORO-“Calchi Di Confini” Installazione di materiali vari. Il calco come il “muro”rimanda ad un’immagine illusoria,una testina rossa risalta sul bianco.
ENZO SAVINI “Ditemi la Verità” la verità a volte passa attraverso i muri ditemi la verità
SCARLETT & VINCENTI “E Adesso?” "Dalla Guerra impossibile alla guerra infinita"
RENATO SCAUNICH "Fai La Cosa Giusta"
E' vietato oltrepassare la linea viola dice l'insegna; ma dove sta, dove si trova questa linea -muro? E' dentro di noi o è fuori. Molte barriere fisiche sono solo proiezioni di nostre barriere interne! A volte è importante superare il muro che ci portiamo dentro, riunificare gli schieramenti, accorciare le distanze, attraversare le possibilità, evitando di scappare.
SUPERDRIM-MAV "una M alta un Muro" Muta Mentre Mentiamo Ma Molto Motivate è mutato,ma sappiamo che i muri non sono stati abbattuti,mentiamo molto motivate da un’idea
22
ottobre 2009
Address: Berlino No/Muro 20
Dal 22 al 25 ottobre 2009
arte contemporanea
Location
GIARDINI DEL GUASTO
Bologna, Via Del Guasto, (Bologna)
Bologna, Via Del Guasto, (Bologna)
Orario di apertura
dalle ore 11 alle ore 20 - il giorno 25 dalle ore 16 alle 20
Vernissage
22 Ottobre 2009, ore 18
Autore
Curatore