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Adji Dieye – Maggic Cube
Quindici fotografie inedite, presentate in un suggestivo allestimento tematico, che offrono un ritratto analitico e creativo di un vero e proprio fenomeno sociale ed economico: la diffusione di prodotti alimentari occidentali esportati e venuti sul mercato africano. La mostra apre il 29° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina (23-31 marzo a Milano)
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L'Associazione Centro Orientamento Educativo - COE inaugura
MAGGIC CUBE
Mostra fotografica di Adji Dieye
Sabato 23 marzo 2019 ore 17.30
Festival Center
Casello Ovest di Porta Venezia, Milano
con la presenza di
Adji Dieye, fotografa, autrice della mostra
Maria Pia Bernardoni, LagosPhoto Festival
L'evento apre ufficialmente il 29° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina - FESCAAAL che si terrà dal 23 al 31 marzo 2019 a Milano.
La mostra è proposta nell'ambito del progetto AID 10945 CAMon! Promuovere arte e cultura: capacity building, impresa sociale ed istruzione in Camerun promosso dall'Associazione COE e finanziato da AICS - Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
www.progettocamon.it
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Quindici fotografie inedite, presentate in un suggestivo allestimento tematico, che offrono un ritratto analitico e creativo di un vero e proprio fenomeno sociale ed economico: la diffusione di prodotti alimentari occidentali esportati e venuti sul mercato africano.
Adji Dieye concentra la sua analisi su uno di questi - i dadi da cucina - e crea “Maggic Cube”, un marchio fittizio che diventa l’espediente narrativo per sviluppare un percorso espositivo che costringe il visitatore a prendere coscienza di una dinamica che ha alterato le tradizioni alimentari locali, al punto da trasformare un prodotto industriale occidentale in uno degli ingredienti fondamentali della cucina senegalese e di tutta l’Africa occidentale e centrale tra cui il Camerun.
Il dado magico diventa quindi oggetto-soggetto di una vera e propria campagna commerciale costruita ispirandosi alle persuasive e invasive tecniche di comunicazione e marketing, quotidianamente utilizzate per vendere nei mercati, nelle strade di Dakar, del Senegal o di qualsiasi altra città o villaggio delle regioni come Yaoundé o Douala.
Il Maggic Cube viene evocato in modo quasi ossessivo in ogni immagine, i colori del suo packaging, il rosso e il giallo, diventano pattern, tessuti e sfondi, potenti e ingombranti, sui quali si stagliano i ritratti: soggetti, prevalentemente femminili, in pose immobili e standardizzate, che appaiono rigidi, privi di una vera autonomia di movimento o di scelta.
Un progetto ambizioso quello della giovane fotografa italo-senegalese, classe 1991, che con Maggic Cube trasporta il visitatore indietro nel tempo, dentro gli studi fotografici in voga negli anni '60 e '70 in Africa, dedicando un omaggio alla tradizione fotografica di artisti come Seydou Keïta, Mama Casset, Malick Sidibé e Sory Sanlé.
Adji Dieye è un'artista italo-senegalese nata a Milano nel 1991. Si è laureata in Nuove Tecnologie per l'arte all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Nonostante la giovane età, ha già esposto al circuito off della Biennale di Dakar nel 2015 e nel 2018 al LagosPhoto, finalista al Contemporary African Photography Prize. Adji è figlia di madre italiana e padre senegalese, è cresciuta assimilando entrambe le culture fin dell’infanzia; questo le permette di avere su di esse uno sguardo al tempo stesso completamente coinvolto ma anche caratterizzato dall’obiettività dell’osservatore esterno.
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La mostra è visitabile ad ingresso gratuito da sabato 23 a domenica 31 negli orari di apertura del Festival Center
MAGGIC CUBE
Mostra fotografica di Adji Dieye
Sabato 23 marzo 2019 ore 17.30
Festival Center
Casello Ovest di Porta Venezia, Milano
con la presenza di
Adji Dieye, fotografa, autrice della mostra
Maria Pia Bernardoni, LagosPhoto Festival
L'evento apre ufficialmente il 29° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina - FESCAAAL che si terrà dal 23 al 31 marzo 2019 a Milano.
La mostra è proposta nell'ambito del progetto AID 10945 CAMon! Promuovere arte e cultura: capacity building, impresa sociale ed istruzione in Camerun promosso dall'Associazione COE e finanziato da AICS - Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
www.progettocamon.it
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Quindici fotografie inedite, presentate in un suggestivo allestimento tematico, che offrono un ritratto analitico e creativo di un vero e proprio fenomeno sociale ed economico: la diffusione di prodotti alimentari occidentali esportati e venuti sul mercato africano.
Adji Dieye concentra la sua analisi su uno di questi - i dadi da cucina - e crea “Maggic Cube”, un marchio fittizio che diventa l’espediente narrativo per sviluppare un percorso espositivo che costringe il visitatore a prendere coscienza di una dinamica che ha alterato le tradizioni alimentari locali, al punto da trasformare un prodotto industriale occidentale in uno degli ingredienti fondamentali della cucina senegalese e di tutta l’Africa occidentale e centrale tra cui il Camerun.
Il dado magico diventa quindi oggetto-soggetto di una vera e propria campagna commerciale costruita ispirandosi alle persuasive e invasive tecniche di comunicazione e marketing, quotidianamente utilizzate per vendere nei mercati, nelle strade di Dakar, del Senegal o di qualsiasi altra città o villaggio delle regioni come Yaoundé o Douala.
Il Maggic Cube viene evocato in modo quasi ossessivo in ogni immagine, i colori del suo packaging, il rosso e il giallo, diventano pattern, tessuti e sfondi, potenti e ingombranti, sui quali si stagliano i ritratti: soggetti, prevalentemente femminili, in pose immobili e standardizzate, che appaiono rigidi, privi di una vera autonomia di movimento o di scelta.
Un progetto ambizioso quello della giovane fotografa italo-senegalese, classe 1991, che con Maggic Cube trasporta il visitatore indietro nel tempo, dentro gli studi fotografici in voga negli anni '60 e '70 in Africa, dedicando un omaggio alla tradizione fotografica di artisti come Seydou Keïta, Mama Casset, Malick Sidibé e Sory Sanlé.
Adji Dieye è un'artista italo-senegalese nata a Milano nel 1991. Si è laureata in Nuove Tecnologie per l'arte all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Nonostante la giovane età, ha già esposto al circuito off della Biennale di Dakar nel 2015 e nel 2018 al LagosPhoto, finalista al Contemporary African Photography Prize. Adji è figlia di madre italiana e padre senegalese, è cresciuta assimilando entrambe le culture fin dell’infanzia; questo le permette di avere su di esse uno sguardo al tempo stesso completamente coinvolto ma anche caratterizzato dall’obiettività dell’osservatore esterno.
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La mostra è visitabile ad ingresso gratuito da sabato 23 a domenica 31 negli orari di apertura del Festival Center
23
marzo 2019
Adji Dieye – Maggic Cube
Dal 23 al 31 marzo 2019
fotografia
Location
CASELLO OVEST PORTA VENEZIA
Milano, Corso Venezia, 63, (Milano)
Milano, Corso Venezia, 63, (Milano)
Vernissage
23 Marzo 2019, h 17.30
Sito web
www.festivalcinemaafricano.org
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