Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
ADORE (the waste of ouradornments)
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Per festeggiare la crisi dell’editoria ho il piacere di annunciare il lancio della nuova rivista ADORE (the waste of ouradornments).
Il primo numero di ADORE, è interamente dedicato ai nostri rituali di bellezza, ai nostri consumi, all’impatto ecologico che il nostro desiderio di seduzione ha sul mondo. Il nostro desiderio ad essere altro, la nostra istintiva vocazione a non essere mai soddisfatti e quindi al volere cambiare, cambiare pelle.
Le origini mitologiche di ADORE, a cui è pure dedicato un articolo, vanno a perdersi nella notte dei tempi, fino alle maschere funerarie micenee perché voglio partire dall’inizio della civilizzazione, quanto meno quella europea, per trovare le matrici di vizi e virtù che si riverberano fino ad oggi.
La narrazione egemonica attraverso un processo “Cosmetico” di ordinamento e pulizia ha imposto una visione lineare della Storia, così come ruoli fissi e gerarchici, immutabili nei secoli dei secoli. In questo modo si è escluso e marginalizzato lo “scarto” e i “rifiuti”. Eppure, senza lo scarto - senza l’errore - non c’è una vera e propria conoscenza.
Questa rivista, ma che ormai avrete capito è in primis un atto artistico, racconta attraverso i testi e soprattutto le immagini, di come ho sublimato il baratro con i rituali di bellezza, come in un’operazione alchemica, l’ho trasformato in tragedia, spettacolo, gloria e catarsi.
Il progetto è realizzato grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito di Italian Council Program (12 edizione, 2023), il programma di promozione dell’arte contemporanea italiana.
Il lancio della rivista sarà accompagnato da una performance.
Alberto Maggini, Editor in Chief di ADORE
Il primo numero di ADORE, è interamente dedicato ai nostri rituali di bellezza, ai nostri consumi, all’impatto ecologico che il nostro desiderio di seduzione ha sul mondo. Il nostro desiderio ad essere altro, la nostra istintiva vocazione a non essere mai soddisfatti e quindi al volere cambiare, cambiare pelle.
Le origini mitologiche di ADORE, a cui è pure dedicato un articolo, vanno a perdersi nella notte dei tempi, fino alle maschere funerarie micenee perché voglio partire dall’inizio della civilizzazione, quanto meno quella europea, per trovare le matrici di vizi e virtù che si riverberano fino ad oggi.
La narrazione egemonica attraverso un processo “Cosmetico” di ordinamento e pulizia ha imposto una visione lineare della Storia, così come ruoli fissi e gerarchici, immutabili nei secoli dei secoli. In questo modo si è escluso e marginalizzato lo “scarto” e i “rifiuti”. Eppure, senza lo scarto - senza l’errore - non c’è una vera e propria conoscenza.
Questa rivista, ma che ormai avrete capito è in primis un atto artistico, racconta attraverso i testi e soprattutto le immagini, di come ho sublimato il baratro con i rituali di bellezza, come in un’operazione alchemica, l’ho trasformato in tragedia, spettacolo, gloria e catarsi.
Il progetto è realizzato grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito di Italian Council Program (12 edizione, 2023), il programma di promozione dell’arte contemporanea italiana.
Il lancio della rivista sarà accompagnato da una performance.
Alberto Maggini, Editor in Chief di ADORE
15
maggio 2024
ADORE (the waste of ouradornments)
15 maggio 2024
arte contemporanea
Location
Museo Orto Botanico – Sapienza Università di Roma
Roma, Largo Cristina di Svezia, 24, (RM)
Roma, Largo Cristina di Svezia, 24, (RM)
Orario di apertura
dalle ore 18.00