La Louise Alexander Gallery nella sede di Porto Cervo presenta Sabato 19 Luglio la mostra personale di Adrian Tranquilli.

Adrian Tranquilli, artista italo-australiano, realizza in esclusiva per la galleria un'antologica della serie Heroes: il percorso dell'esposizione invita il visitatore a camminare accanto a Spiderman davanti a Batman e a Superman.

Adrian Tranquilli attraverso una rielaborazione di immagini provenienti dai più diversi contesti crea le sue sculture ispirate dall'interazione tra l'universo mediatico del cinema e del fumetto con i miti delle religioni.

Il suo Batman mostra il costato sanguinante ,emblema del dolore intrinseco all'essere umano, trofeo alla consapevolezza della fragilità.

L'uomo e' l'anti-eroe per eccellenza: si dimentica del proprio io sognando super-poteri e capacità paranormali pur di non accettare la propria essenza nella sua miserabilità, nella sua fragilità, e nella sua assoluta mancanza di consapevolezza.

Adrian Tranquilli invita il fruitore a guardare dentro se stesso spogliandosi degli abiti che salvano le apparenze, in un mondo duro e difficile ci consola l'idea di poterci inginocchiare accanto ad un enorme Batman che genuflesso si inchina e abbassa la nuca in senso di rispetto e amore, come gesto di umiltà e compassione.

L'eroe che combatte il Male per la vittoria del Bene e' terreno nella tridimensionalità delle sculture di Adrian Tranquilli.

L' eroe ha smesso di battersi per un ideale in cui non crede piu' e si e' dissolto nel nulla della folla.
"Il mondo dell'arte è decelerato" sostiene l'artista: "Oggi il cinema, il video, il fumetto hanno un impatto visivo molto più forte e raggiungono molte più persone".

Il personaggio, però, anche per scelta dei suoi stessi autori, non è un Superuomo in senso nietschiezano, ma incarna più il mito emersoniano di un uomo rappresentativo delle nostre smanie di potenza, un uomo dotato di superpoteri, che mette al servizio della collettività.

"Gli eroi - afferma l'artista romano- rappresentano le proiezioni del nostro essere uomini, le immagini con le quali gran parte degli individui tendono a conformarsi ed a confrontarsi. Il senso del mito e, più in particolare, le diverse mitologie che hanno accompagnato la storia delle civiltà, trovano proprio in tali proiezioni i loro elementi fondanti e generativi. Non ultime le generazioni contemporanee, per le quali, a ben vedere, i supereroi rappresentano la perfetta trasposizione di una delle strutture fondanti del nostro modello: quella, appunto, del maschio Salvatore e detentore del Bene".

Il Batman di Adrian Tranquilli e' l'anti-eroe nel significato più nobile dell'essere umano.