Sarà inaugurata venerdì 25 gennaio alle ore 18,00 nelle sale di Palazzo Imperiali a Latiano la mostra su Agesilao Flora originario di Latiano, che fu un maestro d’arte, pittore e decoratore di indiscusso valore tra 8 e 900.

La mostra, si propone di restituire al pubblico un’immagine quanto più completa della figura del Maestro, con opere, tra oli, disegni , cartapesta e bozzetti.

Il percorso espositivo muove infatti dagli esordi artistici di Agesilao Flora, alle vedute del paesaggio salentino della prina metà del ‘900, ai vasi con fiori e nature morte, ed attraverso riprese video, il fruitore potrà entrare negli splendi palazzi salentini decorati da Agesilao Flora.

Artista nato a Latiano nel 1863, Agesilao Flora entrò diciassettenne nello studio dell’architetto Gaetano Kock a Roma, visse per un breve periodo a Londra e lavorò al seguito di importanti artisti come il Maccari e il Sacconi.

Ritornò in Puglia nel 1891 stabilendosi a Gallipoli dove fondò la Scuola Artistica Industriale col cognato Eugenio Guacci avendo sposato la figlia del noto cartapestaio Luigi Guacci.

Due anni dopo fondò col pittore Giulio Pagliano una scuola d’arte sull’esempio di altre dello stesso tipo sorte nel Salento.

Accanto a questa sua attività artistica, che lo vide impegnato sia come decoratore di importanti chiese e palazzi di tutto il Salento, egli fu impegnato politicamente nel movimento socialista.

A seguito del convegno studio, tenutosi lo scorso 19 dicembre 2007, la mostra si pone come il secondo evento alla scoperta di questo artista che si concluderà con la pubblicazione degli atti del convegno a cura di Rita Caforio e Massimo Guastella.

Attraverso l’analisi dell’opera pittorica, l’impegno didattico e quello politico il convegno di Studio, la mostra e la pubblicazione degli atti, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale di Latiano e in particolare dall’Assessore alla Cultura Dott. Cosimo Carbone, con il patrocinio dell’Università del Salento, si restituisce alla cultura artistica salentina un personaggio di indiscusso valore.