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Aisling Hedgecock – The Hula Gloop Experiment
Aisling Hedgecock è una pittrice e una scultrice inglese. Attualmente risiede a Roma come borsista della British School at Rome.
Comunicato stampa
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Il progetto The hula-gloop experiment che Aisling Hedgecock presenta per Urban Portraits si articola in due momenti installativi e performativi che, organizzati sincronicamente, vedranno l’intervento isolato dell’artista contrapposto a quello randomico e collettivo del pubblico.
Azioni che riprese e proiettate, live, l’una di fianco all’altra, suggeriranno inattese ed articolate ipotesi simboliche ed una delicata e allegra sinergia di colore e di movimento.
La performance che vedrà impegnata direttamente Aisling si presenterà nella produzione grafica, direttamente su parete, di ripetuti e stratificati segni circolari. Operazione che, ripresa da un wireless-cam indossata dall’artista, sarà proiettata in tempo reale in uno spazio adiacente.
L’intervento di scrittura, i segni che Aisling traccerà sulle pareti del rialto, servirà quindi da codec per decriptare la performance d’interazione collettiva ospitata in un altro ambiente del rialto. Performance che ponendosi come luogo d’interazione e di condivisione ludica riaffermerà il valore propriamente simbolico del progetto: il senso ed il valore del corpo nel contesto urbano inorganico.
Nello specifico questo secondo momento si presenterà come un’installazione costruita attorno all’accumulazione informale di diversi hula-hop che, modificati da diversi segni di pittura fluorescente accesi da un sistema di illuminazione UV, saranno attivati nei loro giochi di luce spiraliforme dalla partecipazione divertita del pubblico.
Le due performance riprese e proiettate, in tempo reale, sullo stesso spazio schermico rimanderanno così ad una stratificazione di senso duale ed interconnesse, come le coppie pittura>
Fabio Campagna
Aisling Hedgecock è una pittrice e una scultrice inglese. Attualmente risiede a Roma come borsista della British School at Rome.
Il suo linguaggio formale si manifesta nell’analisi della coppia di codici organico>
Fra le sue collettive del 2007: Surface/Form/Movement, Culture ibride RomaDesign+, Italia; Intervention, Fieldgate Gallery, Londra; Transiti_3, The British School at Rome, Italia; Spazi Aperti, The Romainian Academy, Roma; Transiti_2, The British School at Rome, Roma; Air Guitar & 2 teaspoons, Bischoff Weiss, Londra; Transiti_1, The British School at Rome, Italia; Transiti, Hotel Aemila, Bologna, Italia; Paradise Love Bar, Galerie Gabriel Rolt, Amsterdam;
Fra le collettive del 2006: Saudade, Highbury Studios, Londra; Re-View Terriorities Inspire Art, The Study Gallery, Dorset; The Show, Generation, Royal College of Art, Londra; Dyscotopa;y, Hockney Gallery, Royal College of Art; Fra le collettive del 2005: Coordinates, Sherborne Contemporary Arts, Dorset; Fra le collettive del 2004: Millfield Open, Atkinson Gallery, Somerset; Fra le collettive del 2003: Horse, The Study Gallery, Dorset; Prospects, Pizza Express National Drawing Competition, Truman Brewery, Londra.
The Hula Gloop Experiment è il sesto appuntamento della rassegna Urban Portraits ideata e curata da Fabio Campagna.
Urban Portraits nel 2007 ha presentato tre mostre-evento: irobo@rialto di Fupete il 12 gennaio 2007, TXTual Healing di Paul Notzold il 2 marzo 2007, e Midas di FATANDSOWHAT il 6 aprile 2007. Il 23 febbraio 2008 è stata presetata l’installazione Appeel dei theGreenEyl, mentre M-Art 1 di 3ttman è stata inaugurata l’8 marzo.
Urban Portraits intende individuare, nella scena della street-art internazionale, quelle poetiche installative che, inserite nel tessuto urbano e nei suoi spazi pubblici (centri sociali, club, spazi non convenzionali), possano operare una decostruzione identitaria del luogo ponendosi come nuovi dispositivi comunicazionali.
Urban Portraits si impegna in tal modo a promuovere la diffusione di una conoscenza altra, ulteriore dell’identità politica, culturale e sociale delle realtà urbane fuori dall’appiattimento di senso operato dal sistema mediale e culturale istituzionale e inoltre intende sostenere la deriva “oggettuale” e interattiva della scena street-artistica internazionale impegnata in una poetica di alterazione e di de-costruzione dello scenario urbano
Azioni che riprese e proiettate, live, l’una di fianco all’altra, suggeriranno inattese ed articolate ipotesi simboliche ed una delicata e allegra sinergia di colore e di movimento.
La performance che vedrà impegnata direttamente Aisling si presenterà nella produzione grafica, direttamente su parete, di ripetuti e stratificati segni circolari. Operazione che, ripresa da un wireless-cam indossata dall’artista, sarà proiettata in tempo reale in uno spazio adiacente.
L’intervento di scrittura, i segni che Aisling traccerà sulle pareti del rialto, servirà quindi da codec per decriptare la performance d’interazione collettiva ospitata in un altro ambiente del rialto. Performance che ponendosi come luogo d’interazione e di condivisione ludica riaffermerà il valore propriamente simbolico del progetto: il senso ed il valore del corpo nel contesto urbano inorganico.
Nello specifico questo secondo momento si presenterà come un’installazione costruita attorno all’accumulazione informale di diversi hula-hop che, modificati da diversi segni di pittura fluorescente accesi da un sistema di illuminazione UV, saranno attivati nei loro giochi di luce spiraliforme dalla partecipazione divertita del pubblico.
Le due performance riprese e proiettate, in tempo reale, sullo stesso spazio schermico rimanderanno così ad una stratificazione di senso duale ed interconnesse, come le coppie pittura>
Fabio Campagna
Aisling Hedgecock è una pittrice e una scultrice inglese. Attualmente risiede a Roma come borsista della British School at Rome.
Il suo linguaggio formale si manifesta nell’analisi della coppia di codici organico>
Fra le sue collettive del 2007: Surface/Form/Movement, Culture ibride RomaDesign+, Italia; Intervention, Fieldgate Gallery, Londra; Transiti_3, The British School at Rome, Italia; Spazi Aperti, The Romainian Academy, Roma; Transiti_2, The British School at Rome, Roma; Air Guitar & 2 teaspoons, Bischoff Weiss, Londra; Transiti_1, The British School at Rome, Italia; Transiti, Hotel Aemila, Bologna, Italia; Paradise Love Bar, Galerie Gabriel Rolt, Amsterdam;
Fra le collettive del 2006: Saudade, Highbury Studios, Londra; Re-View Terriorities Inspire Art, The Study Gallery, Dorset; The Show, Generation, Royal College of Art, Londra; Dyscotopa;y, Hockney Gallery, Royal College of Art; Fra le collettive del 2005: Coordinates, Sherborne Contemporary Arts, Dorset; Fra le collettive del 2004: Millfield Open, Atkinson Gallery, Somerset; Fra le collettive del 2003: Horse, The Study Gallery, Dorset; Prospects, Pizza Express National Drawing Competition, Truman Brewery, Londra.
The Hula Gloop Experiment è il sesto appuntamento della rassegna Urban Portraits ideata e curata da Fabio Campagna.
Urban Portraits nel 2007 ha presentato tre mostre-evento: irobo@rialto di Fupete il 12 gennaio 2007, TXTual Healing di Paul Notzold il 2 marzo 2007, e Midas di FATANDSOWHAT il 6 aprile 2007. Il 23 febbraio 2008 è stata presetata l’installazione Appeel dei theGreenEyl, mentre M-Art 1 di 3ttman è stata inaugurata l’8 marzo.
Urban Portraits intende individuare, nella scena della street-art internazionale, quelle poetiche installative che, inserite nel tessuto urbano e nei suoi spazi pubblici (centri sociali, club, spazi non convenzionali), possano operare una decostruzione identitaria del luogo ponendosi come nuovi dispositivi comunicazionali.
Urban Portraits si impegna in tal modo a promuovere la diffusione di una conoscenza altra, ulteriore dell’identità politica, culturale e sociale delle realtà urbane fuori dall’appiattimento di senso operato dal sistema mediale e culturale istituzionale e inoltre intende sostenere la deriva “oggettuale” e interattiva della scena street-artistica internazionale impegnata in una poetica di alterazione e di de-costruzione dello scenario urbano
26
aprile 2008
Aisling Hedgecock – The Hula Gloop Experiment
Dal 26 aprile al 04 maggio 2008
arte contemporanea
Location
RIALTOSANTAMBROGIO
Roma, Via Di Sant'ambrogio, 4, (Roma)
Roma, Via Di Sant'ambrogio, 4, (Roma)
Orario di apertura
lunedì - sabato ore 17-21
Vernissage
26 Aprile 2008, ore 22.30
Autore
Curatore