Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Al Ghaib. Estetica della sparizione
La mostra narra una riflessione sull’assenza, presentando 27 artisti internazionali di 12 paesi diversi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
GAIA SERENA SIMIONATI (nata il 25 aprile 1973) è critico d'arte, giornalista, curatore. Oltre che ex consulente nanziario, è ora art adviser per collezionisti privati e istituti bancari. Numerologa per passione, insegna
saltuariamente in Università, tiene conferenze, scrive libri e collabora con diverse riviste e quotidiani, in Italia e all'estero. Si specializza in arte contemporanea con un interesse particolare per gli artisti giovani internazionali,
anche di matrice pan-araba, iraniana e israeliana, target di investimento e cultura. Il nuovo catalogo, Al Ghaib, Estetica della sparizione, pubblicato da Silvana editoriale, è la prima originale indagine su alcuni fra migliori
artisti del Moyenne Orient, frutto di una mostra in un Museo negli Emirati arabi.
Secondo il Corano1, Al Ghaib signica letteralmente il non visto. Il misterioso termine include anche
signicati più vasti: il credere in Allah, nella presenza degli Angeli, del libro Sacro, nei messaggeri di Allah
e persino nel pre ordinamento divino. Esso identica anche la gnosi totale di Allah sul passato, presente e
futuro, sulla creazione del paradiso e inferno, della terra e della sua vita zoologica e botanica. Da queste
premesse, Al Ghaib - Estetica della sparizione, narra una riessione sull’assenza, presentando 27 artisti
internazionali di 12 paesi diversi. Giovani e maestri si confrontano sul tema della scomparsa dell’Ego che
genera il vero valore intellettuale e consente al Divino e al Sublime di manifestarsi. Usando tecniche
diverse: dalla pittura, all’installazione, dal video alla fotograa, dal disegno alla performance, l’Epifania di
Dio diviene la prima forma d’arte. Il corrente aevolirsi della spiritualità, dell’identità, della sicità o
sessualità, ovvero la sparizione di conoscenza, di profondità, di sicità e contatto, che ingenera una
confusione nei rapporti sici, nelle identità sessuali, oltre che la diminuzione di cognizione, saranno le
tematiche prevalenti su cui la società occidentale si sta sgretolando. Evaporazione dei concetti, dell’estetica
classica, della fenomenologia e reinterpretazione del concetto canonico di bellezza, su questo tutti gli artisti
stupiscono per potenza di visioni inedite. Non sparite, quindi!
Curator, Author Gaia Serena Simionati
Panel discussion 28 Aprile, 2011 @ 18:30
Venue Riva Lofts
Via Baccio Bandinelli, 98
50142 Firenze
AL-GHAIB
Ae s t h e t i c s o f t h e D I S A P P E A R A N C E
Riva Lofts presenta
Ingresso libero. E' gradita la prenotazione via email: info@rivalofts.com oppure telefono: +39 055 7130272 www.gaiart.com
1 Sûrah Al-Baqarah, Capitolo 2, Versi 2:3
di Gaia Serena Simionati
saltuariamente in Università, tiene conferenze, scrive libri e collabora con diverse riviste e quotidiani, in Italia e all'estero. Si specializza in arte contemporanea con un interesse particolare per gli artisti giovani internazionali,
anche di matrice pan-araba, iraniana e israeliana, target di investimento e cultura. Il nuovo catalogo, Al Ghaib, Estetica della sparizione, pubblicato da Silvana editoriale, è la prima originale indagine su alcuni fra migliori
artisti del Moyenne Orient, frutto di una mostra in un Museo negli Emirati arabi.
Secondo il Corano1, Al Ghaib signica letteralmente il non visto. Il misterioso termine include anche
signicati più vasti: il credere in Allah, nella presenza degli Angeli, del libro Sacro, nei messaggeri di Allah
e persino nel pre ordinamento divino. Esso identica anche la gnosi totale di Allah sul passato, presente e
futuro, sulla creazione del paradiso e inferno, della terra e della sua vita zoologica e botanica. Da queste
premesse, Al Ghaib - Estetica della sparizione, narra una riessione sull’assenza, presentando 27 artisti
internazionali di 12 paesi diversi. Giovani e maestri si confrontano sul tema della scomparsa dell’Ego che
genera il vero valore intellettuale e consente al Divino e al Sublime di manifestarsi. Usando tecniche
diverse: dalla pittura, all’installazione, dal video alla fotograa, dal disegno alla performance, l’Epifania di
Dio diviene la prima forma d’arte. Il corrente aevolirsi della spiritualità, dell’identità, della sicità o
sessualità, ovvero la sparizione di conoscenza, di profondità, di sicità e contatto, che ingenera una
confusione nei rapporti sici, nelle identità sessuali, oltre che la diminuzione di cognizione, saranno le
tematiche prevalenti su cui la società occidentale si sta sgretolando. Evaporazione dei concetti, dell’estetica
classica, della fenomenologia e reinterpretazione del concetto canonico di bellezza, su questo tutti gli artisti
stupiscono per potenza di visioni inedite. Non sparite, quindi!
Curator, Author Gaia Serena Simionati
Panel discussion 28 Aprile, 2011 @ 18:30
Venue Riva Lofts
Via Baccio Bandinelli, 98
50142 Firenze
AL-GHAIB
Ae s t h e t i c s o f t h e D I S A P P E A R A N C E
Riva Lofts presenta
Ingresso libero. E' gradita la prenotazione via email: info@rivalofts.com oppure telefono: +39 055 7130272 www.gaiart.com
1 Sûrah Al-Baqarah, Capitolo 2, Versi 2:3
di Gaia Serena Simionati
28
aprile 2011
Al Ghaib. Estetica della sparizione
Dal 28 aprile al 28 maggio 2011
arte contemporanea
Location
RIVA LOFTS FLORENCE
Firenze, Via Baccio Bandinelli, 98, (Firenze)
Firenze, Via Baccio Bandinelli, 98, (Firenze)
Vernissage
28 Aprile 2011, ore 18.30
Sito web
www.gaiart.com
Curatore