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Alain Bonnefoit – Sumi-e
Di origine cinese, questa pratica della pittura all’inchiostro di china, è stata introdotta in Giappone da monaci zen più di cinque secoli fa. Con un semplice pennello, una tavoletta di china, una pietra e un foglio di carta di riso, concentrando l’attenzione sul momento presente
Comunicato stampa
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Sumi-e
Di origine cinese, questa pratica della pittura all'inchiostro di china, è stata introdotta in Giappone da monaci zen più di cinque secoli fa. Con un semplice pennello, una tavoletta di china, una pietra e un foglio di carta di riso, concentrando l'attenzione sul momento presente, lasciando scorrere i pensieri, sciogliendo le tensioni del corpo mediante una giusta postura e una corretta respirazione, questo modo di dipingere può risvegliare in colui che la pratica la creatività, rendendolo più sensibile e attento a sé stesso e a ciò che ci circonda. Il termine giapponese significa “inchiostro nero” (sumi) e “pittura” (e) ed indica una delle forme d’arte in cui i soggetti sono dipinti con l’inchiostro nero in gradazioni variabili che vanno dal nero puro a tutte le sue sfumature.
Alain Bonnefoit nasce a Monmartre nel 1937; inizia nei primi anni 50 il suo percorso formativo che lo porta a seguire l’Ecole des Beaux Arts di Parigi e, dal 1960, quella di Bruxelles nella sezione di “Incisione e scultura”. Dal 1962, tornato a Parigi, si dedica alla scultura ed è allievo di Volti con il quale stabilisce una calorosa collaborazione, dando inizio ad una sincera amicizia; nel 1963 scopre la Toscana che lo seduce al punto da decidere di stabilirvisi per lunghi periodi. Nel ‘64 approda ad una nuova forma d’espressione che lo ha poi reso famoso: il nudo femminile. Il suo primo viaggio in Giappone è del ’75, questa esperienza lo segna profondamente, lì scopre e studia la tecnica del Sumi-e, della quale oggi è maestro, che ogni anno approfondisce tornando in Oriente. A Bonnefoit sono state dedicate moltissime mostre monografiche e retrospettive in Francia, Italia, Lussemburgo, Svizzera, Stati Uniti, Giappone, Corea e Tahiti.
Forme d’Arte Nel corso della serata d’inaugurazione verranno servite degustazioni di formaggi tipici toscani per i quali l’artista ha realizzato le preziose etichette. Il progetto è nato grazie ad un’idea di Forme d’Arte, giovane azienda che si occupa di riscoprire, produrre e promuovere prodotti caseari della tradizione toscana che non trovano più spazio nella grande produzione industriale.
Di origine cinese, questa pratica della pittura all'inchiostro di china, è stata introdotta in Giappone da monaci zen più di cinque secoli fa. Con un semplice pennello, una tavoletta di china, una pietra e un foglio di carta di riso, concentrando l'attenzione sul momento presente, lasciando scorrere i pensieri, sciogliendo le tensioni del corpo mediante una giusta postura e una corretta respirazione, questo modo di dipingere può risvegliare in colui che la pratica la creatività, rendendolo più sensibile e attento a sé stesso e a ciò che ci circonda. Il termine giapponese significa “inchiostro nero” (sumi) e “pittura” (e) ed indica una delle forme d’arte in cui i soggetti sono dipinti con l’inchiostro nero in gradazioni variabili che vanno dal nero puro a tutte le sue sfumature.
Alain Bonnefoit nasce a Monmartre nel 1937; inizia nei primi anni 50 il suo percorso formativo che lo porta a seguire l’Ecole des Beaux Arts di Parigi e, dal 1960, quella di Bruxelles nella sezione di “Incisione e scultura”. Dal 1962, tornato a Parigi, si dedica alla scultura ed è allievo di Volti con il quale stabilisce una calorosa collaborazione, dando inizio ad una sincera amicizia; nel 1963 scopre la Toscana che lo seduce al punto da decidere di stabilirvisi per lunghi periodi. Nel ‘64 approda ad una nuova forma d’espressione che lo ha poi reso famoso: il nudo femminile. Il suo primo viaggio in Giappone è del ’75, questa esperienza lo segna profondamente, lì scopre e studia la tecnica del Sumi-e, della quale oggi è maestro, che ogni anno approfondisce tornando in Oriente. A Bonnefoit sono state dedicate moltissime mostre monografiche e retrospettive in Francia, Italia, Lussemburgo, Svizzera, Stati Uniti, Giappone, Corea e Tahiti.
Forme d’Arte Nel corso della serata d’inaugurazione verranno servite degustazioni di formaggi tipici toscani per i quali l’artista ha realizzato le preziose etichette. Il progetto è nato grazie ad un’idea di Forme d’Arte, giovane azienda che si occupa di riscoprire, produrre e promuovere prodotti caseari della tradizione toscana che non trovano più spazio nella grande produzione industriale.
28
ottobre 2004
Alain Bonnefoit – Sumi-e
Dal 28 ottobre al 28 novembre 2004
arte contemporanea
Location
DYNAMO ART CLUB
Milano, Piazza Greco, 5, (Milano)
Milano, Piazza Greco, 5, (Milano)
Vernissage
28 Ottobre 2004, ore 18
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