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Alberto Cristini – Marina vivente
L’artista durante la vernice dipingerà, in tempo reale, un suo paesaggio sulla schiena nuda di una modella.
Comunicato stampa
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Il primo pensiero che desta l’arte di Alberto Cristini è quello della libertà. Libertà non nel senso civile, beninteso, ma nel senso più assoluto, filosofico. Oggi non si pensa più a questo tipo di libertà. Ma tutto il pensiero umano si è misurato con questo concetto. Libero è ciò che è causa di se stesso, per Aristotele; libertà è autodeterminazione assoluta per Epicureo. Per Kant è: facoltà di iniziare da sé un evento. Così io vedo l’arte di Cristini: come un continuo inizio, una continua origine del colore e della forma.
L’occhio di Cristini è la ragione; e il suo procedimento è verso un progressivo principio d’ordine come suprema libertà, che coincide con la necessità dell’immagine emblematica. Egli sembra registrare quasi passivamente le sensazioni più immediate delle proprie folgorazioni luminose; ma l’istinto è subito all’ordine della forma, che è un riflesso dell’ordine della mente.
In questi anni l’immagine continua sensibilmente a variare, come se Cristini cercasse un nuovo centro attraverso avanzamenti progressivi. Ogni limite cade, ma senza mai che l’immagine obbedisca o ceda all’anarchia, all’automatismo psichico. È la chiara definizione di un processo creativo che ha radici nella profondità di una cultura locale , restituita alla sue più pure essenze, e nella contiguità con lo spirito dell’arte moderna che ha ribaltato lo spazio da esteriore a interiore.
Andrea Diprè
Alberto Cristini – Rovigo – 1960
Pittore, con soggetti prevalentemente marini e scultore: figure in bronzo che cercano, nello spazio, di contrastare la staticità della materia.
Mostre recenti: 2004, Galleria Kass,Innsbruck; 2005, Istituto Italiano di Cultura, New York; Galleria Geras Tousignan, San Francisco (USA); Castello Estense, Ferrara; 2006, Istituto Italiano di cultura, Vancouver (Canada).
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Castelfranco Veneto e grazie alla collaborazione delle aziende Mazzonetto di Loreggia (PD), Pettenon cosmetici di San Martino di Lupari (PD), Ristorante “Il Teatro dei Sapori” di Castelfranco Veneto e Dotto Trains di Castelfranco.
L’occhio di Cristini è la ragione; e il suo procedimento è verso un progressivo principio d’ordine come suprema libertà, che coincide con la necessità dell’immagine emblematica. Egli sembra registrare quasi passivamente le sensazioni più immediate delle proprie folgorazioni luminose; ma l’istinto è subito all’ordine della forma, che è un riflesso dell’ordine della mente.
In questi anni l’immagine continua sensibilmente a variare, come se Cristini cercasse un nuovo centro attraverso avanzamenti progressivi. Ogni limite cade, ma senza mai che l’immagine obbedisca o ceda all’anarchia, all’automatismo psichico. È la chiara definizione di un processo creativo che ha radici nella profondità di una cultura locale , restituita alla sue più pure essenze, e nella contiguità con lo spirito dell’arte moderna che ha ribaltato lo spazio da esteriore a interiore.
Andrea Diprè
Alberto Cristini – Rovigo – 1960
Pittore, con soggetti prevalentemente marini e scultore: figure in bronzo che cercano, nello spazio, di contrastare la staticità della materia.
Mostre recenti: 2004, Galleria Kass,Innsbruck; 2005, Istituto Italiano di Cultura, New York; Galleria Geras Tousignan, San Francisco (USA); Castello Estense, Ferrara; 2006, Istituto Italiano di cultura, Vancouver (Canada).
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Castelfranco Veneto e grazie alla collaborazione delle aziende Mazzonetto di Loreggia (PD), Pettenon cosmetici di San Martino di Lupari (PD), Ristorante “Il Teatro dei Sapori” di Castelfranco Veneto e Dotto Trains di Castelfranco.
04
novembre 2007
Alberto Cristini – Marina vivente
Dal 04 al 24 novembre 2007
arte contemporanea
Location
CASTELLANO ARTE CONTEMPORANEA
Castelfranco Veneto, Via Roma, 38, (Treviso)
Castelfranco Veneto, Via Roma, 38, (Treviso)
Orario di apertura
dal martedì al sabato, ore 10-12.30 e 16-19,30. su appuntamento per altri orari al n. 348 0302605
Vernissage
4 Novembre 2007, ore 11
Autore
Curatore