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Alberto Pasini – Ricordi e immagini di un artista viaggiatore
In occasione del mercato di Antiquariato di Piazza Vittorio, un’occasione di aggregazione e di divulgazione per avvicinare al tema dell’antiquariato un nuovo pubblico e per soddisfare esigenze e curiosità di collezionisti e cultori.
Comunicato stampa
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Conferenza a cura di Anna Maria Cavanna
In occasione del mercato dell’Antiquariato che si svolgerà domenica 6 aprile 2014 sotto i portici di Piazza Vittorio Veneto, organizzato dalla Fivag Cisl Piemonte, con la collaborazione del Cavalier Giulio Ometto e del dott. Massimo Meli, verrà proposta una conferenza a cura di Anna Maria Cavanna, che parlerà di ALBERTO PASINI e ne approfondirà il percorso artistico.
Con questa iniziativa si intende creare un piacevole momento di aggregazione che non sia disgiunto da una divulgazione puntuale e scientifica volta sia ad avvicinare nuovo pubblico al tema dell’antiquariato, sia a soddisfare esigenze e curiosità di collezionisti e cultori.
Pasini è testimone diretto, quasi “inviato speciale”, in quelle regioni del Medio Oriente e dell’Africa settentrionale che tanto affascinavano l’immaginario della classe borghese nella seconda metà dell’Ottocento.
La sensibilità artistica di Pasini – formatosi all’Accademia parmense e approdato poi a Parigi nel 1851, nel prestigioso studio di Chassériau – appare stimolata dal vero di natura, come si evidenzia nei dipinti eseguiti in Francia nella prima metà degli anni Cinquanta, nella valle della Senna, nella foresta di Fontainebleau, in Normandia e Bretagna.
Le opere di quel periodo creano quasi una cerniera di collegamento tra il rinnovamento della pittura europea di paesaggio operato dai pittori della Scuola di Barbizon e le innovazioni dei Macchiaioli.
Dal 1855 iniziano i viaggi di Pasini in Oriente: la sua tavolozza si immerge nella luce e nel colore e l’artista restituisce con freschezza e originalità le visioni dei bazar brulicanti di persone, dei portali risplendenti delle moschee, delle carovane nel deserto, degli altopiani aridi percorsi da cavalieri al galoppo. Il talento dell’artista sa rinnovarsi anche nella scelta di altre tematiche, come nella produzione dedicata alla Spagna moresca, a Venezia, agli scorci della Costa Azzurra, della Valle d’Aosta e alle serene atmosfere della collina torinese, luogo – quest’ultimo – scelto per coltivare gli affetti familiari e per dedicarsi, anche negli ultimi anni, alla rielaborazione di quel meraviglioso corpus di bozzetti e disegni riportato dai suoi viaggi. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
In occasione del mercato dell’Antiquariato che si svolgerà domenica 6 aprile 2014 sotto i portici di Piazza Vittorio Veneto, organizzato dalla Fivag Cisl Piemonte, con la collaborazione del Cavalier Giulio Ometto e del dott. Massimo Meli, verrà proposta una conferenza a cura di Anna Maria Cavanna, che parlerà di ALBERTO PASINI e ne approfondirà il percorso artistico.
Con questa iniziativa si intende creare un piacevole momento di aggregazione che non sia disgiunto da una divulgazione puntuale e scientifica volta sia ad avvicinare nuovo pubblico al tema dell’antiquariato, sia a soddisfare esigenze e curiosità di collezionisti e cultori.
Pasini è testimone diretto, quasi “inviato speciale”, in quelle regioni del Medio Oriente e dell’Africa settentrionale che tanto affascinavano l’immaginario della classe borghese nella seconda metà dell’Ottocento.
La sensibilità artistica di Pasini – formatosi all’Accademia parmense e approdato poi a Parigi nel 1851, nel prestigioso studio di Chassériau – appare stimolata dal vero di natura, come si evidenzia nei dipinti eseguiti in Francia nella prima metà degli anni Cinquanta, nella valle della Senna, nella foresta di Fontainebleau, in Normandia e Bretagna.
Le opere di quel periodo creano quasi una cerniera di collegamento tra il rinnovamento della pittura europea di paesaggio operato dai pittori della Scuola di Barbizon e le innovazioni dei Macchiaioli.
Dal 1855 iniziano i viaggi di Pasini in Oriente: la sua tavolozza si immerge nella luce e nel colore e l’artista restituisce con freschezza e originalità le visioni dei bazar brulicanti di persone, dei portali risplendenti delle moschee, delle carovane nel deserto, degli altopiani aridi percorsi da cavalieri al galoppo. Il talento dell’artista sa rinnovarsi anche nella scelta di altre tematiche, come nella produzione dedicata alla Spagna moresca, a Venezia, agli scorci della Costa Azzurra, della Valle d’Aosta e alle serene atmosfere della collina torinese, luogo – quest’ultimo – scelto per coltivare gli affetti familiari e per dedicarsi, anche negli ultimi anni, alla rielaborazione di quel meraviglioso corpus di bozzetti e disegni riportato dai suoi viaggi. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
06
aprile 2014
Alberto Pasini – Ricordi e immagini di un artista viaggiatore
06 aprile 2014
incontro - conferenza
Location
FONDAZIONE ACCORSI – OMETTO MUSEO DI ARTI DECORATIVE
Torino, Via Po, 55, (Torino)
Torino, Via Po, 55, (Torino)
Vernissage
6 Aprile 2014, Ore 10.30
Autore