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Alberto Salvati – Frammenti
Lunedì 7 ottobre alle ore 18.30, presso Sotheby’s – Palazzo Serbelloni (Corso Venezia 16, Milano), verrà presentato il volume “Frammenti” di Alberto Salvati, edito da Scalpendi. Le sale di Palazzo Serbelloni accoglieranno inoltre una selezione di opere realizzate da Salvati negli ultimi anni.
Comunicato stampa
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Lunedì 7 ottobre alle ore 18.30, presso Sotheby's - Palazzo Serbelloni (Corso Venezia 16, Milano), verrà presentato il volume Alberto Salvati Frammenti, edito da Scalpendi. Con Sara Fontana, autrice del libro, interverranno Beppe Finessi, Claudia Consolandi e Alberto Salvati.
In occasione della presentazione, le sale di Palazzo Serbelloni accoglieranno una selezione di opere realizzate da Salvati negli ultimi anni (disegni, dipinti, mobili e oggetti), a testimonianza di un’attività molteplice, che continua a rinnovarsi grazie all’entusiasmo del suo artefice. La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile fino a giovedì 10 ottobre (ore 10-13 e 14-18).
Conosciuto da decenni come architetto e designer, Alberto Salvati (Milano, 1935) ha sempre affiancato alla professione una propria ricerca artistica, condotta saltuariamente a partire dagli anni Cinquanta e in modo continuativo da fine anni Novanta. Attingendo al serbatoio immenso, spesso dimenticato, della creatività infantile, manipolandone immagini e cromie attraverso un processo lungo e laborioso e riconducendole nel vivo di un contesto antropologico, Salvati approda ogni volta a un’originale forma di espressione, spesso assai lontana dal disegno originario.
Attraverso una sequenza di tavole accompagnate da brevi commenti autobiografici e da un testo storico-critico, il volume Alberto Salvati Frammenti propone un confronto serrato tra una parte dell’attività professionale di Salvati e la sua operosità artistica, esplicitando la linea di continuità tra i “Frammenti” di oggi e la sperimentazione che li precede. Oggetto primario di questo volume, i “Frammenti” sono tuttora parte di un discorso in divenire, con sottesi richiami all’enorme mole di lavoro che Salvati ha accumulato in sette decenni di attività negli ambiti dell’architettura, dell’architettura d’interni e dell’industrial design.
I sedici capitoli del libro ripercorrono una vicenda creativa che comincia negli anni della scuola media, quelli dell’alunnato di Salvati con il pittore Galliano Mazzon, e che, attraverso gli studi al Politecnico di Milano e l’ingresso nel mondo della professione, approda alla rinnovata attività artistica degli ultimi vent’anni, manifestata dapprima nei “Frottages” e nel “Design trasgressivo”, quindi, negli ultimi dieci anni, nei “Frammenti”, dove il processo di metamorfosi delle forme e della materia viene ancora più accentuato.
In occasione della presentazione, le sale di Palazzo Serbelloni accoglieranno una selezione di opere realizzate da Salvati negli ultimi anni (disegni, dipinti, mobili e oggetti), a testimonianza di un’attività molteplice, che continua a rinnovarsi grazie all’entusiasmo del suo artefice. La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile fino a giovedì 10 ottobre (ore 10-13 e 14-18).
Conosciuto da decenni come architetto e designer, Alberto Salvati (Milano, 1935) ha sempre affiancato alla professione una propria ricerca artistica, condotta saltuariamente a partire dagli anni Cinquanta e in modo continuativo da fine anni Novanta. Attingendo al serbatoio immenso, spesso dimenticato, della creatività infantile, manipolandone immagini e cromie attraverso un processo lungo e laborioso e riconducendole nel vivo di un contesto antropologico, Salvati approda ogni volta a un’originale forma di espressione, spesso assai lontana dal disegno originario.
Attraverso una sequenza di tavole accompagnate da brevi commenti autobiografici e da un testo storico-critico, il volume Alberto Salvati Frammenti propone un confronto serrato tra una parte dell’attività professionale di Salvati e la sua operosità artistica, esplicitando la linea di continuità tra i “Frammenti” di oggi e la sperimentazione che li precede. Oggetto primario di questo volume, i “Frammenti” sono tuttora parte di un discorso in divenire, con sottesi richiami all’enorme mole di lavoro che Salvati ha accumulato in sette decenni di attività negli ambiti dell’architettura, dell’architettura d’interni e dell’industrial design.
I sedici capitoli del libro ripercorrono una vicenda creativa che comincia negli anni della scuola media, quelli dell’alunnato di Salvati con il pittore Galliano Mazzon, e che, attraverso gli studi al Politecnico di Milano e l’ingresso nel mondo della professione, approda alla rinnovata attività artistica degli ultimi vent’anni, manifestata dapprima nei “Frottages” e nel “Design trasgressivo”, quindi, negli ultimi dieci anni, nei “Frammenti”, dove il processo di metamorfosi delle forme e della materia viene ancora più accentuato.
07
ottobre 2019
Alberto Salvati – Frammenti
Dal 07 al 10 ottobre 2019
arte contemporanea
editoria
personale
presentazione
editoria
personale
presentazione
Location
SOTHEBY’S – PALAZZO SERBELLONI
Milano, Corso Venezia, 16, (Milano)
Milano, Corso Venezia, 16, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a giovedi ore 10-13 e 14-18
Vernissage
7 Ottobre 2019, h 18:30
Editore
Scalpendi
Autore
Autore testo critico
Produzione organizzazione