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Alberto Zecchini – Di Corpi e di Colore
Alberto Zecchini è nato nel 1974 a Modena dove vive e lavora. Ha frequentato la scuola del fumetto Eloisa di Bologna. Dal 1997 frequenta lo studio dell’artista Ermanno Vanni
Comunicato stampa
Segnala l'evento
VENERDI' 6 NOVEMBRE 2009
alle ore 19
Inaugura presso gli spazi espositivi dell'associazione culturale Lo Sguardo dell'Altro la mostra
DI CORPI E DI COLORE
mostra di pittura di ALBERTO ZECCHINI
a cura di Marinella Bonaffini
con una presentazione di Ermanno Vanni
Nella pittura di Alberto il gesto ripercorre l’anatomia spezzata, avvolge le forme, si fa oggetto carico di forza espressiva, di profondità greve. Sulla superficie ampia dalla materia scarna invita alla percezione della forma. I corpi occupano lo spazio della pittura che non vuole essere descrizione ma essenzialmente contemplazione, il luogo del pensiero che sollecitato dall’immagine si rigenera in un apparente disagio e si manifesta come tensione ad un ordine alternativo.
Marinella Bonaffini
"L’Arte è espressione diretta dell’anima attraverso le mani, attraverso le facoltà che l’uomo ha di operare sul colore, sulla forma. Alberto si è liberato con molta rapidità di tutto ciò che ritengo inutile in arte. (...) è sempre più essenziale e ricco di espressività, capace di sintesi estreme, ed ha un senso istintivo della composizione. La sua pittura è un accorato canto d’amore, non c’è compiacimento, non c’è estetismo fine a se stesso, c’è piuttosto una spinta verso la sintesi, verso la capacità di trasfigurare l’uomo senza cadere nella gratuita trasformazione dell’uomo in una cosa.In sostanza, i personaggi della pittura di Alberto hanno un’anima. Questa è la mia convinzione e sono certo che sui suoi valori non sarò solo io ad avere parlato, anche se sgangheratamente." Ermanno Vanni
alle ore 19
Inaugura presso gli spazi espositivi dell'associazione culturale Lo Sguardo dell'Altro la mostra
DI CORPI E DI COLORE
mostra di pittura di ALBERTO ZECCHINI
a cura di Marinella Bonaffini
con una presentazione di Ermanno Vanni
Nella pittura di Alberto il gesto ripercorre l’anatomia spezzata, avvolge le forme, si fa oggetto carico di forza espressiva, di profondità greve. Sulla superficie ampia dalla materia scarna invita alla percezione della forma. I corpi occupano lo spazio della pittura che non vuole essere descrizione ma essenzialmente contemplazione, il luogo del pensiero che sollecitato dall’immagine si rigenera in un apparente disagio e si manifesta come tensione ad un ordine alternativo.
Marinella Bonaffini
"L’Arte è espressione diretta dell’anima attraverso le mani, attraverso le facoltà che l’uomo ha di operare sul colore, sulla forma. Alberto si è liberato con molta rapidità di tutto ciò che ritengo inutile in arte. (...) è sempre più essenziale e ricco di espressività, capace di sintesi estreme, ed ha un senso istintivo della composizione. La sua pittura è un accorato canto d’amore, non c’è compiacimento, non c’è estetismo fine a se stesso, c’è piuttosto una spinta verso la sintesi, verso la capacità di trasfigurare l’uomo senza cadere nella gratuita trasformazione dell’uomo in una cosa.In sostanza, i personaggi della pittura di Alberto hanno un’anima. Questa è la mia convinzione e sono certo che sui suoi valori non sarò solo io ad avere parlato, anche se sgangheratamente." Ermanno Vanni
06
novembre 2009
Alberto Zecchini – Di Corpi e di Colore
Dal 06 novembre 2009 al 15 gennaio 2010
arte contemporanea
Location
LO SGUARDO DELL’ALTRO
Modena, Via Adeodato Malatesta, 62, (Modena)
Modena, Via Adeodato Malatesta, 62, (Modena)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 15 alle 19
sabato dalle 11 alle 19
domenica su appuntamento
Vernissage
6 Novembre 2009, ore 19.00
Autore
Curatore