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Aldo Belvedere – NPA (new Pop photographic art)
Mostra personale
Comunicato stampa
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Lunedì 21 dicembre, alle ore 18.30, presso la Galleria d’arte contemporanea GARAGE , Piazza di Resuttano, 2 (mt.50 dalla Basilica di San Francesco d’Assisi) a Palermo s’inaugura la mostra fotografica NPA del fotografo palermitano Aldo Belvedere.
La Mostra: NPA (new Pop photographic art) è una mostra edita da Eidos con una produzione privata e internazionale:
Eidos, Garage, Metazero Garage-Galerie-Bruxelles.
Aldo Belvedere, nato a Palermo nel 1958, per diversi anni coadiutore di Giuseppe Cappellani, è ritenuto uno dei migliori studi fotografici italiani per le riproduzioni d’arte e non solo, nel settore editoriale.
In questa Mostra Belvedere si cimenta con l’improbabile: scatti d’autore attraverso l’occhio fotografico del telefonino. Se non bastasse ciò, Belvedere alterando l’elettronica del proprio telefonino ha messo a punto un sistema per drogare le cromie lette dall’occhio fotografico secondo una personale reinterpretazione del mondo visto dalla prospettiva del fotografo. Il risultato, sia per cromie che per scelte d’arte e, non ultimo, per il mezzo impiegato, si rivela una rivisitazione del Pop in chiave tecnologica dove, esautorati dal loro imperio computers e photoshop, il pennello o pennarello sono sostituiti dal telefonino: lo strumento più Pop che fosse possibile immaginare. I circa 20 “scatti telefonici” sono implementate da un DVD che proietta in continuo oltre cento immagini drogate realizzate tra Palermo e Bruxelles.
Le opere in vendita sono in tiratura limitata certificata. I grandi formati (70x100) sono monotipi.
La mostra resta aperta fino al 30 gennaio chiudendo solo i giorni delle festività religiose (vedi orari)
La mostra proseguirà successivamente a Bruxelles (dal 14 maggio al 10 giugno 2010) alla METAZERO Garage-Galerie.
La mostra al Garage è inserita nelle iniziative promosse dal Consorzio Naturale Piazza Marina e dintorni e da Assocultura Palermo.
Il catalogo: a cura di Antonino Saporito Renier, direttore del GARAGE, edito da Eidos Palermo per la collana Arte in Garage, raccoglie le note critiche di diversi intellettuali: il giornalista scrittore Francesco Gambaro, il giornalista fotografo Nino Giaramidaro, e lo scrittore, fotografo Gaetano Testa; oltre alla prefazione dello stesso Antonino Saporito Renier. Per l’edizione della mostra di Bruxelles il catalogo verrà accompagnato da un allegato con la traduzione in francese dei testi.
Dalla prefazione in catalogo:
NPArte di Antonio Saporito Renier
Molti della mia generazione da picciotteddi elaboravano i Vespini per andare più veloci: “Asinnò ’un c’è priu”. Il risultato più evidente erano spesso però gravi difficoltà di avviamento. Aldo Belvedere mi dà l’idea che già in fasce probabilmente smontava ottiche di macchine fotografiche. Il risultato lo vediamo oggi che smonta i videotelefonini crakkandone le schede e fotografando così le sue cromosomiKe fantasie cromatiKe. E l’avviamento?
Farneticazioni? Visioni? Fotografie? Niente di tanto vecchio, niente di tanto nuovo. Solo Telegrafie foniche: cioè immagini reali catturate attraverso l’occhio tele-fonico e squillate sulla carta alla velocità della luce.
Indubbiamente il telefonino è lo strumento più Pop mai Koncepito.
L’inseparabile strumento K del brechtiano signor nessuno, viene “suonato” in immagini simultanee milioni di volte al secondo, ma nelle mani del fotografo palermitano Aldo Belvedere è come uno Stradivari in silicio.
Assurdo parlare di una nuova Pop art? Per giunta da Palermo a Bruxelles e, inverosimilmente, non viceversa?
Palermo, lampedusanamente affondata nei suoi bar-atri, lancia una provocazione? No. Anche se forse questa mostra del Garage vuole esserlo: è un Pop-Pop scoppiettante di colori e immagini con parole intorno a danzare i tanghi seduttivi dell’incomprensibile. Noi siciliani facciamo del nostro punto di vista l’unico possibile: il vero, il verbo, il nerbo sociale. Ma è così? Ciò che vediamo è ciò che è? Einstein ci avvisava: in movimento tutti i nostri riferimenti si sarebbero alterati. E la tecnologia visiva oggi si muove alla velocità della luce mostrandoci un mondo “altro” ke, tuttavia, solo in pochi riescono a cogliere in forma d’arte sciogliendolo nel pensiero: Aldo belvedere è uno di questi pochi.
AlloraperKeno? PerKé non giocare d’anticipo, per andare poi in Giappone a spiegare Ke interpretare diversamente le loro microtecnologie produce nuove forme d’arte Ke possono sKiudere inimmaginabili trasfigurazioni artistiKe in nuovi arketipi stabili, esponibili e, quindi, fruibili Ke non abbiano la transistorietà impalpabile della videoarte, in attesa solo del prossimo mandorlato tecnologico per essere cestinata nell’e-dimenticatoio telematico museale?
Garage è arterimessa in movimento. Come la Vespa, alla fine PARTE.
Date e orari a Palermo:
lunedì 21 dicembre vernissage ore 18.30
martedì 22 e mercoledì 23 dic. h. 11>13/16>20
mercoledì 24 h. 10>13
Proseguimento mostra: Lun.- mart.-gio.-ven. – h. 17>20 – Sab. h. 11,00>13,00/18,00>20,00
Merc.-Dom. chiuso
Date e orari a Bruxelles:
venerdì 14 maggio vernissage ore 18.30
Proseguimento mostra: Lun.- mart.-gio.-ven. sab. h. 16>20
Merc.-Dom. chiuso
La Mostra: NPA (new Pop photographic art) è una mostra edita da Eidos con una produzione privata e internazionale:
Eidos, Garage, Metazero Garage-Galerie-Bruxelles.
Aldo Belvedere, nato a Palermo nel 1958, per diversi anni coadiutore di Giuseppe Cappellani, è ritenuto uno dei migliori studi fotografici italiani per le riproduzioni d’arte e non solo, nel settore editoriale.
In questa Mostra Belvedere si cimenta con l’improbabile: scatti d’autore attraverso l’occhio fotografico del telefonino. Se non bastasse ciò, Belvedere alterando l’elettronica del proprio telefonino ha messo a punto un sistema per drogare le cromie lette dall’occhio fotografico secondo una personale reinterpretazione del mondo visto dalla prospettiva del fotografo. Il risultato, sia per cromie che per scelte d’arte e, non ultimo, per il mezzo impiegato, si rivela una rivisitazione del Pop in chiave tecnologica dove, esautorati dal loro imperio computers e photoshop, il pennello o pennarello sono sostituiti dal telefonino: lo strumento più Pop che fosse possibile immaginare. I circa 20 “scatti telefonici” sono implementate da un DVD che proietta in continuo oltre cento immagini drogate realizzate tra Palermo e Bruxelles.
Le opere in vendita sono in tiratura limitata certificata. I grandi formati (70x100) sono monotipi.
La mostra resta aperta fino al 30 gennaio chiudendo solo i giorni delle festività religiose (vedi orari)
La mostra proseguirà successivamente a Bruxelles (dal 14 maggio al 10 giugno 2010) alla METAZERO Garage-Galerie.
La mostra al Garage è inserita nelle iniziative promosse dal Consorzio Naturale Piazza Marina e dintorni e da Assocultura Palermo.
Il catalogo: a cura di Antonino Saporito Renier, direttore del GARAGE, edito da Eidos Palermo per la collana Arte in Garage, raccoglie le note critiche di diversi intellettuali: il giornalista scrittore Francesco Gambaro, il giornalista fotografo Nino Giaramidaro, e lo scrittore, fotografo Gaetano Testa; oltre alla prefazione dello stesso Antonino Saporito Renier. Per l’edizione della mostra di Bruxelles il catalogo verrà accompagnato da un allegato con la traduzione in francese dei testi.
Dalla prefazione in catalogo:
NPArte di Antonio Saporito Renier
Molti della mia generazione da picciotteddi elaboravano i Vespini per andare più veloci: “Asinnò ’un c’è priu”. Il risultato più evidente erano spesso però gravi difficoltà di avviamento. Aldo Belvedere mi dà l’idea che già in fasce probabilmente smontava ottiche di macchine fotografiche. Il risultato lo vediamo oggi che smonta i videotelefonini crakkandone le schede e fotografando così le sue cromosomiKe fantasie cromatiKe. E l’avviamento?
Farneticazioni? Visioni? Fotografie? Niente di tanto vecchio, niente di tanto nuovo. Solo Telegrafie foniche: cioè immagini reali catturate attraverso l’occhio tele-fonico e squillate sulla carta alla velocità della luce.
Indubbiamente il telefonino è lo strumento più Pop mai Koncepito.
L’inseparabile strumento K del brechtiano signor nessuno, viene “suonato” in immagini simultanee milioni di volte al secondo, ma nelle mani del fotografo palermitano Aldo Belvedere è come uno Stradivari in silicio.
Assurdo parlare di una nuova Pop art? Per giunta da Palermo a Bruxelles e, inverosimilmente, non viceversa?
Palermo, lampedusanamente affondata nei suoi bar-atri, lancia una provocazione? No. Anche se forse questa mostra del Garage vuole esserlo: è un Pop-Pop scoppiettante di colori e immagini con parole intorno a danzare i tanghi seduttivi dell’incomprensibile. Noi siciliani facciamo del nostro punto di vista l’unico possibile: il vero, il verbo, il nerbo sociale. Ma è così? Ciò che vediamo è ciò che è? Einstein ci avvisava: in movimento tutti i nostri riferimenti si sarebbero alterati. E la tecnologia visiva oggi si muove alla velocità della luce mostrandoci un mondo “altro” ke, tuttavia, solo in pochi riescono a cogliere in forma d’arte sciogliendolo nel pensiero: Aldo belvedere è uno di questi pochi.
AlloraperKeno? PerKé non giocare d’anticipo, per andare poi in Giappone a spiegare Ke interpretare diversamente le loro microtecnologie produce nuove forme d’arte Ke possono sKiudere inimmaginabili trasfigurazioni artistiKe in nuovi arketipi stabili, esponibili e, quindi, fruibili Ke non abbiano la transistorietà impalpabile della videoarte, in attesa solo del prossimo mandorlato tecnologico per essere cestinata nell’e-dimenticatoio telematico museale?
Garage è arterimessa in movimento. Come la Vespa, alla fine PARTE.
Date e orari a Palermo:
lunedì 21 dicembre vernissage ore 18.30
martedì 22 e mercoledì 23 dic. h. 11>13/16>20
mercoledì 24 h. 10>13
Proseguimento mostra: Lun.- mart.-gio.-ven. – h. 17>20 – Sab. h. 11,00>13,00/18,00>20,00
Merc.-Dom. chiuso
Date e orari a Bruxelles:
venerdì 14 maggio vernissage ore 18.30
Proseguimento mostra: Lun.- mart.-gio.-ven. sab. h. 16>20
Merc.-Dom. chiuso
21
dicembre 2009
Aldo Belvedere – NPA (new Pop photographic art)
Dal 21 dicembre 2009 al 30 gennaio 2010
fotografia
Location
GALLERIA D’ARTE CONTEMPORANEA GARAGE
Palermo, piazza Resuttano, 2, (PALERMO)
Palermo, piazza Resuttano, 2, (PALERMO)
Orario di apertura
chiuso solo i giorni delle festività religiose
Vernissage
21 Dicembre 2009, ore 18.30
Autore