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Aldo Damioli – Venezia new york venezia
La mostra presenta dodici tele in cui sono affiancate vedute di New York
e di Venezia che, sebbene interpretate con la consueta precisione fotografica,
mostrano addizioni e sottrazioni che ne stravolgono la fisionomia.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giovedì 18 novembre Spirale Arte artecontemporanea presenterà a Milano
gli
ultimi lavori di Aldo Damioli. Nato nel 1952, l'artista, che vive e lavora
a Milano, dopo anni di mostre e riconoscimenti in Italia e all'estero,
torna
ad esporre nella sua città di origine con un' importante personale.
La mostra presenta dodici tele in cui sono affiancate vedute di New York
e di Venezia che, sebbene interpretate con la consueta precisione fotografica,
mostrano addizioni e sottrazioni che ne stravolgono la fisionomia.
Ogni brano topografico che l'artista sceglie per le sue opere viene tradotto
con estrema fedeltà e al contempo tradito, sia attraverso l'alterazione
di
colori e luce (si guardi il cielo, le nuvole, le acque verdi) sia attraverso
una rigorosa eliminazione dell'accidentale.
In ogni opera assistiamo ad una discussione sulla questione della rappresentazione
nel suo rapporto tra astrazione e fedeltà naturalistica.
Nelle sue vedute, pur esatte e impeccabili, l'eliminazione dell'accidentale
comporta una riduzione al minimo che, se da un lato determina l'effetto
"spaesante",
dall'altro garantisce estrema essenzialità. E dal contenuto Damioli arriva
alla forma, in un passaggio fluido e pur spiazzante: Venezia e New York
rappresentate
sotto forma di smaglianti cartoline, dove l'ironia gioca con il kitsch,
dove
le architetture sono intese come volumi e solidi (così come nel Carpaccio)
e dove la luce e l'uso dei colori, solo apparentemente improprio, sembra
ricordare i vedutisti veneziani.
La pittura di Damioli indaga il mondo dell'apparenza, il contrasto tra
ciò
che appare nell'evidenza delle sue forme e ciò che solo pare nell'improbabilità
del suo esito.
Il mondo di Damioli è una totale ri-creazione che fondendo attrazione per
il passato (negli aspetti più propriamente formali) e legame al presente
(negli aspetti più specificamente tematici), arriva a inventare sorprendenti
spazi mentali e materiali grazie al suo personale connubio tra realismo
e
astrazione.
gli
ultimi lavori di Aldo Damioli. Nato nel 1952, l'artista, che vive e lavora
a Milano, dopo anni di mostre e riconoscimenti in Italia e all'estero,
torna
ad esporre nella sua città di origine con un' importante personale.
La mostra presenta dodici tele in cui sono affiancate vedute di New York
e di Venezia che, sebbene interpretate con la consueta precisione fotografica,
mostrano addizioni e sottrazioni che ne stravolgono la fisionomia.
Ogni brano topografico che l'artista sceglie per le sue opere viene tradotto
con estrema fedeltà e al contempo tradito, sia attraverso l'alterazione
di
colori e luce (si guardi il cielo, le nuvole, le acque verdi) sia attraverso
una rigorosa eliminazione dell'accidentale.
In ogni opera assistiamo ad una discussione sulla questione della rappresentazione
nel suo rapporto tra astrazione e fedeltà naturalistica.
Nelle sue vedute, pur esatte e impeccabili, l'eliminazione dell'accidentale
comporta una riduzione al minimo che, se da un lato determina l'effetto
"spaesante",
dall'altro garantisce estrema essenzialità. E dal contenuto Damioli arriva
alla forma, in un passaggio fluido e pur spiazzante: Venezia e New York
rappresentate
sotto forma di smaglianti cartoline, dove l'ironia gioca con il kitsch,
dove
le architetture sono intese come volumi e solidi (così come nel Carpaccio)
e dove la luce e l'uso dei colori, solo apparentemente improprio, sembra
ricordare i vedutisti veneziani.
La pittura di Damioli indaga il mondo dell'apparenza, il contrasto tra
ciò
che appare nell'evidenza delle sue forme e ciò che solo pare nell'improbabilità
del suo esito.
Il mondo di Damioli è una totale ri-creazione che fondendo attrazione per
il passato (negli aspetti più propriamente formali) e legame al presente
(negli aspetti più specificamente tematici), arriva a inventare sorprendenti
spazi mentali e materiali grazie al suo personale connubio tra realismo
e
astrazione.
18
novembre 2004
Aldo Damioli – Venezia new york venezia
Dal 18 novembre al 24 dicembre 2004
arte contemporanea
Location
MARCOROSSI ARTECONTEMPORANEA
Milano, Corso Venezia, 29, (Milano)
Milano, Corso Venezia, 29, (Milano)
Orario di apertura
Lun.- Sab. 11,00/19,30
Dom. 16,00/19,30
Vernissage
18 Novembre 2004, ore 18
Autore
Curatore